Patata di Montagnana PAT Veneto

 Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto

Patata di Montagnana.

La patata è una pianta perenne, provvista di fusti sotterranei carnosi, i tuberi, che costituiscono il prodotto commestibile. La varietà coltivata nella zona di Montagnana è caratterizzata da una forma tondeggiante e dalla pasta di color giallo. Ha buccia mediamente spessa di colore bruno e pezzatura variabile dai 50 ai 120 g.

La patata trova condizioni ottimali di coltura in climi temperati, terreni profondi ben lavorati e ricchi di sostanza organica, potassio, fosforo e contenenti poco calcio. La messa a dimora della “patate di Montagnana” avviene nella prima decade di marzo, interrando i tuberi a 5-10 cm di profondità con una densità di circa 6-7 pezzi per metro quadrato. Il terreno viene mantenuto ben areato e fresco con sarchiature e rincalzature.

Le irrigazioni sono molto importanti, soprattutto nei momenti di carenza idrica ma occorre fare attenzione ed evitare i ristagni d’acqua. La raccolta si effettua a mano con gli attrezzi tradizionali, o a macchina se si tratta di coltura in pieno campo. È bene che i tuberi portati alla luce si asciughino, per qualche tempo, al sole sul terreno e poi conservati in un luogo buio. Il prodotto viene confezionato in appositi sacchi di misure da 2,5 a 5 kg. e nella fase precedente all’insacchettamento viene
sottoposto a calibrazione e pulizia dei tuberi con eventualmente eliminazione di quelli danneggiati. Le patate a pasta gialla sono adatte ad essere lessate, cotte a vapore, arrostite, fritte, cotte al forno. Vengono anche utilizzata a livello industriale per l’estrazione di alcool, fecola o come base per foraggio.

Tradizionalità

È uno dei prodotti più noti e amati che compaiono sui nostri piatti; coltivata ovunque e in grande quantità. Nelle campagne venete la patata venne introdotta, soprattutto per merito delle attività sperimentali condotte dai fratelli veronesi Pietro e Giovanni Arduino, nel XVIII secolo. Nella zona di Montagnana ha trovato clima e terreni adatti alla sua coltivazione che avviene, in maniera estensiva, da circa un secolo.

Territorio di produzione: Montagnana, Saletto, Urbana, Megliadino San Fidenzio, Megliadino San Vitale, Casale di Scodosia, Merlara, Castelbaldo, Masi, Piacenza d’Adige, S. Urbano, Santa Margherita d’Adige, tutti in provincia di Padova.

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