Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Valle d’Aosta
Se avete la possibilità di visitare un mercatino con prodotti agroalimentari valdostani, di sicuro incontrerete dei banchi di formaggi di capra e rimarrete affascinati dall’enorme varietà di forme, colori e sapori! In una piccola regione come la nostra, la produzione ovviamente è piuttosto limitata a livello di quantità; ma questa considerazione si abbina felicemente ad un livello qualitativo altissimo, riconosciuto in ambito regionale e anche nazionale!
Possiamo distinguere due grandi famiglie all’interno dei formaggi caprini: le “lattiche” e le “presamiche“.
Ad attirare maggiormente l’attenzione e la curiosità dei consumatori sono, generalmente, le produzioni “lattiche”, ossia formaggi di capra a coagulazione lenta, da consumare freschi, a cui i produttori aggiungono aromi particolari o li rivestono per renderli più“sfiziosi”: carbone vegetale, spezie, foglie di castagno. La pasta, bianca e delicata, viene così racchiusa in speciali protezioni naturali, che ne esaltano l’aspetto, ma soprattutto il gusto. Una delizia per la vista e per il palato!
Ci sono poi i formaggi ottenuti con il metodo classico, le “presamiche” ossia a coagulazione rapida. Alla temperatura di 36-37 °C circa, si mette il caglio e si lascia riposare il tutto per 40-45 minuti; una volta che la cagliata è pronta si procede al taglio del coagulo in grani della grandezza di un chicco di mais; dopo lo spurgo si mette in fascera senza pressatura rivoltando 3-4 volte. La stagionatura si protrae per circa 20-25 giorni, in cantine di maturazione fresche. La salatura è fatta a secco o in salamoia.
Formaggio di capra o pecora a pasta pressata PAT Valle d’Aosta
Beuro PAT Valle d’Aosta
Il burro della Valle d’Aosta è prodotto negli alpeggi e nei caseifici cooperativi dislocati sul territorio regionale e da sempre ricopre un ruolo fondamentale nell’alimentazione tradizionale. La produzione del burro nelle diverse tipologie si perde nella notte dei tempi.
Grappa PAT Valle d’Aosta
La produzione di grappa in Valle d’Aosta, come nelle altre zone alpine, è facilitata dal suo clima; a «monte», per la ricca e varia coltura vinicola che fornisce la materia prima, le vinacce; in secondo luogo, le temperature basse permettono un’ottimale conservazione di queste vinacce in attesa di essere distillate…