Formaggio misto PAT Valle d’Aosta

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Valle d’AostaFORMAGGIO MISTO

Un po’ di latte di capra non fa male. Si dice che sia più digeribile, e quindi era usato per svezzare i bambini; e se ne avanzava, lo si aggiungeva al latte bovino, sempre per quella legge anti-spreco che contraddistingue l’economia rurale. Vallée d’Aoste Fromadzo DOP e Toma di Gressoney prevedono, nel loro processo di trasformazione, questo “apporto caprino” che, seppur parziale, può fare la differenza.


Come per tanti altri formaggi, la tecnica di trasformazione del formaggio misto non è mai stata codificata; le “regole” sono state tramandate oralmente attraverso i secoli. Tuttavia, grazie a diversi latti prodotti ed alla professionalità dei nostri allevatori, un buon formaggio misto non manca mai nel plateau di ristoranti e agriturismi. Perché malgrado non abbia un nome specifico, un’etichetta, un disciplinare o quant’altro, il “misto” c’è sempre, con quella sua pasta dura e la sua crosta frastagliata.

Seupa à la Vapelenentze PAT

Al giorno d’oggi l’olio di noci è ottenuto tramite spremitura a freddo, tecnica che permette di mantenere le caratteristiche gustative ed olfattive tipiche della materia prima. Un tempo invece, la pasta ottenuta dalla macina dei gherigli veniva scaldata e mescolata per poi essere messa nel torchio. Il residuo solido della torchiatura si chiama troillet, un…
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Beuro de Crama PAT Valle d’Aosta

Beuro de crama, ossia il burro di affioramento, è il burro per eccellenza, in particolare quello prodotto durante la stagione estiva, il burro d’alpeggio, dal caratteristico colore dorato, dovuto all’alimentazione ricca e variegata delle bovine o ottenuto nei caseifici del fondo valle durante le altre stagioni.

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