Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna
Porcetto sardo da latte – Suinetto sardo da latte – Su porceddu nel Campidano – “Su porcheddu” su proheddu, “su porcheddeddu” nel nuorese
Il suino sardo da latte è caratterizzato da carni sode, compatte, sapide, con buona colorazione del muscolo, grasso di copertura consistente di colore bianco o rosato e leggera marezzatura; sono escluse le carni pallide, flaccide, essudative e con grasso di copertura inconsistente, ossidato, untuoso e con colorazione anormale. Il suinetto da latte alla data della macellazione evidenzia un’età compresa fra i 30 e i 45 giorni. Il peso della carcassa, comprese le coratelle, non dovrà essere inferiore a Kg 5 e non dovrà superare i kg 9.
Il suinetto sardo da latte deve essere allevato con alimentazione pressoché esclusiva, costituita dal latte materno, con una integrazione in ragione del 15% massimo sulla intera razione alimentare di prodotti naturali di origine biologica, es. farina di granaglie, erbe, bacche, ecc.; è importante che dopo la prima settimana di vita possa muoversi liberamente all’interno di recinti controllati e di adeguata ampiezza.
Il dato storico di maggiore attendibilità riguardante le metodiche di preparazione ed utilizzo del suinetto sardo da latte sono riscontrabili nel testo “I costumi dell’Isola di Sardegna comparati con gli antichissimi popoli orientali”, di Antonio Bresciani, Edizioni di Napoli, 1850, pag. 94.
Tradizionalità
La tradizione sarda, in fatto di arrosti, trova la sua migliore espressione proprio nel porchetto sardo. Sarebbe ampiamente sufficiente a riguardo consultare i testi riguardanti la gastronomia sarda editi in tale lasso di tempo per ritrovare puntualmente la precisa e puntuale descrizione delle metodiche di preparazione di questa specialità che non trova similari in tutto il territorio nazionale e comunitario. Altrettanto probante sarebbe la disamina storica fino a 25 anni or sono dei menù in uso nei più celebrati ristoranti dell’Isola ove fra gli arrosti spicca sempre il porcetto sardo da latte.
Territorio di produzione: Tutto il territorio della Regione Autonoma della Sardegna
Sapa di fico d’india PAT della Sardegna
Denso liquido di colore marrone chiaro, ottenuto dalla prolungata cottura della polpa e del succo dei frutti del fico d’india, utilizzato per la preparazione dei dolci.
Musteba PAT Sardegna
BELU o TRIPPA DI TONNO PAT
Stomaco del tonno, da consumare fresco, ma anche, soprattutto in passato, opportunamente tagliato ed essiccato con la salatura.