Come coltivare i tulipani.
Appartenente alla famiglia delle Liliaceae, il tulipano è un fiore colorato in grado di regalare delle fioriture davvero spettacolari
Simbolo dell’Olanda, che ne è il maggiore produttore ed esportatore mondiale e in grado di trasmettere allegria e buonumore, i tulipani sono i fiori simbolo della primavera e della bella stagione e, con i loro colori accesi, sono in grado di rendere meravigliosi giardini, terrazzi e balconi.
QUANDO PIANTARE I BULBI DEI TULIPANI
In grado di regalare delle fioriture davvero spettacolari, il tulipano appartiene alla famiglia delle Liliaceae: per poterli ammirare durante la primavera è necessario avviarne la coltivazione tra ottobre e novembre. La messa a dimora dei bulbi deve infatti avvenire prima dell’arrivo del grande freddo e delle gelate.
COME COLTIVARE I TULIPANI IN GIARDINO
Coltivare i tulipani è semplice: si tratta infatti di un fiore che non richiede molte cure. A voi la scelta se piantarli in giardino o in vaso sul balcone: l’importante è scegliere un posto abbastanza soleggiato ma non eccessivamente ventoso in modo da non spezzare gli steli. Vediamo insieme come procedere:
COME PIANTARE I BULBI DEI TULIPANI
Come già detto, è necessario interrare i bulbi dei tulipani nel periodo compreso tra ottobre e dicembre: i bulbi non temono il freddo però è necessario interrarli prima che sopraggiungano eventuali gelate in modo tale che i bulbi si fortifichino diventando più resistenti alle basse temperature.
Interrate i bulbi dei tulipani nel terreno a circa 10-20 centimetri di profondità e a una distanza di circa 15-20 centimetri l’uno dall’altro. Se conoscete il colore dei tulipani che state piantando, disponete i bulbi in modo da creare colorati contrasti cromatici.
TERRENO
Il terreno ideale in cui coltivare i tulipani è di tipo sabbioso e con una buona capacità di drenaggio. Arricchitelo con un buon compost a seconda delle necessità.
ANNAFFIATURE
Se non piove spesso, annaffiate i bulbi dei tulipani ogni due-tre giorni. In caso di inverni piovosi, evitate ulteriori annaffiature: si tratta di una pianta che non ama i ristagni.
FIORITURA
In genere i tulipani fioriscono in primavera: forse anche prima se avete interrato i bulbi all’inizio dell’autunno. Anche durante il periodo della fioritura evitate le annaffiature eccessive in quanto i ristagni potrebbero rovinare la pianta: è sufficiente procedere ogni due-tre giorni, anche a seconda del clima e delle eventuali piogge. La fioritura può considerarsi conclusa nel momento in cui le foglie si essiccano completamente: è questo il momento in cui potete staccarle. La pianta non ha bisogno di essere potata: è sufficiente eliminare i fiori appassiti per poi vederla fiorire nuovamente una volta trascorso il periodo di riposo vegetativo. Potete lasciare i bulbi nel terreno in attesa della fioritura dell’anno successivo: ogni due anni però, ricordate che è bene rimuoverli, ripulirli dalla terra, lasciarli asciugare bene all’aria aperta e poi conservarli all’interno di un sacchetto di carta fino all’autunno successivo quando potranno essere nuovamente interrati.
PARASSITI E MALATTIE
Il tulipano è un fiore che non viene attaccato frequentemente dai parassiti. Uno dei maggiori rischi è però la muffa “Botrytis Tulipae” che può far marcire la pianta.
COME COLTIVARE I TULIPANI IN VASO
Per quanto riguarda la coltivazione dei tulipani in vaso valgono le stesse indicazioni: ricordate di scegliere un buon vaso, riponete sul fondo pietre e sassolini in modo da evitare i ristagni e posizionate i bulbi a una distanza di almeno 10-15 cm l’uno dall’altro.