Elenco Nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) ITALIANI – SICILIA
Viaggio nei profumi e nei sapori della Sicilia di ieri e di quella di oggi. Terra “di mezzo” in quel mare che chiamiamo nostrum, il Mediterraneo, la Sicilia ha assorbito, metabolizzato e rivelato in buona parte delle sue tradizioni l’eredità di tutte le popolazioni che l’hanno attraversata ed abitata, riuscendo al contempo a fondere in un’unica cultura materiale tipicamente regionale queste differenze e varietà culturali. Nella gastronomia e nella cucina siciliane sono ancora presenti le tracce di prodotti e cucine degli “altri”.
*Deroga alle norme igienico sanitarie
Bevande analcoliche, distillati e liquori
Liquore al mandarino PAT Sicilia
Liquore ottenuto dalla macerazione delle bucce di mandarino di varietà locale, private della parte bianca amara, con aggiunta di sciroppo di zucchero. Si presenta limpido, con una colorazione tipica giallo-arancio, ed intenso profumo, caratteristico del mandarino di Sicilia
Acquavite di vino PAT Sicilia
Bevanda ad elevata gradazione alcolica, incolore, non aromatizzata i cui sentori ricordano in modo più o meno marcato i profumi dei vini e delle vinacce d’origine. Varianti al distillato base sono l’acquavite aromatizzata con essenze spontanee tipiche della Sicilia.
Acquavite di miele Iblea, Spiritu re’ fascitrari, Spiritu i meli, Spiritu a cira PAT Sicilia
Liquore Amarena PAT Sicilia
Liquore amarena Si portano ad ebollizione 10
lt. di mosto assieme a delle foglie di amarena, quando il tutto si riduce a 5 lt. scolarlo ed aggiungere 2,5 lt. di
mosto crudo.
Liquore Fuoco dell’Etna PAT
L’alta gradazione e il colore rosso sono un connubio purissimo, zucchero, aromi naturali e colorante. L’alta gradazione e il colore rosso fuoco sono un connubio ideale per la similitudine con il fuoco dell’Etna; ideale per riscaldare alle alte quote e a temperature basse.
Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazioni
Salsiccione, “Sausizzuni” PAT Sicilia
Salame caratteristico per la forma di presentazione con il prodotto avvolto in un bastone elicoidale e per le caratteristiche degli ingredienti usati.
Salsiccia “Pasqualora” PAT Sicilia
Salsiccia di maiale fresca, secca e affumicata “A sausizza” PAT Sicilia
Gelatina di maiale: “a liatina” PAT Sicilia
Gelatina con carne di maiale: guanciale, orecchie, testa, piedi, lonza, cotenna, etc.
Carne fresca di vacca, di pecora, di capra e di maiale PAT Sicilia
Numerosi documenti parlano dei sistemi di allevamento diffusi in diverse aree siciliane, dell’uso e del valore delle carni fresche di vacca pecora capra e maiale
La “sasizza pasqualora” Particinese PAT
A Partinico è tipico degustare un unicum gastronomico che non esiste in nessun’altra località della Sicilia: la salsiccia realizzata, utilizzando, in dosi prestabilite, carne ovina e suina, nel periodo pasquale e che, pertanto, viene denominata “sasizza pasqualora”.
Grassi Burro Oli
Olio extravergine di oliva, “ogghiu d’aliva”
Condimenti
Sale Marino Naturale
Elioconcentrato di pomodoro “astrattu”
Succo di pomodoro essiccato su ripiani di legno esposti al sole, con aggiunta di sale da cucina. Ingredienti: 10 Kg. di pomodoro, 100 gr. di sale.
Formaggi
Ainuzzi PAT Sicilia
Belicino PAT Sicilia
Formaggio a pasta compatta realizzato con latte di pecora Valle del Belice con l’aggiunta di olive Nocellara del Belice, precedentemente fatte affinare in salamoia satura e successivamente snocciolate. La pezzatura varia da 1 a 5 Kg.
Caci figurati PAT Sicilia
Caciocavallo palermitano PAT Sicilia
Caciotta degli Elimi PAT Sicilia
Canestrato PAT Sicilia
Canestrato vacchino PAT Sicilia
Cofanetto PAT Sicilia
Cosacavaddu Ibleo, Caciocavallo Ragusano PAT
Storicamente denominato caciocavallo ragusano è uno dei formaggi più antichi dell’isola e si pensa che il nome derivi dall’asciugatura (“a cavaddu”) di un’asse, che dal nome della zona di produzione (Ragusa).
Ericino PAT Sicilia
Formaggio di capra “Padduni” PAT Sicilia
Le origini di questo formaggio risalgono al XI secolo a.C. Omero parla di una bevanda a base di formaggio caprino grattato. Anche Aristotele, nel IV secolo a.C. si sofferma sulle tradizioni casearie siciliane esaltando il gusto del latte caprino mescolato con il latte vaccino o di pecora.
Formaggio di capra siciliano PAT Sicilia
Formaggio a pasta dura, cruda. La forma è cilindrica a facce piane o lievemente concave; la crosta è bianca-giallognola, con la superficie rugosa per la modellatura lasciata dal canestro e viene cappata con olio; la pasta è compatta, bianca o paglierina con occhiatura scarsa. Il sapore è piccante. Pesa circa 3 Kg.
Formaggio di Santo Stefano di Quisquina PAT Sicilia
Formaggio a pasta dura, cruda. La forma è cilindrica a facce piane o lievemente concave; la crosta è bianca-giallognola, con la superficie rugosa per la modellatura lasciata dal canestro e viene cappata con olio; la pasta è compatta, bianca o paglierina con occhiatura scarsa. Il sapore è piccante. Pesa circa 3 Kg.
Maiorchino di Novara di Sicilia PAT
Maiorchino PAT Sicilia
Formaggio a pasta dura, cotta. Crosta di colore giallo ambrato tendente al marrone all’avanzare della stagionatura, la pasta è di colore giallo paglierino caratteristico, la consistenza è compatta. Il sapore è delicato, tendente al piccante se più stagionato. Pesa circa 10-12 Kg. con uno scalzo di 12 cm. ed un diametro di 35 cm.
Mozzarella PAT Sicilia
Formaggio a pasta molle che deve essere consumato fresco. La mozzarella che viene prodotta a Giardinello ha riscosso una discreta notorietà grazie soprattutto al caseificio Provenzano che la distribuisce in parecchie città siciliane.
Picurinu: tuma, primo sale, secondo sale, stagionato – Pecorino rosso PAT Sicilia
Piddiato PAT
Il Piddiato è un formaggio nato come recupero dei pecorini andati a male, infatti suddetti formaggi venivano reimpostati e quindi successivamente commercializzati. Il nome Piddiato (impastato) è dovuto a questa doppia lavorazione.
Provola dei Monti Sicani o “Caciotta” PAT Sicilia
La provola viene prodotta nel territorio dei Monti Sicani da sempre, ed anche oggi nonostante l’uso di attrezzature moderne viene ottenuta rispettando le tecniche tradizionali.
Provola delle Madonie PAT Sicilia
La provola delle Madonie è un prodotto storico di quest’area la cui tradizionale tecnica di caseificazione è illustrata sia da Mario Giacomarra che da Antonino Uccello.
Provola PAT Sicilia
La Provola viene prodotta nel territorio dei Monti Sicani da sempre, ed anche oggi nonostante l’uso di attrezzature moderne viene ottenuta rispettando le tecniche tradizionali
Provola Siciliana PAT
La provola siciliana assieme al caciocavallo è uno dei formaggi più antichi dell’isola. Essa differisce dal caciocavallo per pezzatura, forma, e dal punto di vista tecnologico, per una ridotta durata della salatura e della stagionatura.
Tumazzo di vacca PAT Sicilia
Vastedda Palermitana PAT
Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati
“Chiappari” PAT Sicilia
Descrizione sintetica del prodotto: Pianta spontanea suffruticosa. Le foglie sono tondeggianti e carnose, alterne e verdi. I fiori hanno petali bianchi. I frutti sono delle bacche. Il cappero in commercio è costituito dalle gemme floreali.
Aglio rosso di Nubia, aglio di Paceco, aglio di Trapani PAT Sicilia
Albicocco di Scillato PAT Sicilia
Frutto a forma sferica colore “albicocca”, polpa succosa, morbida, particolarmente profumata, pezzatura media.
Alloro PAT Sicilia
Albero di media grandezza, sempre-verde, con foglie coriacee, fiori poco appariscenti, frutti drupacei, aromatico.
Anguria di Siracusa PAT Sicilia
Frutto di forma ovale, o ovale allungata, di peso da 4 a 10 Kg. Composto da buccia spessa di colore verde con striature longitudinali irregolari di colore bianco, polpa di colore rosso vivo con semi di colore marrone scuro.
Arancia biondo di Scillato PAT Sicilia
Frutto a forma sferica o leggermente ovale, buccia sottile, colore arancione pallido, polpa chiara, presenza di semi.
Bastarduna di Calatafimi PAT Sicilia
Capperi e cucunci PAT
Capperi PAT Sicilia
Pianta spontanea suffruticosa. Le foglie sono tondeggianti e carnose, alterne e verdi. I fiori hanno petali bianchi. I frutti sono delle bacche. Il cappero in commercio è costituito dalle gemme floreali.
Carciofo Spinoso di Menfi PAT
Cenni storici e legami con il territorio: Il termine carciofo è di origine araba “harsufa”. Nell’antichità classica, diffusori verso l’Occidente della coltura del carciofo furono i Greci che, fra l’altro, chiamarono “Kinara” una deliziosa isoletta delle Sparadi.
Carciofo violetto di Catania PAT Sicilia
Fin dal 1585 furono note le qualità terapeutiche del carciofo, infatti il medico romano Castore Durante, nel suo Herbario nuovo, enumera le eccezionali doti del carciofo: “sollecita il flusso della bile, spurga i reni, facilita la prima digestione, elimina ogni cattivo odore della pelle, sana alcune malattie della cute e infine Venerem stimulat……
Cavolfiore violetto natalino PAT Sicilia
Il cavolfiore violetto “natalino” è una particolare varietà di cavolfiore caratterizzata da un’infiorescenza di colore lilla intenso e di dimensioni piuttosto elevate. Grazie alla sua particolare “colorazione”, questa varietà di cavolfiore aggiunge un tocco unico ed eccezionale alla presentazione delle tue pietanze, siano contorni, zuppe o puree.
Cavolo Broccolo Palermitano PAT Sicilia
La parte edule della pianta è costituita dall’infiorescenza che può essere di colore verde, violacea o rossastra. Il cavolo broccolo è riconducibile a due tipi: quelli a infiorescenza compatta e quelli caratterizzati da numerose infiorescenze terminali.
Cavolo Rapa selvatico PAT Sicilia
Cavolo trunzu di Acireale PAT Sicilia
Frutto a forma sferica leggermente schiacciata ai poli, buccia papillata di colore arancio intenso, polpa color arancio di tessitura medio tenera, ricchissima di riboflavina e di vitamine A e C, succosa e aromatica, con contenuto zuccherino e acidità medi e presenza limitata di semi.
Cece “Principe” PAT Sicilia
Ciliegia Mastrantoni PAT Sicilia
Ibrido spontaneo originatosi da un seme di Raffiuna. Frutto di buona pezzatura con polpa croccante e di ottimo sapore. Periodo di produzione – giugno e luglio. Consumata come frutta fresca.
Cipolla di Giarratana PAT Sicilia
Clementine di Monforte San Giorgio PAT Sicilia
Frutto a forma sferica leggermente schiacciata ai poli, buccia papillata di colore arancio intenso, polpa color arancio di tessitura medio tenera, ricchissima di riboflavina e di vitamine A e C, succosa e aromatica, con contenuto zuccherino e acidità medi e presenza limitata di semi.
Cotognata PAT Sicilia
Privare le mele-cotogne dalla buccia e dal torsolo; cuocerle con acqua poi passarle al setaccio. Amalgamare lo zucchero di pari peso delle mele-cotogne e versare in apposite formelle per asciugare.
Fagiolo di Polizzi PAT Sicilia
Si tratta di un ecotipo locale che, grazie alle particolari condizioni ambientali esaltate dall’intervento irriguo, possiede delle particolari caratteristiche di sapore e gusto irripetibili in altri areali. Può essere consumato sia allo stato fresco che come legume secco per la preparazione di tipiche minestre.
Fava larga di Leonforte PAT Sicilia
Favi liezzi di Buccheri PAT Sicilia
Fave cotte e condite. Mettere le fave secche intere in acqua per una notte intera. Scolarle e farle cuocere nell’acqua con cipolla e sedano ed aggiungere il sale a fine cottura; scolarle e saltarle in padella con un soffritto d’aglio, un po’ di salsa di pomodoro origano selvatico e peperoncino rosso secco o fresco.
Fichi secchi PAT Sicilia
Fichi secchi rivestiti da una leggera patina bianca inseriti dentro un filo a forma di collana.
Fichidindia PAT Sicilia
Fico d’india della Valle del Belice PAT Sicilia
Ficodindia della Valle del Torto PAT Sicilia
Fragola di Maletto PAT Sicilia
Fragolina di Sciacca e di Ribera PAT Sicilia
La fragolina di Sciacca Viene coltivata ai piedi dei limoni, aranci e peschi. La stagione di raccolta è relativamente breve, comincia a maturare nei primi di aprile fino alla fine di maggio. La fragolina è delicatissima, e deve essere consumata entro due giorni dalla raccolta
Grano Duro PAT Sicilia
L’infiorescenza è una spiga composta, formata da spighette sessili. Il frutto è una cariosside ricca di glutine a frattura vitrea, l’apparato radicale è fibroso. Dalla lavorazione delle cariossidi che vengono macinate nei mulini, si ottiene la farina e la crusca.
Kaki di Misilmeri PAT Sicilia
Lenticchia di Ustica PAT Sicilia
Granella secca della pianta di lenticchia (Lens Culinaris Medik) sottospecie microsperma. Battitura della pianta secca nell’aia e successiva “spagliata” al vento. Selezione e cernita con appositi setacci. Conservazione in magazzino in sacchi da Kg. 50 circa.
Lenticchia di Villalba PAT Sicilia
Limone in seccagno di Pettineo PAT Sicilia
Limone verdello PAT Sicilia
Esiste una vecchia mandorlicoltura, con sesti disomogenei, con tante varietà a guscio duro che prendono il nome commerciale di “Palma-Girgenti”, oggi denominata mandorla corrente; la nuova mandorlicoltura, invece, ha sesti regolari ed è basata su poche cultivar a guscio semipremice ed alta resa in sgusciato.
Mandarino tardivo di Ciaculli PAT Sicilia
Mandorla di Avola PAT Sicilia
La mandorla di Avola è protagonista indiscussa della confetteria e di straordinari dolci come la granita, i torroni, i “geli”, e soprattutto la famosa pasta martorana, che è poi l’elemento base della sontuosa pasticceria siciliana e della sua specialità simbolo: la cassata
Mandorla PAT Sicilia
Esiste una vecchia mandorlicoltura, con sesti disomogenei, con tante varietà a guscio duro che prendono il nome commerciale di “Palma-Girgenti”, oggi denominata mandorla corrente; la nuova mandorlicoltura, invece, ha sesti regolari ed è basata su poche cultivar a guscio semipremice ed alta resa in sgusciato.
Manna PAT Sicilia
Marmellata di arance PAT Sicilia
Marmellata di Mele Cotogne PAT Sicilia
Confettura di cotogne con una varietà a piccoli frutti, usata solo per la confettura in vaso di vetro o asciugata in piccole forme di ceramica popolare di Caltagirone. In questo modo si conserva a temperatura ambiente e la si mangia a pezzi.
Marmellata di Pere Spinelli PAT Sicilia
Mele Cola PAT Sicilia
Mele Gelate Cola PAT Sicilia
Frutto sub cilindrico, peduncolo corto, di media grossezza avente la buccia giallo crema, liscia, lucida e punteggiata, polpa bianca farinosa, succosa, zuccherina, intensamente profumata e di sapore delicato, pezzatura media, peso medio per frutto circa 150 gr. Il frutto viene raccolto non completamente maturo a fine ottobre. La maturazione avviene entro novembre.
Melone giallo (Cucumis melo var. inodorus) Melone giallo di Paceco – Melone d’inverno PAT Sicilia
Melone invernale verde “purceddu” PAT Sicilia
Mostarda essiccata PAT Sicilia
Dolci di succo di fichidindia, farina, zucchero, cannella, mandorle, buccia d’arancia abbrustolita.
Mostarda PAT Sicilia
Succo di fichidindia; dolci invernali a base di fichidindia, la forma varia in base al tipo di “formella” utilizzata.
Nespolo o nespolone di Trebia PAT Sicilia
Nocciole dei Nebrodi PAT Sicilia
Noci di Motta PAT Sicilia
Oliva a puddascedda di Buccheri PAT Sicilia
Oliva nebba PAT Sicilia
Oliva con duplice attitudine, di colore giallo oro con sfumature verdi, dall’odore e sapore fruttato con retrogusto dolce e acidità massima dello 0,9%. La raccolta delle olive avviene per brucatura nel periodo novembre-dicembre.
Oliva nera di Buccheri PAT Sicilia
Oliva nera PAT Sicilia
Oliva raccolta a maturazione quando assume la caratteristica colorazione nera. Il prodotto qualitativamente migliore viene raccolto dal mese di gennaio. Tradizionalmente le olive raccolte vengono “curate” sotto sale. Commercialmente vengono trattate con salamoia all’8%.
Origano PAT Sicilia
Pianta erbacea perenne a portamento cespitoso. I fiori rosa-porpora sono riuniti in pannocchie terminali. Le foglie sono ovali, spicciolate, non dentate e pelose. Le foglie vengono essiccate all’ombra e conservate in barattoli o sacchetti di carta o plastica per uso alimentare; oppure in cespi all’aria aperta.
Ovaletto di Calatafimi PAT Sicilia
Patata Novella di Messina PAT
La cultivar di patata presente in maniera preminente nel territorio di Messina è la “Spunta” affermatasi grazie alla notevole rusticità e produttività. Tale cultivar è caratterizzata da tuberi di grosse dimensioni, di forma ovale-allungata e con pasta di colore giallo paglierino.
Patata Novella di Siracusa, patata primaticcia PAT
La cultivar di patata presente in maniera preminente nel territorio di Siracusa è la “Spunta” affermatasi grazie alla notevole rusticità e produttività. Tale cultivar è caratterizzata da tuberi di grosse dimensioni, di forma ovale-allungata e con pasta di colore giallo paglierino.
Pere Butirra d’estate – “Pira ‘Mputiri” PAT
Pere Butirra d’estate Frutto di forma ovale allungata, superficie liscia regolare e lucida, peduncolo corto, mediamente grosso, buccia generalmente verde chiaro raramente con sfaccettatura rosea, polpa succosa talvolta fondente zuccherina priva di cellule sclerenchimatiche. Pezzatura 100-150 gr.
Pere Spinelli PAT Sicilia
Pere Ucciardona PAT Sicilia
Pere Virgolosa PAT Sicilia
Frutto piriforme tozzo depresso ai poli, superficie liscia ma regolare, buccia verde chiara alla raccolta, giallo limone alla maturazione che avviene in fruttaia, punteggiatura rugginosa, peso medio circa 150-200 gr., polpa bianco giallastra, fondente, succosa, delicata e profumata. Il frutto viene raccolto non completamente maturo tra settembre ed ottobre. La maturazione avviene entro novembre.
Pistacchio PAT Sicilia
Pomodoro di Vittoria ciliegino PAT Sicilia
Le origini della coltivazione del pomodoro di Vittoria le possiamo far risalire all’inizio del XIX secolo, quando venne introdotto nei paesi mediterranei. Al 1925 risalgono le prime coltivazioni del pomodoro di Vittoria si trovavano lungo la costa della Sicilia, in quanto erano le zone che disponevano di acqua per l’irrigazione dei campi.
Pomodoro Faino di Licata PAT Sicilia
Pomodoro seccagno PAT Sicilia
Pomodoro seccagno (coltivato in assenza di irrigazioni) sia in terreni pianeggianti che in aree collinari. Resistente a numerose avversità, sia di natura fisiologica che parassitaria, è ottenuto, per lo più, in coltivazione biologica.
Pomodoro secco PAT Sicilia
Rosmarino PAT Sicilia
Pianta aromatica a portamento arbustivo. Vegeta su terreni rocciosi ed asciutti Ha foglie strette ed aghiformi, biancastre nella pagina inferiore e fiori ermafroditi irregolari disposti in grappoli ascellari. Essiccazione all’ombra.
Susina Ariddu di core PAT Sicilia
Susina Caleca PAT Sicilia
Susina della Rosa PAT Sicilia
Susina Lazzarino, Lazzarino, Rapparino di Monreale PAT
Susina Pruno di Vruno PAT Sicilia
Susina Sanacore Tardiva PAT Sicilia
La cultivar ‘Sanacore tardivo’ presenta caratteristiche simili alla Sanacore ma giunge a maturazione con circa 20 – 30 giorni di ritardo rispetto alla tipologia “precoce”, i frutti sono leggermente più grandi e tendono a presentare una “macchiolina” rossa che in siciliano viene chiamata “facciuzza” rossa.
Susini “Sanacore”, “U prunu ri murriali” PAT Sicilia
Zucca virmiciddara PAT Sicilia
Zucchine di Misilmeri PAT Sicilia
Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria
Amaretti PAT Sicilia
Gli amaretti siciliani vengono preparati con mandorle tritate, di cui una parte amare, albumi e zucchero. La parte iniziale della lavorazione è eseguita con l’impastatrice, amalgamati tutti gli ingredienti, si prosegue a mano.
Biancomangiare PAT Sicilia
Crema a base di latte assai leggera, che nella zona del ragusano viene fatta con latte di mandorla.
Biscotti a “S” PAT
Biscotto a forma di S, dal colore castano, aromatizzato con semi di finocchio. Farina tipo 00, strutto, lievito madre (crescenti), zucchero e semi di finocchio.
Biscotti al latte PAT Sicilia
Biscotti al latte con Semola di grano duro e farina di grano tenero 00 con latte, uova, sugna, zucchero, vaniglia, ammoniaca, buccia di limone grattuggiata (o aroma di limone) e succo di arancia. Realizzazione dell’impasto, passaggio alla biscotteria per la formulatura delle classiche “S”, adagiamento sulle teglie, cottura nel forno, confezionamento.
Biscotti bolliti PAT
Biscotti duri aromatizzati al cumino.
Ingredienti: Semola di grano duro, uova, zucchero, strutto e semi di cumino.
Biscotti di Natale PAT Sicilia
Biscotti duri PAT Sicilia
Dolce tradizionale Xibetano tramandato da
intere generazioni e offerto anche durante le festività della Madonna del Carmelo (mese di maggio).
Biscotti glassati PAT Sicilia
Biscotti duri con glassa di zucchero, aromatizzata al limone.
Ingredienti: Farina doppio zero e semola di grano duro, uova, zucchero e sugna.
Biscotto di Monreale PAT Sicilia
Bocconetto PAT Sicilia
Dolce da forno, costituito da un involucro di pasta sfoglia ripiena di un composto a base di zucchine verdi e ricoperto da una glassa. Ingredienti: mandorle sgusciate, farina 00, zucchero, uova, cannella, chiodi di garofano, scorza di limone, strutto, zucchine verdi.
Braccialetti PAT Sicilia
Buccellato PAT Sicilia
Buccellato Quadrati di pasta farcita con fichi secchi, mandorle, noci, uva sultanina, vino cotto o miele, cannella e chiodi di garofano, glassati o ricoperti di zucchero a velo, e i genovesi ripieni di zuccata.
Cannillieri PAT
Cannillieri – Dolci di farina, zucchero, lievito, un pizzico di sale, acqua q.b. e semi di sesamo, ripieni di uova sodi.
Cannoli – Cannolo alla ricotta, cannolo siciliano PAT
Cannolo tradizionale di Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela PAT
Prodotto di pasticceria costituito da una cialda di colore marrone con superficie increspata da caratteristiche bolle diffuse, con ripieno di crema di ricotta ottenuta da ricotta di latte di pecore allevate in Sicilia, miele e scaglie di cioccolata fondente (almeno al 70% di cacao).
Cassata Siciliana “Cassata” PAT
Cassata Siciliana Torta composta da pandispagna imbevuto di vino liquoroso e farcita con crema di ricotta arricchita con pezzettini di cioccolato e il tutto ricoperto con glassa di zucchero (bianca) e decorato con frutta candita. Nel palermitano alcuni tratti del bordo della torta vengono ricoperti con pasta di mandorle “pasta reale” colorata al verde pistacchio.
Cassateddi di Calatafimi PAT Sicilia
Cassateddi PAT Sicilia
Cassateddi: Dolci a forma di mezza luna ripieni di ricotta
Cassatella di Agira PAT Sicilia
Prodotto dolciario da forno composto da pasta frolla (farina, sugna, zucchero, e uova) e da un impasto morbido di mandorle tostate, acqua, zucchero, cacao, farina di ceci tostata, cannella e buccia di limone grattugiata.
Cassatella di ceci PAT Sicilia
Dolce a forma di mezza luna, ottenuto da un impasto di farina di rimacino, ripieno di morbido purea di ceci, scaglie di cioccolato fondente, miele millefiori, cucuzzata, cannella in polvere, spolverato all’esterno con zucchero semolato e cannella in polvere.
Ciambella PAT Sicilia
Dolce appartenente alla tipologia del dolce secco ma morbido dalla caratteristica forma oblunga di circa 10-15 cm., dalla base piatta ed il dorso convesso. Il dolce viene realizzato esclusivamente a mano e cotto al forno. Impasto di farina di grano duro, zucchero, uova, lievito.
Ciascuna o mucatoli PAT Sicilia
Dolce ripieno con fichi secchi, frutta secca, cannella, scorza d’arancio e miele, confezionato a forma di fiocco. Lavorazione della semola di grano duro con zucchero e sugna per la formazione della sfoglia sottile da cui si ritagliano dei quadrati di circa 10 cm.
Colombe pasquali PAT Sicilia
Cosi di Ficu Cosi Duci PAT Sicilia
Prodotto della pasticceria con ripieno di conserva di fichi secchi e mandorle tostate e macinate. Il dolce si ottiene dalla lavorazione delle farine a grano duro e doppio zero con zucchero, vanillina, ammoniaca e strutto.
Crispelle di riso PAT Sicilia
Crispelle PAT Sicilia
Dolci natalizi a base di semola di grano duro, lievito e finocchietto, conditi con zucchero e cannella o miele e cannella. Lavorazione dell’impasto con molta acqua, così da avere una consistenza filante, lasciata lievitare per qualche ora, va versata a forma di noce nell’olio bollente per la frittura.
Cuccia PAT Sicilia
Dolce a base di grano cotto, condito con crema di ricotta, crema pasticcera o crema al cioccolato, tradizionalmente preparato in occasione della Festa di Santa Lucia il 13 dicembre.
Ingredienti: grano, crema di ricotta, crema bianca o al cioccolato, cannella in polvere.
Cucciddata PAT Sicilia
Forme diverse, pezzatura di circa gr. 100, lavorazione intagliata.
Ingredienti: Farina 00, sugna, zucchero, cannella, fichi secchi e mandorle macinate, disporre a sfoglia l’impasto, inserire l’impasto di fichi e mandorle (preventivamente preparate a sfilatini”maccaruna”) e procedere con l’intaglio. Infornare per 20 minuti.
Cucciddati di Calatafimi PAT Sicilia
Cucuzzata PAT Sicilia
La “cucuzzata” insieme alla pasta reale e alla
crema di ricotta è una delle componenti base dei dolci siciliani. Nel Monastero di Palma di Montechiaro le
suore la adoperavano anche nei ripieni delle pecorelle di pasta reale e dei natalizi cuori di Gesù.
Cuddrireddra PAT Sicilia
Dolce secco e croccante dalla caratteristica forma a coroncina. Il dolce viene realizzato esclusivamente a mano con l’ausilio di attrezzi realizzati con materiali naturali appartenenti a generazioni passate.
Cuddriruni duci PAT Sicilia
Dolce, composto da due strati di pasta spianati e sovrapposti, farcito con crema di ricotta e zucchero mischiata a mandorle tostate e macinate e spolverizzata con cannella.
Cuddriruni PAT Sicilia
Cuddureddi PAT Sicilia
Dolce, composto da due strati di pasta spianati e sovrapposti, farcito con crema di ricotta e zucchero mischiata a mandorle tostate e macinate e spolverizzata con cannella.
Cudduruni di Buccheri PAT Sicilia
Cuffitelle PAT Sicilia
Dolci natalizi a base di farina, mandorle e fichi secchi.
Sfoglia: farina, sugna, zucchero. Ripieno: fichi secchi macinati, mandorle abbrustolite, zucchero, cannella, garofano. Forma a mezzaluna tramite “piduzzu”.
Duci di tibbi PAT Sicilia
Dolce composto da uno strato di pasta su cui viene sovrapposto abbondante tibbi, ovvero mandorle pelate, tostate e macinate amalgamate a caldo con zucchero.
Fasciatelle PAT Sicilia
Biscotti a forma di “esse” al miele e alle mandorle.
Frutti di Martorana PAT Sicilia
Funciddi di Buccheri PAT Sicilia
Dolce di frutta secca (noci, nocciole e mandorle) a forma di funghetto.
Gadduzzi PAT Sicilia
Biscotto a forma di galletto fatto con farina, zucchero, uova e vino. La lavorazione è di tipo artigianale e non è prevista una lunga conservazione.
Gelo di melone PAT Sicilia
Il “gelo di melone”, denominato anche “gelo di mellone” e “gelu di muluni”, è uno dei dolci al cucchiaio della Sicilia più conosciuti fuori dei confini isolani. Particolarmente popolare nel palermitano con il nome di “gelo di mellone”, le sue origini sono ancora oggi dibattute.
Giammelle PAT Sicilia
Biscotto tradizionale di Aidone fatto di farina, zucchero e uovo. La lavorazione è di tipo artigianale e non è prevista una lunga conservazione.
Granita di Gelsi Neri PAT Sicilia
Granita di Mandorle PAT Sicilia
Mandorlato, biscotto riccio PAT Sicilia
“Il Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa ne fa
ammirata citazione come riportato dai saggi storici di Andrea Vitello. La bontà dei “mandorlati” è data anche dalla qualità della mandorla locale, la “Girgenti Palma”, che gode da secoli di larga fama sui mercati esteri. Allegate cinque fotocopie delle fonti bibliografiche
Mastazzola PAT Sicilia
I mastazzola sono dei dolci di colore marrone scuro a forma di rombo.
Minna di Virgini PAT Sicilia
Pasta frolla a forma mammellare con all’apice una protuberanza più scura, con ripieno di crema di latte, zuccata e scaglie di cioccolata fondente, con copertura di glassa e granella di zucchero colorata.
Mmugliulati PAT Sicilia
Prodotto da forno composto da uno strato di pasta ripieno di cavolfiore, carne di maiale e formaggio pecorino e poi avvolto su se stesso.
Nfasciatieddi di Agira PAT Sicilia
Nfasciatieddi di Troina PAT Sicilia
Nfasciatieddi PAT Sicilia
Miscela di farina 00, miele, mandorle, zucchero, chiodi di garofano, uova, strutto e buccia di limone. Il prodotto viene confezionato dalle massaie e da laboratori di dolci in occasione delle festività natalizie e della Sagra della Mostarda e del Fico d’India.
Nfigghiulata PAT Sicilia
Nucàtuli PAT Sicilia
Pasticcini ripieni di diversa forma.
Ossa di morto PAT Sicilia
Pagnotta alla disgraziata PAT Sicilia
Pagnotta alla disgraziata di pane di frumento, farcito con melanzane e carciofini sott’olio, pomodori secchi, olive schiacciate, salame e formaggi locali, erbe (aglio, origano, peperoncino e sedano).
Pane a lievitazione naturale PAT Sicilia
“Pani di casa”, “Pani cu crescenti” Pane a lievitazione naturale prodotto con semola di grano duro rimacinato.
Pane di casa PAT Sicilia
Pane di Monreale PAT Sicilia
Pane di San Giuseppe PAT Sicilia
Pane avente forme curiose, difficili ad eseguirsi. Vi sono raffigurati Santi, pupattoli ed animali, grappoli d’uva. Si impasta la farina con l’acqua, lievito e zucchero e si lascia lievitare. Quando è pronto il prodotto viene scannato (rimpastato dopo la prima lievitatura) e si creano le forme particolari.
Pane votivo PAT Sicilia
Pane con semola di grano duro a forma di grossa ciambella sulla quale viene rilevato un serpente, simbolo del Santo. Viene lavorato come il classico pane di casa, fatto lievitare con il “crescenti” o lievito naturale e infornato nel forno a legna. Il pane per sua consistenza si conserva fino ad una settimana.
Panzerotti PAT Sicilia
Le Cartocciate o Panzerotti Salati sono uno dei più celebri piatti della tavola calda siciliana. Ripieni con prosciutto, formaggio, salsiccia e molti altri ingredienti.
Papareddi paparelle PAT Sicilia
“Allora, per le feste pasquali abbondavano le cosiddette paparelle (papareddi) e gli agnellini di pasta reale, la cui usanza pare risalga al simbolo israelitico della tribù di Mosè, e uova, uova infornate e dipinte a colori, e uova di cioccolato” (Francesco Granata, Tradizioni Catanesi)
Pasta alla crema di latte PAT Sicilia
Risale alla prima metà del 1900, e veniva
preparato dal pasticciere Salvatore Pizzurro in occasione dei ricevimenti.
Pasta di mandorle PAT Sicilia
Mandorle, zucchero, uovo e un pizzico di cannella. Modo artigianale, macinare le mandorle, poi
mescolare con zucchero e uova fino ad ottenere una pasta e poi infornare.
Pasta di nocciole PAT Sicilia
Biscotto morbido a base di pasta di nocciole, miele, zucchero e albume d’uovo.
Pasta Reale di Erice PAT Sicilia
Pasta di mandorle con cui si realizzano diversi dolci tipici, dai celeberrimi “Frutti di Martorana” (così chiamati dal convento di Palermo le cui suore furono le prime produttrici) all’Agnello Pasquale, ripieno di confettura di cedro, ereditato dalla tradizione religiosa ebraica.
Petrafennula PAT Sicilia
La petrafennula è un dolce d’origine araba che tradizionalmente viene preparato per la festa dell’Immacolata l’8 di dicembre
Pignoccata PAT Sicilia
Dolce a forma di pigna, con uova, zucchero, farina, un pizzico di sale e cannella. La lavorazione dell’impasto a piccoli tocchetti, che vengono fritti e poi versati nel miele caldo con scorze di agrumi tostati e, infine, modellati a forma di pigna.
Pignolata di Messina PAT Sicilia
Differisce dalla pignoccata per due sostanziali motivi. Primo perchè i dadetti non vengono fritti, ma messi in teglia unta, passati al forno e ritirati appena prendono una leggera doratura. Secondo perchè verranno immersi, ad uno ad uno, in una glassa di zucchero e limone ( e non caramello) e quindi sistemati a pigna.
Piparelle PAT Sicilia
“E non si sa se la maggiore attrattiva fossero i babbi o la loro specialità: totò, piparelli, ‘nzuddi, tutta roba manipolata con i più impensati avanzi e briciole e biscotti” tratto da “I pecchi” di Francesco Granata. Eleonora Consoli e Francesco Contraffatto “ Sicilia la cucina del sole”. Ed. Tringale.
Pizzarruna PAT Sicilia
Pupi cull’uova piccolo pane con l’uovo PAT Sicilia
Pani o paste dolci di diverse proporzioni, con forme di bambole, pupattoli, etc. entro le quali forme ci sono delle uova sode. Si lavora l’impasto (farina, zucchero, strutto), si taglia a pezzi e gli si da la forma particolare. Vi si inseriscono le uova sode e si inforna.
Pupo di zucchero PAT Sicilia
Antica ricetta importata in Sicilia da alcuni marinai che scambiavano con il governo della Serenissima. La pupacena è legato alla festa dei morti
Salame turco PAT Sicilia
Savoiarde o taralle PAT Sicilia
Scacciata PAT Sicilia
Prodotto da forno, di forma sferica, grande come una pizza, con svariati tipi di ripieno. Le più comuni sono con tuma e acciughe e quella con i broccoletti.
Scursunera PAT Sicilia
Sorbetto a base di gelsomino.
Sfinci di San Giuseppe PAT Sicilia
Dolce fritto, di forma sferoidale, della grandezza circa di un pugno, ripieno e ricoperto di crema di ricotta e decorato con una scorza d’arancia candita.
Sfoglio PAT Sicilia
Lo sfolgio è una torta con ripieno. Gli ingredienti dell’impasto della torta vanno amalgamati con il vino, e il ripieno è composto da mandorle, cioccolato, tuma e zuccata.
Squartucciatu PAT Sicilia
Forme di cuore, pavone, ostensorio, palma, croce e pesce, lavorazione ad intaglio.
Ingredienti: Farina 00, sugna, zucchero, fichi secchi, macinate, disporre una foglia di pasta, stendere i fichi a forma desiderata, ricoprire con un’altra sfoglia e con apposita attrezzatura si procede all’intaglio. Si possono conservare per anni con accurati trattamenti.
Taralli PAT Sicilia
Testa di turco PAT Sicilia
E’ un dolce al cucchiaio, ottenuto dalla stratificazione di una sottile sfoglia di pasta fritta, ed una delicatissima crema di latte profumata alla cannella ed al limone,
Torrone di Caltanissetta PAT Sicilia
Attestazione della Camera di Caltanissetta sull’attività di fabbrica di torrone esercitata da talune imprese di Caltanissetta dal 1895, delle quali una ha iniziato l’attività nel 1870 (prima della iscrizione alla Camera di Commercio). Documentazione fotografica e articoli vari di giornali. Elenco premi ed attestati ricevuti dal 1895, estremi di pubblicazioni varie.
Torrone di semi di sesamo PAT Sicilia
Torrone scuro preparato con miele, zucchero e semi di sesamo.
Torta di San Chiara PAT Sicilia
Torta di mandorle a forma di faccia d’angelo, ripiena di marmellata di cedro e di arance e ricoperta di cioccolato fondente. Il nome di San Chiara deriva dall’omonimo Monastero dove questo dolce si è originato per merito delle suore di quell’ordine. Fonte Bibl. Sapori di Sicilia Ed. Cavollotto.
Vastedda cu sammucu PAT Sicilia
Vastedda fritta PAT Sicilia
La vastedda fritta ha forme diverse, colore giallo oro. Pasta di pane lievitata e tagliata in forme irregolari fritte in olio bollente, spolverizzate a piacimento con sale o zucchero. Ingredienti: Farina di frumento, olio di oliva, zucchero, sale.
Vuccidati di mandorle PAT Sicilia
Gastronomia
Arancini di Riso PAT
Prodotto a base di riso tipicamente di forma sferica con ripieno di carne, o in alternativa di prosciutto e mozzarella o di spinaci.
Badduzzi di risu cu brudu, o Ganeffe di risu (palline di riso in brodo) PAT
Palline di riso fritte servite con brodo di carne.
Busiati col pesto trapanese PAT Sicilia
Caciu all’argintèra PAT Sicilia
Caponata di melanzane PAT Sicilia
Misto di tocchetti di melenzane fritte, pezzetti di sedano, olive verdi snocciolate, salsa di pomodoro, cipolla, capperi, zucchero e aceto. Depicciolatura delle melenzane, taglio a cubetti irregolari e relativa salagione e frittura. Preparazione della salsa di pomodoro con pezzi di sedano lessati, olive verdi dissalate, capperi, aceto bianco di vino, zucchero, soffritto di cipolla.
Cardi in pastella PAT Sicilia
Prodotto tipico delle friggitorie palermitane costituito da cardi avvolti da una pasta a base di farina e fritti. Ingredienti: cardi, farina, chiara d’uovo, olio d’oliva, aceto, sale.
Cavate PAT Sicilia
Primo piatto composto da farina, acqua e sale. Tutta la lavorazione è di tipo artigianale, appena pronte le cavate si fanno asciugare e sono subito pronte per la cottura.
Coddra chi sardi PAT Sicilia
Pietanza tipica di Realmonte, è una pastella densa rotondeggiante arricchita con pezzi di sarde diliscate.
Cous cous di pesce PAT Sicilia
Crocchè di patate PAT Sicilia
Cilindri di diametro 3-4 cm, lungo 10 – 15 cm, esternamente ricoperti di panatura dorata e croccante; internamente giallo intenso per la predominanza delle patate, consistenza morbida e compatta.
Focaccia al sambuco PAT Sicilia
Frascatula – PAT Sicilia
Iris PAT Sicilia
Tipico pezzo di “rosticceria” palermitana di forma rotonda, fatto con pasta dolce fritta e ripieno di crema di ricotta.
Maccheroni tipici ennesi PAT Sicilia
Pasta fresca, fatta a mano, con ragù di carne di maiale. Preparare della classica pasta all’uovo, realizzare dei dadini e ungerli leggermente di olio. Ogni dadino si avvolgerà in sottilissimi “vudi”, fino ad ottenere dei fili di pasta lunghi circa 15 cm. Estrarre il “vudo” e porre il maccherone su una tovaglia per farla asciugare.
Maccu di grano o di favi PAT Sicilia
Purea di grano condita con olio extravergine di oliva. Schiacciare il frumento per togliere la prima
sfoglia e poi far cuocere.
Malateddi PAT Sicilia
Padducculi di carni ‘no brudu PAT Sicilia
Pane cotto PAT Sicilia
Zuppa di pane raffermo. Si taglia il pane raffermo a dadini. Lo si versa in acqua bollente salata e aromatizzata con alloro. Dopo pochi minuti togliere il pane con uno schiumatoio, metterlo in un piatto e condirlo con salsa di pomodoro e formaggio.
Panelle PAT Sicilia
Prodotto di stuzzicheria di forma svariata ottenuto da un impasto di farina di ceci, acqua, sale e pepe.
Pani co pipi PAT Sicilia
Pani frittu cu l’uovo PAT Sicilia
Pane raffermo impastato nell’uovo e fritto. Tagliare il pane raffermo a fette spesse circa un centimetro, bagnare entrambe le facce della fetta nell’uovo precedentemente sbattuto, condire con sale e
origano, friggere nell’olio bollente, fare dorare e porre a colare nella carta assorbente, aggiungere a piacere un pizzico di peperoncino. Si serve caldo.
Parmigiana di melanzane PAT Sicilia
La parmigiana è una preparazione comune in tutta l’isola ed è ormai diffusa in tutte le regioni italiane. Da “Profumi di Sicilia” di Giuseppe Coria
Pasta ca muddica PAT Sicilia
La pasta ca muddica, o pasta con la mollica è una ricetta tipica siciliana.
Pasta che vruoccoli arriminàti PAT Sicilia
Condimento a base di cavolfiore soffritto con cipolla, pasta di acciughe, uvetta nera di Corinto, pinoli e zafferano. Pulitura dei cavolfiori, bollitura e relativa triturazione, preparazione del soffritto di cipolla, miscelazione dei cavolfiori con gli altri aromi.
Pasta con le sarde PAT Sicilia
Sarde a Beccaficu PAT
Sarde farcite con pangrattato, filetti d’acciughe, pinoli ed uvetta passate al forno.
Stigghiola PAT Sicilia
In alcune zone come nel palermitano la “stigghiola” è fatta semplicemente con le budella d’agnello condite con cipolla, prezzemolo, sale e pepe e cucinate alla griglia. Ancora oggi a Palermo, le “stigghiola” vengono arrostite alla brace per le strade della città.
Vinu cotto e mustazzoli PAT Sicilia
I mostaccioli siciliani è un dolce tipico del mio paese di origine: Nicosia, sono dolcetti a base di fichidindia di origini antichissime, sembra infatti che essi fossero preparati ai tempi dei romani.
Zuzzu PAT Sicilia
Prodotto legato all’antica tradizione dell’uccisione del maiale. Dalle parti “non commestibili” veniva creato a caldo un prodotto che raffreddato ha”la consistenza gelatinosa. “Quando il sole avrà preso corpo e scaldato l’aria fatevi offrire dal massaro alcune fette di zuzzu, portentosa gelatina a base di carne di maiale”. (Piero Isgro, Sicilia a tavola).
Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi
Alice sotto sale, acciuga sotto sale, Anciòva sutta sali PAT Sicilia
Prodotto della pesca rappresentato dalla specie ittica Engraulis encrasicolus dal corpo affusolato e poco compreso di colore azzurro verde sul dorso e pinne grigio chiaro; lunghezza totale tra 12 e 15 cm.
Bottarga o Uovo di tonno PAT Sicilia
La pesca del tonno venne introdotta nel Trapanese intorno al 1300 ed interessò principalmente la costa che va da Capo S. Vito a Castellammare del Golfo. Le uniche tonnare ancora utilizzate sono quelle di Favignana e di Punta S. Giuliano. La lavorazione dei prodotti di tonnara è contemporanea alla lavorazione del tonno.
Gambero rosso PAT Sicilia
Lattume di tonno salato PAT Sicilia
Menola salata PAT Sicilia
Prodotto della pesca rappresentato dalla Menola e più precisamente dalle specie ittiche: Spicara Smaris, Spicara maena e Spicara flexuosa.
Pesce azzurro sott’olio di Lampedusa PAT Sicilia
La fiorente attività dell’Isola di Lampedusa trova sbocco nella produzione di alcune aziende conserviere locali. La trasformazione riguarda sgombro e pesce azzurro in genere, senza però escludere specie pelagiche di pregio come ricciola o spada.
Salame di tonno PAT Sicilia
Sardina salata PAT Sicilia
Prodotto della pesca rappresentato dalla specie ittica Sardina pilchardus dal corpo affusolato e poco compresso ricoperto di squame sottili di colore azzurro verde sul dorso, argenteo sui fianchi e ventre, presenza di strisce radiali sull’opercolo; lunghezza totale tra 12 e 15 cm. Nel Mar Mediterraneo raggiunge lunghezze massime intorno ai 24 cm.
Tonno di Tonnara PAT
Vaccareddi (grosse lumache) PAT Sicilia
Grosse lumache cucinate a brodo. Lavare a lungo le lumache dopo averle lasciate spurgare per 24 ore in una cesta ben coperta, metterle in pentola con acqua e farle cuocere per un paio d’ore.
Prodotti di origine animale (miele, prodotti lattiero caseari di vario tipo escluso il burro)
Miele della provincia di Agrigento PAT Sicilia
Il miele della provincia di Agrigento è uno dei più rinomati di tutta l’isola. La provincia Agrigentina è un territorio ricco di alberi e distese di prati campi fertili per la produzione di miele. La sua lavorazione ha origini antiche e viene prodotto in più varianti.
Miele delle Egadi PAT Sicilia
Miele monoflora (Timo) e multiflora (Erica e Rosmarino). Il miele di Erica e Rosmarino è una peculiarità dell’isola, i mieli delle Egadi sono caratterizzati da un aroma intenso, da una cristallizzazione fine e da una consistenza cremosa.
Miele delle Madonie PAT Sicilia
Il “miele delle Madonie” é un prodotto naurale, originario dell’ omonimo complesso di 15 comuni della provincia di Palermo. Il parco ospita delle specie vegetali uniche, che danno al miele numerose proprietà nutritive e un gusto molto particolare. Il miele si presenta in diversi gusti, a seconda della pianta da cui é derivato
Miele di acacia timo e carrubo di Modica PAT Sicilia
La produzione di “miele di acacia,di timo e carrubo” è una delle più pregiate di tutta la Sicilia. Dal nettare dei fiori di queste piante, presenti nella terra di Modica che si concentra la sua produzione di miele.
Miele di timo agrumi cardo eucalyptus carrubo – Miele Ibleo PAT Sicilia
Il miele di timo proviene dal nettare dei fiori delle specie di piante visitate dalle api. Il miele viene estratto dai favi con il metodo della centrifugazione, filtrato e conservato a temperatura ambiente in luogo fresco.
Miele di Trapani PAT Sicilia
Miele millefiori PAT Sicilia
Ricotta iblea PAT Sicilia
Ricotta infornata PAT
Ricotte di Vacca Pecora Capra o miste PAT Sicilia
I sapori tradizionali della Sicilia, come noi oggi li conosciamo, hanno infatti mutuato tecniche di lavorazione ed ingredienti da Greci, Arabi, Normanni e Spagnoli: dai primi il pesce, in particolare la tradizione del tonno e del pesce spada, quest’ultimo fatto alla griglia. Dagli Arabi, nemmeno a dirlo, il cuscus – meglio, cuscusu: a base di pesce nella versione siciliana. I Normanni hanno lasciato la predilezione per le aringhe, il baccalà e lo stoccafisso, mentre agli Spagnoli si deve la caratteristica di molti piatti della tradizione regionale: l’agrodolce.
Esperienza e fantasia hanno poi fatto del pesce in cucina uno tra i fondamentali elementi di cui è composta la locale gastronomia: dalla pasta alle sarde fino a quella all’aragosta, le sarde a beccafico e le acciughe al finocchio, solo per citare alcuni esempi classici.Ma la Sicilia non è solo mare, anzi. Un ruolo di primo piano nella gastronomia regionale, quasi di co-protagonista, lo svolge infatti anche la produzione agro-alimentare delle zone interne.
L’ambiente contadino qui ha adottato ed adattato le pietanze tipiche dei dominatori, riuscendo a legare il cibo a precisi rituali, tramandando così nel tempo ricette ed ingredienti. Nelle campagne siciliane la cucina è, ovviamente, legata ai prodotti della terra – grano, ortaggi (il pomodoro Pachino su tutti), agrumi (in particolare nella Piana di Catania) uva, olio ed i formaggi – da cui abbiamo focacce e pani, broccoli e carciofi, frutta secca (pistacchi di Bronte e mandorle di Avola e Noto le più conosciute), salumi ed i così detti “fuori pasto”, ottenuti con le parti più povere del vitello: il panino con la “meusa”, le “stigghiole”, le “guastedde” o i “caudumi”. Nei piatti della cucina siciliana si usa esclusivamente l’olio extravergine d’oliva, sia per cucinare che per condire.
Conclusione obbligata di un pasto in Sicilia è sicuramente il dolce: ovunque si vada sull’Isola si incontra una locale tradizionale in fatto di dolci. Così, da quelli tipici ottenuti con ingredienti molto semplici (come la sola pasta di mandorle, ad esempio) si passa a quelli più elaborati, quasi sontuosi, della pasticceria artigianale. Tra i più diffusi, assieme alla cassata, ricordiamo i “mustazzoli” i “cuddureddi”, i cannoli, la pignolata, le “sfingi” di S. Giuseppe, granite, glasse e creme.
Ad accompagnare questa ricca e variegata produzione gastronomica – di cui qui abbiamo dato solo un assaggio – arrivano i vini: da quelli liquorosi ai rossi corposi ai bianchi, la produzione che in passato stentava ad emergere a causa della eccessiva frammentazione dei produttori e per la mancanza di standard qualitativi condivisi ha conosciuto una svolta importante dagli anni novanta, con l’arrivo di grandi produttori di vino a livello nazionale (Zonin ed altri) che hanno investito in Sicilia sostenendo l’affermazione definitiva delle DOC isolane. Tra i più noti il Corvo di Salaparuta, il Marsala della provincia di Trapani, il Moscato di Pantelleria, il Malvasia di Lipari, il Nero d’Avola, il Cerasuolo di Vittoria, l’Etna e lo Zibibbo.