PAT Regione SICILIA

Elenco Nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) ITALIANI – SICILIA

Viaggio nei profumi e nei sapori della Sicilia di ieri e di quella di oggi. Terra “di mezzo” in quel mare che chiamiamo nostrum, il Mediterraneo, la Sicilia ha assorbito, metabolizzato e rivelato in buona parte delle sue tradizioni l’eredità di tutte le popolazioni che l’hanno attraversata ed abitata, riuscendo al contempo a fondere in un’unica cultura materiale tipicamente regionale queste differenze e varietà culturali. Nella gastronomia e nella cucina siciliane sono ancora presenti le tracce di prodotti e cucine degli “altri”.

*Deroga alle norme igienico sanitarie

PAT SICILIA
BEVANDE ANALCOLICHE DISTILLATI E LIQUORI
CARNI E FRATTAGLIE FRESCHE E LORO PREPARAZIONI
CONDIMENTI
FORMAGGI
PRODOTTI VEGETALI ALLO STATO NATURALE O TRASFORMATI
GRASSI (BURRO MARGARINA OLI)
PASTE FRESCHE PANETTERIA BISCOTTERIA PASTICCERIA e CONFETTERIA
PRODOTTI DELLA GASTRONOMIA
PESCI MOLLUSCHI E CROSTACEI
PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE MIELE e PRODOTTI LATTIERO CASEARI

Bevande analcoliche, distillati e liquori

Liquore al mandarino PAT Sicilia

Liquore ottenuto dalla macerazione delle bucce di mandarino di varietà locale, private della parte bianca amara, con aggiunta di sciroppo di zucchero. Si presenta limpido, con una colorazione tipica giallo-arancio, ed intenso profumo, caratteristico del mandarino di Sicilia

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Acquavite di vino PAT Sicilia

Bevanda ad elevata gradazione alcolica, incolore, non aromatizzata i cui sentori ricordano in modo più o meno marcato i profumi dei vini e delle vinacce d’origine. Varianti al distillato base sono l’acquavite aromatizzata con essenze spontanee tipiche della Sicilia.

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Liquore Fuoco dell’Etna PAT

L’alta gradazione e il colore rosso sono un connubio purissimo, zucchero, aromi naturali e colorante. L’alta gradazione e il colore rosso fuoco sono un connubio ideale per la similitudine con il fuoco dell’Etna; ideale per riscaldare alle alte quote e a temperature basse.

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Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazioni

Salsiccia “Pasqualora” PAT Sicilia

Salsiccia di sola carne di maiale macinata con piatto a fori larghi, con 30 g/Kg di sale e 5 g/Kg di pepe nero con semi di finocchio di campagna e qualche grammo di peperoncino rosso e divisa in porzioni (tocchi) con spago o più anticamente, da strisce di foglie di Palma Nana. Questo tipo di…
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La “sasizza pasqualora” Particinese PAT

A Partinico è tipico degustare un unicum gastronomico che non esiste in nessun’altra località della Sicilia: la salsiccia realizzata, utilizzando, in dosi prestabilite, carne ovina e suina, nel periodo pasquale e che, pertanto, viene denominata “sasizza pasqualora”.

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Grassi Burro Oli

Olio extravergine di oliva, “ogghiu d’aliva”

L’olio è una sostanza grassa di origine vegetale usata come condimento nell’alimentazione. E’ ottenuta dalla spremitura del frutto della pianta “Olea europea” che cresce rigogliosa nelle regioni costiere del Mediterraneo ed in particolare nel territorio del Comune di Giardinello che dal punto di vista geologico è caratterizzato da strati di calcare a crinoidi, da argille…
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Condimenti

Sale Marino Naturale

L’estrazione del sale avviene nelle cosiddette saline. La salina di tipo tradizionale è costituita da quattro ordini di vasche: la “fridda” o vasca di prima entrata, il “vasu cultivu” o vasca evaporante, le “caure” o vasche evaporatrici, le “casseddi” o vasche salanti. Per favorire l’evaporazione e la concentrazione del cloruro di sodio le vasche diminuiscono…
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Formaggi

Ainuzzi PAT Sicilia

Piccoli formaggi di pasta filata , di latte vaccino, a forma di cervi, daini o capre, con una crosta sottile di colore giallo paglierino, la consistenza è morbida e compatta, il sapore dolce delicato. Possono raggiungere il peso di 100-200 gr. Anticamente in occasione della festa del Corpus Domini, tutte le Confraternite portavano il loro…
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Belicino PAT Sicilia

Formaggio a pasta compatta realizzato con latte di pecora Valle del Belice con l’aggiunta di olive Nocellara del Belice, precedentemente fatte affinare in salamoia satura e successivamente snocciolate. La pezzatura varia da 1 a 5 Kg.

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Caci figurati PAT Sicilia

I caci figurati vengono descritti dallo storico Antonino Uccello nel suo libro “Bovari, pecorari e curatuli” che ha personalmente raccolto testimonianze di vecchi casari sul mantenimento delle antiche tecniche di produzione di questi formaggi. Nella zona dei Nebrodi è usanza antica la produzione di caci figurati che fecero il loro ingresso ufficiale nella “Mostra etnografica…
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Caciocavallo palermitano PAT Sicilia

Il Trasselli in “Alcuni calmieri palermitani del ‘400” riferisce che già dal marzo del 1412 si riscontra un chiaro riferimento a questo formaggio, addirittura differenziandolo da altri quali il cacio vacchino e cacio pecorino. Si possono riscontrare cenni storici che riportano l’uso del palermitano sia sulle mense delle monache che in quelle dei nobili come…
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Caciotta degli Elimi PAT Sicilia

La caciotta degli Elimi ha profonde radici nel territorio di produzione; la leggenda vuole che una famiglia di calafimesi per sfuggire ad una vendetta di mafia alla fine dell’ottocento si trasferisce in Sardegna e dato che erano pastori continuarono a farlo. Ritornati in Sicilia iniziarono a fare il suddetto formaggio che in parte deriva dalla…
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Canestrato PAT Sicilia

La caciotta degli Elimi ha profonde radici nel territorio di produzione; la leggenda vuole che una famiglia di calafimesi per sfuggire ad una vendetta di mafia alla fine dell’ottocento si trasferisce in Sardegna e dato che erano pastori continuarono a farlo. Ritornati in Sicilia iniziarono a fare il suddetto formaggio che in parte deriva dalla…
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Canestrato vacchino PAT Sicilia

Ha la forma cilindrica, dal colore giallo. Il sapore è dolce quando è fresco, piccante quando è stagionato. Viene prodotto in maniera tradizionale, utilizzando utensili in legno e rame. Il latte coagula in una tina a 35°C con caglio di pasta d’agnello. La cagliata viene fatta spurgare in canestri di giunco, che lasciano sulla parte…
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Cofanetto PAT Sicilia

Il latte di pecora e della vacca proviene da una o due mungiture alla temperatura di circa 36°C viene coagulato in tini di legno con l’ausilio di caglio d’agnello in pasta 80 gr. per 100 litri di latte, dopo circa 30-40 minuti la cagliata è rotta con l’ausilio di un attrezzo di legno “rotula” in…
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Ericino PAT Sicilia

L’Ericino ha profonde radici nel territorio di produzione. La sua origine viene datata con il periodo medievale dove gli armenti cricini erano costituiti da ovini con la presenza di qualche bovino e per questo è nata la suddetta tipologia di lavorazione di un formaggio misto che ha riscontro solo nei comuni menzionati e che esce…
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Formaggio di capra “Padduni” PAT Sicilia

Le origini di questo formaggio risalgono al XI secolo a.C. Omero parla di una bevanda a base di formaggio caprino grattato. Anche Aristotele, nel IV secolo a.C. si sofferma sulle tradizioni casearie siciliane esaltando il gusto del latte caprino mescolato con il latte vaccino o di pecora.

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Formaggio di capra siciliano PAT Sicilia

Formaggio a pasta dura, cruda. La forma è cilindrica a facce piane o lievemente concave; la crosta è bianca-giallognola, con la superficie rugosa per la modellatura lasciata dal canestro e viene cappata con olio; la pasta è compatta, bianca o paglierina con occhiatura scarsa. Il sapore è piccante. Pesa circa 3 Kg.

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Formaggio di Santo Stefano di Quisquina PAT Sicilia

Formaggio a pasta dura, cruda. La forma è cilindrica a facce piane o lievemente concave; la crosta è bianca-giallognola, con la superficie rugosa per la modellatura lasciata dal canestro e viene cappata con olio; la pasta è compatta, bianca o paglierina con occhiatura scarsa. Il sapore è piccante. Pesa circa 3 Kg.

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Maiorchino di Novara di Sicilia PAT

La produzione dei Maiorchini di Novara di Sicilia risalirebbe al 1600 circa, infatti a tale periodo risale la prima manifestazione della “Maiorchina”, gioco popolare, ancora oggi praticato nel periodo di carnevale, consistente nel far rotolare per le vie del paese una ruzzola di maiorchino stagionato e chi raggiunge il traguardo con meno lanci è il…
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Maiorchino PAT Sicilia

Formaggio a pasta dura, cotta. Crosta di colore giallo ambrato tendente al marrone all’avanzare della stagionatura, la pasta è di colore giallo paglierino caratteristico, la consistenza è compatta. Il sapore è delicato, tendente al piccante se più stagionato. Pesa circa 10-12 Kg. con uno scalzo di 12 cm. ed un diametro di 35 cm.

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Mozzarella PAT Sicilia

Formaggio a pasta molle che deve essere consumato fresco. La mozzarella che viene prodotta a Giardinello ha riscosso una discreta notorietà grazie soprattutto al caseificio Provenzano che la distribuisce in parecchie città siciliane.

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Piddiato PAT

Il Piddiato è un formaggio nato come recupero dei pecorini andati a male, infatti suddetti formaggi venivano reimpostati e quindi successivamente commercializzati. Il nome Piddiato (impastato) è dovuto a questa doppia lavorazione.

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Provola PAT Sicilia

La Provola viene prodotta nel territorio dei Monti Sicani da sempre, ed anche oggi nonostante l’uso di attrezzature moderne viene ottenuta rispettando le tecniche tradizionali

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Provola Siciliana PAT

La provola siciliana assieme al caciocavallo è uno dei formaggi più antichi dell’isola. Essa differisce dal caciocavallo per pezzatura, forma, e dal punto di vista tecnologico, per una ridotta durata della salatura e della stagionatura.

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Tumazzo di vacca PAT Sicilia

Altezza: cm. 20 (in media); diametro: cm.30 (in media); peso: Kg. 5- 20; crosta: ruvida, segmentata; pasta: meno compatta rispetto al tipo “di pecura”; colore: giallognolo, cangiante a seconda della stagionatura. Il processo di lavorazione di questo tipo di formaggio è pressappoco identico o varia di poco da zona a zona. A dare un diverso…
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Vastedda Palermitana PAT

: La vastedda palermitana prodotta con tecniche tradizionali prevede la coagulazione del latte in una tina di legno a 35°C con caglio in pasta di agnello. La cagliata viene fatta spurgare con l’ausilio di un particolare recipiente di legno, “cisca”, viene poi cotta sotto scotta per circa 4 ore, dopo viene posta su un graticcio…
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Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati

“Chiappari” PAT Sicilia

Descrizione sintetica del prodotto: Pianta spontanea suffruticosa. Le foglie sono tondeggianti e carnose, alterne e verdi. I fiori hanno petali bianchi. I frutti sono delle bacche. Il cappero in commercio è costituito dalle gemme floreali.

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Aglio rosso di Nubia, aglio di Paceco, aglio di Trapani PAT Sicilia

Ecotipo locale di aglio rosso con elevato contenuto di allicina. E’ un elemento principale del pesto alla trapanese ed è utilizzato per la preparazione del brodetto per il cous-cous di pesce. Coltura praticata da decenni nel territorio. Dalla contrada Nubia (Comune di Paceco), sua culla di origine, nella parte costiera del territorio si è estesa…
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Anguria di Siracusa PAT Sicilia

Frutto di forma ovale, o ovale allungata, di peso da 4 a 10 Kg. Composto da buccia spessa di colore verde con striature longitudinali irregolari di colore bianco, polpa di colore rosso vivo con semi di colore marrone scuro.

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Bastarduna di Calatafimi PAT Sicilia

Fichi d’india a frutto giallo che maturano a cavallo del mese di novembre. Il fico d’india Bastarduna di Calatafimi è una pianta molto rustica che necessita di poche cure culturali. Nelle piantagioni intensive vengono utilizzati terreni molto fertili, ricorrendo a due irrigazioni annue durante il periodo estivo. Oltre a ciò viene effettuata la tecnica della…
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Capperi e cucunci PAT

I capperi sono ricchissimi di betacarotene e flavonoidi, composti ad azione antiossidante, in particolare la quercentina, rutina, kaempferolo e hanno un apporto calorico molto basso, 23 calorie per 100 grammi. I cucunci invece, di colore verde intenso, sono riconoscibili grazie alla forma allungata che ricorda quella di un cetriolino. I Cucunci non sono altro che…
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Capperi PAT Sicilia

Pianta spontanea suffruticosa. Le foglie sono tondeggianti e carnose, alterne e verdi. I fiori hanno petali bianchi. I frutti sono delle bacche. Il cappero in commercio è costituito dalle gemme floreali.

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Carciofo Spinoso di Menfi PAT

Cenni storici e legami con il territorio: Il termine carciofo è di origine araba “harsufa”. Nell’antichità classica, diffusori verso l’Occidente della coltura del carciofo furono i Greci che, fra l’altro, chiamarono “Kinara” una deliziosa isoletta delle Sparadi.

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Carciofo violetto di Catania PAT Sicilia

Fin dal 1585 furono note le qualità terapeutiche del carciofo, infatti il medico romano Castore Durante, nel suo Herbario nuovo, enumera le eccezionali doti del carciofo: “sollecita il flusso della bile, spurga i reni, facilita la prima digestione, elimina ogni cattivo odore della pelle, sana alcune malattie della cute e infine Venerem stimulat……

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Cavolfiore violetto natalino PAT Sicilia

Il cavolfiore violetto “natalino” è una particolare varietà di cavolfiore caratterizzata da un’infiorescenza di colore lilla intenso e di dimensioni piuttosto elevate. Grazie alla sua particolare “colorazione”, questa varietà di cavolfiore aggiunge un tocco unico ed eccezionale alla presentazione delle tue pietanze, siano contorni, zuppe o puree.

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Cavolo Broccolo Palermitano PAT Sicilia

La parte edule della pianta è costituita dall’infiorescenza che può essere di colore verde, violacea o rossastra. Il cavolo broccolo è riconducibile a due tipi: quelli a infiorescenza compatta e quelli caratterizzati da numerose infiorescenze terminali.

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Cavolo Rapa selvatico PAT Sicilia

E’ un’usanza, nei paesi della Sicilia occidentale ed in molte aree dell’Isola, il consumo di verdure spontanee per uso alimentare. Tale tradizione risale al passato delle economie di sussistenza, quando le piante spontanee rientravano pienamente nella dieta del popolo delle campagne. L’utilizzo delle piante spontanee rappresentava un bene comune che non si doveva spartire coi…
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Cavolo trunzu di Acireale PAT Sicilia

Frutto a forma sferica leggermente schiacciata ai poli, buccia papillata di colore arancio intenso, polpa color arancio di tessitura medio tenera, ricchissima di riboflavina e di vitamine A e C, succosa e aromatica, con contenuto zuccherino e acidità medi e presenza limitata di semi.

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Cece “Principe” PAT Sicilia

Ecotipi di cece a seme grosso e rugoso. All’interno di un considerevole numero di questi ecotipi, alla fine degli anni 80, è stata selezionata dalla stazione di Granicoltura nell’ambito di un progetto interdisciplinare con ENEA, Istituto di Patologia Vegetale di Roma ed Università della Tuscia, una varietà denominata “Principe” migliorata rispetto agli ecotipi per altezza…
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Cipolla di Giarratana PAT Sicilia

La cipolla di Giarratana si presenta, esteriormente, come un grosso bulbo, appiattito, di colore bianco pallido, avvolto da un’epidermide sottile e di colore oro pallido. La polpa è carnosa, succulenta, giustamente aromatica e dolce al gusto. Il peso medio, che varia soprattutto in base alla distanza tra i bulbi durante la coltivazione, è molto elevato,…
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Clementine di Monforte San Giorgio PAT Sicilia

Frutto a forma sferica leggermente schiacciata ai poli, buccia papillata di colore arancio intenso, polpa color arancio di tessitura medio tenera, ricchissima di riboflavina e di vitamine A e C, succosa e aromatica, con contenuto zuccherino e acidità medi e presenza limitata di semi.

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Cotognata PAT Sicilia

Privare le mele-cotogne dalla buccia e dal torsolo; cuocerle con acqua poi passarle al setaccio. Amalgamare lo zucchero di pari peso delle mele-cotogne e versare in apposite formelle per asciugare.

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Fagiolo di Polizzi PAT Sicilia

Si tratta di un ecotipo locale che, grazie alle particolari condizioni ambientali esaltate dall’intervento irriguo, possiede delle particolari caratteristiche di sapore e gusto irripetibili in altri areali. Può essere consumato sia allo stato fresco che come legume secco per la preparazione di tipiche minestre.

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Fava larga di Leonforte PAT Sicilia

Fava Leonfortese o fava turca, fresca o secca. Questo legume, conosciuto anche come “carne dei poveri”, è un valido sostituto alla carne in quanto ricco di “proteine”, le quali si sa, sono necessarie per l’organismo.Le sue origini albergano proprio nella zona di “Leonforte”, in provincia di Enna e per merito delle sue peculiarità è un…
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Favi liezzi di Buccheri PAT Sicilia

Fave cotte e condite. Mettere le fave secche intere in acqua per una notte intera. Scolarle e farle cuocere nell’acqua con cipolla e sedano ed aggiungere il sale a fine cottura; scolarle e saltarle in padella con un soffritto d’aglio, un po’ di salsa di pomodoro origano selvatico e peperoncino rosso secco o fresco.

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Fichidindia PAT Sicilia

Il ficodindia venne introdotto in Sicilia alla fine del sedicesimo secolo dagli Spagnoli, come riporta lo storico Denis Mack Smith nel suo “History of Sicily” “Medieval Sicily 800” 1713, assieme ad altre importanti piante come il pomodoro dal Perù e il tabacco dal Messico. Quello più comunemente usato era il ficodindia proveniente dall’America Tropicale, una…
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Fico d’india della Valle del Belice PAT Sicilia

Il Fico d’india della Valle del Belice Opuntia ficus-indica (L.) Mill., 1768) è un prodotto tipico coltivato nella valle dei fiume Belice in Sicilia. Il fico d’India della valle del Belice è caratterizzato da un frutto particolarmente succoso e dolce. La tecnica di coltivazione consente, anche in condizioni di annate siccitose, di immagazzinare una grossa dose…
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Ficodindia della Valle del Torto PAT Sicilia

Nel 1855, Vito D’Amico, nel “Dizionario topografico della Sicilia” attesta che nel territorio di Roccapalumba erano coltivati a ficodindia una estensione di terreno pari a 11,434 “salme”, corrispondenti circa a 22.44.00 Ha. La “scozzolatura”, secondo Pitrè, fu sperimentata nel 1819 a Calamina dall’agrimensore Francesco Fazio, il cui figlio si trasferì a Roccapalumba, dove si presume,…
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Fragola di Maletto PAT Sicilia

La coltivazione della fragola è stata introdotta durante gli anni 50, inizialmente molti terreni di origine lavica, le cosiddette terre morte, a monte degli abitati furono coltivate a fragola sia in coltura consociata con i vigneti presenti. Tra la fine degli anni 60 e gli anni 70, la coltivazione della fragola ha subito una drastica…
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Fragolina di Sciacca e di Ribera PAT Sicilia

La fragolina di Sciacca Viene coltivata ai piedi dei limoni, aranci e peschi. La stagione di raccolta è relativamente breve, comincia a maturare nei primi di aprile fino alla fine di maggio. La fragolina è delicatissima, e deve essere consumata entro due giorni dalla raccolta

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Grano Duro PAT Sicilia

L’infiorescenza è una spiga composta, formata da spighette sessili. Il frutto è una cariosside ricca di glutine a frattura vitrea, l’apparato radicale è fibroso. Dalla lavorazione delle cariossidi che vengono macinate nei mulini, si ottiene la farina e la crusca.

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Kaki di Misilmeri PAT Sicilia

Nel 1692 Don Francesco Bonanno del Bosco Sandoval (principe della Cattolica e duca di Misilmeri) realizzò un orto botanico che affidò alle cure del francescano padre Francesco Cupani da Mirto. Fu proprio quest’ultimo ad introdurre il loto in quella terra. Però lo fece con chiare e semplici intenzioni ornamentali e scientifiche. Solo più tardi i…
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Lenticchia di Ustica PAT Sicilia

Granella secca della pianta di lenticchia (Lens Culinaris Medik) sottospecie microsperma. Battitura della pianta secca nell’aia e successiva “spagliata” al vento. Selezione e cernita con appositi setacci. Conservazione in magazzino in sacchi da Kg. 50 circa.

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Lenticchia di Villalba PAT Sicilia

Lenticchia dall’alto contenuto proteico, ferro e vitamine. In autunno e primavera viene seminata ed a aprile si raccoglie la semina autunnale. Il seme al momento della conservazione ha un contenuto di umidità pari al 13%. La preparazione commerciale non richiede particolari accorgimenti nel confezionamento del prodotto che solitamente viene venduto sfuso in sacchetti di juta….
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Limone in seccagno di Pettineo PAT Sicilia

Il frutto che viene ottenuto in questo areale è di particolare fragranza e serbevolezza con caratteristiche organolettiche, superiori a quelli di altra provenienza. La produzione più consistente è quella primaverile che comunque si presenta più ritardata di circa un mese rispetto alle produzioni costiere, le altre produzioni (bianchetti e verdelli) sono di quantità limitata. La…
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Limone verdello PAT Sicilia

Esiste una vecchia mandorlicoltura, con sesti disomogenei, con tante varietà a guscio duro che prendono il nome commerciale di “Palma-Girgenti”, oggi denominata mandorla corrente; la nuova mandorlicoltura, invece, ha sesti regolari ed è basata su poche cultivar a guscio semipremice ed alta resa in sgusciato.

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Mandarino tardivo di Ciaculli PAT Sicilia

Il mandarino di Ciaculli si presenta con frutti di colore aranciato, di media grandezza, prevalentemente privo di semi, di sapore dolce e giustamente acidulo. L’interesse della varietà è legato soprattutto al periodo di maturazione (febbraio-marzo), che coincide con una scarsa presenza di agrumi concorrenti. La varietà è tendenzialmente apirena, di pezzatura non grande con buccia…
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Mandorla di Avola PAT Sicilia

La mandorla di Avola è protagonista indiscussa della confetteria e di straordinari dolci come la granita, i torroni, i “geli”, e soprattutto la famosa pasta martorana, che è poi l’elemento base della sontuosa pasticceria siciliana e della sua specialità simbolo: la cassata

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Mandorla PAT Sicilia

Esiste una vecchia mandorlicoltura, con sesti disomogenei, con tante varietà a guscio duro che prendono il nome commerciale di “Palma-Girgenti”, oggi denominata mandorla corrente; la nuova mandorlicoltura, invece, ha sesti regolari ed è basata su poche cultivar a guscio semipremice ed alta resa in sgusciato.

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Manna PAT Sicilia

Prodotto dolcificante o lassativo che si ottiene dalla solidificazione della linfa del frassino che fuoriesce da incisioni eseguite sul tronco dell’albero. Le incisioni vengono praticate dalla prima decade di luglio fino alla seconda decade di settembre. La manna viene raccolta settimanalmente e posta ad asciugare. Quindi conservate in casse di legno in luoghi freschi ed…
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Marmellata di arance PAT Sicilia

Marmellata a base d’arancia. Lavare le arance (fra cui una-due amare), forare qua e là con uno spillo e metterle a macerare nell’acqua per ventiquattro ore. Scolarle e scottarle per una quindicina di minuti in acqua bollente, quindi rimetterle a bagno in acqua fresca ancora per un giorno e una notte. Sgocciolarle, tagliarle in quattro,…
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Marmellata di Mele Cotogne PAT Sicilia

Confettura di cotogne con una varietà a piccoli frutti, usata solo per la confettura in vaso di vetro o asciugata in piccole forme di ceramica popolare di Caltagirone. In questo modo si conserva a temperatura ambiente e la si mangia a pezzi.

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Marmellata di Pere Spinelli PAT Sicilia

Confettura di pere con una varietà locale, dal faccino rosso e il picciolo lungo, usata solo se bollita o in confettura perchè di sapore aspro e molto astringente. Cottura delle pere, eliminazione della buccia e dei torsoli, estrazione della polpa o taglio a pezzi, cottura con aggiunta di acqua e zucchero nelle dosi giuste, conservazione…
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Mele Cola PAT Sicilia

Frutto sub cilindrico allungato a superficie liscia e regolare di forma asimmetrica verso i peduncoli (di media lunghezza) per la presenza di un lobo rilevato. Buccia di colore giallo citrino o giallo crema, lucida con macchie puntiformi rugginose, polpa bianchissima semicroccante povera di succo dal sapore gradevole ed acidulo, profumo tenue e delicato. Pezzatura media…
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Mele Gelate Cola PAT Sicilia

Frutto sub cilindrico, peduncolo corto, di media grossezza avente la buccia giallo crema, liscia, lucida e punteggiata, polpa bianca farinosa, succosa, zuccherina, intensamente profumata e di sapore delicato, pezzatura media, peso medio per frutto circa 150 gr. Il frutto viene raccolto non completamente maturo a fine ottobre. La maturazione avviene entro novembre.

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Melone invernale verde “purceddu” PAT Sicilia

Il purceddu d’Alcamo (Cucumis melo var. inodorus) è un’antica varietà di melone invernale, con una buccia verde, rugosa e costoluta. Il suo interno, invece, è bianco e molto succoso. Anche questo frutto, come molte altre qualità di melone, è considerato un prodotto invernale. Viene seminato a maggio e si raccoglie a partire da agosto. La bella notizia…
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Nespolo o nespolone di Trebia PAT Sicilia

L’albero di taglia media, chioma globosa, con foglie ellittiche, grandi e spesse, sempreverdi presenta dei piccoli fiori bianco rosa che emanano un intenso profumo Il frutto è grosso e allungato con una spessa buccia di colore giallo o arancione la polpa di ottimo sapore è bianco crema o rosata. Predilige terreni di medio impasto, ben…
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Nocciole dei Nebrodi PAT Sicilia

Intorno al 1890, in conseguenza del perdurare della crisi della gelsicoltura, sulle pendici della media e alta collina si assistette alla diffusione di un altro protagonista del paesaggio agrario nebroideo, ossia il nocciolo; questa coltura, già presente in passato nel territorio tortoriciano, grazie alla sua facilità di adattamento, al suo apparato radicale molto fitto e…
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Noci di Motta PAT Sicilia

Il seme (gheriglio) è diviso in quattro setti e chiuso in un involucro legnoso meglio denominato come “mesocarpo”. La noce di Motta ha le caratteristiche di avere una pezzatura molto elevata che può superare anche il calibro di mm. 40 e arrivare ad un peso di gr. 100. Per le sue proprietà organolettiche è da…
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Oliva a puddascedda di Buccheri PAT Sicilia

Gli anziani di Buccheri raccontano che la prima oliva da mensa era l’oliva a puddascedda, cioè olive verdi del tipo Nocellara etnea (detta virdisa), raccolta assai presto (seconda metà di settembre), schiacciata e messa in acqua salata. Così viene descritta nel Ricettario dell’osteria u locale dei fratelli Formica, da cui si ricava il giusto modo…
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Oliva nebba PAT Sicilia

Oliva con duplice attitudine, di colore giallo oro con sfumature verdi, dall’odore e sapore fruttato con retrogusto dolce e acidità massima dello 0,9%. La raccolta delle olive avviene per brucatura nel periodo novembre-dicembre.

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Oliva nera di Buccheri PAT Sicilia

E’ un prodotto esclusivo per l’ottimo rapporto polpa-nocciolo, si presta molto all’uso gastronomico come olive da mensa. In passato la richiedevano i mercati di Catania, Palermo, Napoli, dove veniva etichettata “Oliva di Buccheri”. Di queste olive parla lo scrittore Giuseppe Fava ne “I Siciliani”, dove si legge che negli anni 50 egli assaggiò questa prelibatezza…
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Oliva nera PAT Sicilia

Oliva raccolta a maturazione quando assume la caratteristica colorazione nera. Il prodotto qualitativamente migliore viene raccolto dal mese di gennaio. Tradizionalmente le olive raccolte vengono “curate” sotto sale. Commercialmente vengono trattate con salamoia all’8%.

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Origano PAT Sicilia

Pianta erbacea perenne a portamento cespitoso. I fiori rosa-porpora sono riuniti in pannocchie terminali. Le foglie sono ovali, spicciolate, non dentate e pelose. Le foglie vengono essiccate all’ombra e conservate in barattoli o sacchetti di carta o plastica per uso alimentare; oppure in cespi all’aria aperta.

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Ovaletto di Calatafimi PAT Sicilia

Arancia bionda di forma ovale che matura dal 20 maggio al 2 luglio. L’Ovaletto di Calatafimi necessita di cure attente e continue. Abitualmente gli alberi dopo la potatura di formazione vengono potati ogni tre anni. L’irrigazione è indispensabile durante l’estate con l’utilizzo di 100 litri di acqua per pianta ogni 10 giorni. La raccolta viene…
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Patata Novella di Messina PAT

La cultivar di patata presente in maniera preminente nel territorio di Messina è la “Spunta” affermatasi grazie alla notevole rusticità e produttività. Tale cultivar è caratterizzata da tuberi di grosse dimensioni, di forma ovale-allungata e con pasta di colore giallo paglierino.

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Patata Novella di Siracusa, patata primaticcia PAT

La cultivar di patata presente in maniera preminente nel territorio di Siracusa è la “Spunta” affermatasi grazie alla notevole rusticità e produttività. Tale cultivar è caratterizzata da tuberi di grosse dimensioni, di forma ovale-allungata e con pasta di colore giallo paglierino.

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Pere Butirra d’estate – “Pira ‘Mputiri” PAT

Pere Butirra d’estate Frutto di forma ovale allungata, superficie liscia regolare e lucida, peduncolo corto, mediamente grosso, buccia generalmente verde chiaro raramente con sfaccettatura rosea, polpa succosa talvolta fondente zuccherina priva di cellule sclerenchimatiche. Pezzatura 100-150 gr.

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Pere Spinelli PAT Sicilia

Frutto piriforme tozzo, peduncolo robusto legnoso lungo, giallo rosastro, punteggiatura abbondante, polpa compatta, pietrosa, dolce, poco succosa, leggermente tannica. Pezzatura circa 150 gr. Esistono due sottovarietà, una a frutto grosso “Spinello doppio” ed una a frutto più piccolo ma dal sapore più delicato “Spinello”. Il frutto viene raccolto non completamente maturo da ottobre in poi….
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Pere Ucciardona PAT Sicilia

Frutto piriforme largo alla base e largo verso l’apice. Peduncolo grosso, legno robusto inserito eccentricamente. Superficie del frutto irregolare, bitorzolata, buccia di colore giallo carico a maturazione con punteggiatura rugginosa, polpa giallognola fondente succosa ed aromatica. Pezzatura grossa (250-350 gr.) Il frutto viene raccolto non completamente maturo a fine ottobre. La maturazione (in fruttaia) avviene…
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Pere Virgolosa PAT Sicilia

Frutto piriforme tozzo depresso ai poli, superficie liscia ma regolare, buccia verde chiara alla raccolta, giallo limone alla maturazione che avviene in fruttaia, punteggiatura rugginosa, peso medio circa 150-200 gr., polpa bianco giallastra, fondente, succosa, delicata e profumata. Il frutto viene raccolto non completamente maturo tra settembre ed ottobre. La maturazione avviene entro novembre.

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Pistacchio PAT Sicilia

La coltivazione del pistacchio è impegnativa e faticosa. Innanzitutto perchè le piante fruttificano soltanto ogni due anni, e poi perchè crescono in terreni accidentati, dove è impossibile utilizzare qualsiasi macchina: i pistacchi si raccolgono a mano, uno per uno, tenendosi in equilibrio fra i massi di lava nera con sacchi di tela al collo. Interi,…
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Pomodoro di Vittoria ciliegino PAT Sicilia

Le origini della coltivazione del pomodoro di Vittoria le possiamo far risalire all’inizio del XIX secolo, quando venne introdotto nei paesi mediterranei. Al 1925 risalgono le prime coltivazioni del pomodoro di Vittoria si trovavano lungo la costa della Sicilia, in quanto erano le zone che disponevano di acqua per l’irrigazione dei campi.

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Pomodoro Faino di Licata PAT Sicilia

Il pomodoro Faino di Licata presenta un frutto di piccole dimensioni, 10-20 gr., presenta colore rosso brillante e notevole consistenza, soprattutto se ottenuto in zone dove si hanno acque con elevato contenuto di sali. Per quanto riguarda l’epoca di raccolta ormai si è avuta una vera e propria destagionalizzazione, avendo praticamente la presenza del frutto…
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Pomodoro seccagno PAT Sicilia

Pomodoro seccagno (coltivato in assenza di irrigazioni) sia in terreni pianeggianti che in aree collinari. Resistente a numerose avversità, sia di natura fisiologica che parassitaria, è ottenuto, per lo più, in coltivazione biologica.

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Pomodoro secco PAT Sicilia

I pomodori essiccati vengono utilizzati per salse e per altre preparazioni. Inoltre una quantità non indifferente viene commercializzata sott’olio aromatizzata all’origano, all’aglio, al prezzemolo, ai semi di finocchio, al timo, al peperoncino, ecc. Originario dell’America latina, il consumo del pomodoro si è diffuso in Europa con la coltura italiana come punto centrifugo. Questo perchè nell’area…
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Rosmarino PAT Sicilia

Pianta aromatica a portamento arbustivo. Vegeta su terreni rocciosi ed asciutti Ha foglie strette ed aghiformi, biancastre nella pagina inferiore e fiori ermafroditi irregolari disposti in grappoli ascellari. Essiccazione all’ombra.

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Susina Ariddu di core PAT Sicilia

Piccoli frutti sferoidali dalla buccia gialla e l’interno giallo intenso. Le susine hanno un diametro di circa 3 cm e hanno un sapore molto zuccherino e succoso. Si prestano a diverse tecniche di conservazione che ne consentono il consumo ben oltre il periodo di maturazione che avviene tra la fine di luglio e i primi…
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Susina Caleca PAT Sicilia

Le susine Lazzarino sono citate in diversi testi storici e nel 1963 è stato pubblicato nella “Rivista di floricoltura italiana” il “Contributo allo studio delle cultivar di susino della Provincia di Palermo” effettuato dall’Istituto di Coltivazioni Arboree dell’Università di Palermo in cui si analizza con metodo scientifico la varietà in esame. Nel territorio monrealese esistono…
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Susina della Rosa PAT Sicilia

Le susine Lazzarino sono citate in diversi testi storici e nel 1963 è stato pubblicato nella “Rivista di floricoltura italiana” il “Contributo allo studio delle cultivar di susino della Provincia di Palermo” effettuato dall’Istituto di Coltivazioni Arboree dell’Università di Palermo in cui si analizza con metodo scientifico la varietà in esame. Nel territorio monrealese esistono…
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Susina Lazzarino, Lazzarino, Rapparino di Monreale PAT

Piccoli frutti ovoidali dalla buccia violacea e l’interno giallo. Le susine hanno un diametro di circa 3,5 cm e hanno un sapore zuccherino che diventa più intenso con la maturazione. Gli alberi risultano vigorosi e nei loro rami si formano vari “grappoli” di susine (tale comportamento viene indicato con l’aggettivo dialettale rapparino). Questa varietà risulta…
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Susina Pruno di Vruno PAT Sicilia

Le Susine Pruno di Vruno sono citate in diversi testi storici. Nel territorio monrealese esistono diversi esemplari di più di venticinque anni. La varietà è menzionata nel “REPERTORIO DELLE CULTIVAR/ACCESSIONI AUTOCTONE SICILIANE DELLE PRINCIPALI SPECIE ARBOREE DA FRUTTO” (Allegato A D.A. 11 del 18/01/2011) dell’assessorato delle risorse agricole e alimentari della Regione Siciliana nella sezione…
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Susina Sanacore Tardiva PAT Sicilia

La cultivar ‘Sanacore tardivo’ presenta caratteristiche simili alla Sanacore ma giunge a maturazione con circa 20 – 30 giorni di ritardo rispetto alla tipologia “precoce”, i frutti sono leggermente più grandi e tendono a presentare una “macchiolina” rossa che in siciliano viene chiamata “facciuzza” rossa.

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Susini “Sanacore”, “U prunu ri murriali” PAT Sicilia

Varietà locale di susino allevato esclusivamente nella fascia collinare della “Conca d’Oro” nei Comuni di Monreale e Altofonte. Frutto ellittico allungato, di colore oro con riflessi verdognoli sia della buccia che della polpa, peso medio del frutto 25-35 gr., peso medio della polpa 24-33 gr., peso medio del nocciolo 1-2 gr. Elevata sorbevolezza del frutto…
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Zucca virmiciddara PAT Sicilia

La zucca virmiciddara era molto coltivata nelle campagne monrealesi in quanto ingrediente fondamentale per le paste monacali (o biscotti oblunghi) inventate dalle suore benedettine monrealesi. La loro importanza era tale che nel 1838 il termine “zucca virmiciddara” è stata inserito nel “NUOVO DIZIONARIO SICILIANO-ITALIANO compilato da una società di persone di lettere per cura del…
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Zucchine di Misilmeri PAT Sicilia

Zucchine tipiche della zona del palermitano. Misilmeri è un comune che si trova nell’area metropolitana del capoluogo siciliano.La coltivazione di questo ortaggio ha trovato il suo habitat ideale grazie al clima mediterraneo e viene utilizzato nella preparazione di diversi piatti tipici della cucina siciliana. La forma è molto diversa da quella delle zucchine normale e presenta un colore…
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Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria

Amaretti PAT Sicilia

Gli amaretti siciliani vengono preparati con mandorle tritate, di cui una parte amare, albumi e zucchero. La parte iniziale della lavorazione è eseguita con l’impastatrice, amalgamati tutti gli ingredienti, si prosegue a mano.

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Biscotti a “S” PAT

Biscotto a forma di S, dal colore castano, aromatizzato con semi di finocchio. Farina tipo 00, strutto, lievito madre (crescenti), zucchero e semi di finocchio.

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Biscotti al latte PAT Sicilia

Biscotti al latte con Semola di grano duro e farina di grano tenero 00 con latte, uova, sugna, zucchero, vaniglia, ammoniaca, buccia di limone grattuggiata (o aroma di limone) e succo di arancia. Realizzazione dell’impasto, passaggio alla biscotteria per la formulatura delle classiche “S”, adagiamento sulle teglie, cottura nel forno, confezionamento.

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Biscotti di Natale PAT Sicilia

L’usanza di preparare i “viscotta di Natali” risale sicuramente ad epoca assai remota e qualsiasi persona di età avanzata ha dei ricordi dell’infanzia legata ai preparativi di questi dolci che si ripetevano ogni anno in tutte le famiglie. I metodi di preparazione rimangono sempre quelli tradizionali e ciò è dovuto, sicuramente alla particolare forma del…
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Biscotto di Monreale PAT Sicilia

Il Biscotto di Monreale è nato nel XVI secolo ad opera delle Monache Benedettine del Monastero di San Castrenze in Monreale. La ricetta è stata tramandata immutata sino ai nostri giorni. Il Biscotto di Monreale è riconosciuto anche in ambito extraregionale. Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel Gattopardo descrive le colazioni a base di Biscotto di…
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Bocconetto PAT Sicilia

Dolce da forno, costituito da un involucro di pasta sfoglia ripiena di un composto a base di zucchine verdi e ricoperto da una glassa. Ingredienti: mandorle sgusciate, farina 00, zucchero, uova, cannella, chiodi di garofano, scorza di limone, strutto, zucchine verdi.

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Braccialetti PAT Sicilia

Frittelle di Carnevale. Ingredienti: Un litro d’acqua, 1 Kg. di farina, 12 uova, un cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaio di sugna. In una pentola si mette a bollire l’acqua, lo zucchero e la sugna, poi si ci versa la farina, si ottiene così un impasto che si lascia raffreddare e vi si aggiungono le uova,…
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Buccellato PAT Sicilia

Buccellato Quadrati di pasta farcita con fichi secchi, mandorle, noci, uva sultanina, vino cotto o miele, cannella e chiodi di garofano, glassati o ricoperti di zucchero a velo, e i genovesi ripieni di zuccata.

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Cannoli – Cannolo alla ricotta, cannolo siciliano PAT

Cannolo Siciliano La ricotta adeguatamente lavorata viene inserita in una cialda di forma cilindrica: il cannolo che in origine veniva avvolto in un pezzetto di canna (Arundo Donax). La cialda, un impasto di farina, acqua, marsala, strutto, viene fritta nello strutto o nell’olio bollente e lasciata asciugare, per poi essere riempita con l’impasto di ricotta…
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Cassata Siciliana “Cassata” PAT

Cassata Siciliana Torta composta da pandispagna imbevuto di vino liquoroso e farcita con crema di ricotta arricchita con pezzettini di cioccolato e il tutto ricoperto con glassa di zucchero (bianca) e decorato con frutta candita. Nel palermitano alcuni tratti del bordo della torta vengono ricoperti con pasta di mandorle “pasta reale” colorata al verde pistacchio.

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Cassateddi di Calatafimi PAT Sicilia

Dolci a forma di mezza luna ripieni di ricotta. Dopo aver fatto bollire una parte di olio e di vino vecchio, si impasta la farina con il liquido e si lascia riposare per 2 ore. Fare le forme a mezzaluna ripiene di ricotta che precedentemente è stata zuccherata (1 Kg. di ricotta, ½ Kg. di…
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Cassatella di Agira PAT Sicilia

Prodotto dolciario da forno composto da pasta frolla (farina, sugna, zucchero, e uova) e da un impasto morbido di mandorle tostate, acqua, zucchero, cacao, farina di ceci tostata, cannella e buccia di limone grattugiata.

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Cassatella di ceci PAT Sicilia

Dolce a forma di mezza luna, ottenuto da un impasto di farina di rimacino, ripieno di morbido purea di ceci, scaglie di cioccolato fondente, miele millefiori, cucuzzata, cannella in polvere, spolverato all’esterno con zucchero semolato e cannella in polvere.

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Ciambella PAT Sicilia

Dolce appartenente alla tipologia del dolce secco ma morbido dalla caratteristica forma oblunga di circa 10-15 cm., dalla base piatta ed il dorso convesso. Il dolce viene realizzato esclusivamente a mano e cotto al forno. Impasto di farina di grano duro, zucchero, uova, lievito.

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Ciascuna o mucatoli PAT Sicilia

Dolce ripieno con fichi secchi, frutta secca, cannella, scorza d’arancio e miele, confezionato a forma di fiocco. Lavorazione della semola di grano duro con zucchero e sugna per la formazione della sfoglia sottile da cui si ritagliano dei quadrati di circa 10 cm.

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Colombe pasquali PAT Sicilia

Piccole colombe in pastaforte, realizzate con zucchero, farina doppio zero e cannella. Hanno una forte consistenza, da qui il nome di pasteforti. L’impasto va lavorato subito prima che si rapprenda per via dell’eccesso di zucchero e ne risulti impossibile il modellamento. Le forme sono piccole e assumono sembianze di colombe o di galli o di…
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Cosi di Ficu Cosi Duci PAT Sicilia

Prodotto della pasticceria con ripieno di conserva di fichi secchi e mandorle tostate e macinate. Il dolce si ottiene dalla lavorazione delle farine a grano duro e doppio zero con zucchero, vanillina, ammoniaca e strutto.

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Crispelle di riso PAT Sicilia

Pani a forma di corona intagliata, peso grammi 200 circa, prodotti primari farina di grano duro, olio extra vergine d’oliva Valle Trapanesi, lievito naturale e sale. La farina viene impastata con l’olio d’oliva e successivamente avviene l’aggiunta di acqua tiepida, sale e lievito naturale e successivamente viene lavorata a mano fino ad ottenere un pastone…
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Crispelle PAT Sicilia

Dolci natalizi a base di semola di grano duro, lievito e finocchietto, conditi con zucchero e cannella o miele e cannella. Lavorazione dell’impasto con molta acqua, così da avere una consistenza filante, lasciata lievitare per qualche ora, va versata a forma di noce nell’olio bollente per la frittura.

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Cuccia PAT Sicilia

Dolce a base di grano cotto, condito con crema di ricotta, crema pasticcera o crema al cioccolato, tradizionalmente preparato in occasione della Festa di Santa Lucia il 13 dicembre.
Ingredienti: grano, crema di ricotta, crema bianca o al cioccolato, cannella in polvere.

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Cucciddata PAT Sicilia

Forme diverse, pezzatura di circa gr. 100, lavorazione intagliata.
Ingredienti: Farina 00, sugna, zucchero, cannella, fichi secchi e mandorle macinate, disporre a sfoglia l’impasto, inserire l’impasto di fichi e mandorle (preventivamente preparate a sfilatini”maccaruna”) e procedere con l’intaglio. Infornare per 20 minuti.

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Cucciddati di Calatafimi PAT Sicilia

Pani a forma di corona intagliata, peso grammi 200 circa, prodotti primari farina di grano duro, olio extra vergine d’oliva Valle Trapanesi, lievito naturale e sale. La farina viene impastata con l’olio d’oliva e successivamente avviene l’aggiunta di acqua tiepida, sale e lievito naturale e successivamente viene lavorata a mano fino ad ottenere un pastone…
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Cucuzzata PAT Sicilia

La “cucuzzata” insieme alla pasta reale e alla
crema di ricotta è una delle componenti base dei dolci siciliani. Nel Monastero di Palma di Montechiaro le
suore la adoperavano anche nei ripieni delle pecorelle di pasta reale e dei natalizi cuori di Gesù.

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Cuddrireddra PAT Sicilia

Dolce secco e croccante dalla caratteristica forma a coroncina. Il dolce viene realizzato esclusivamente a mano con l’ausilio di attrezzi realizzati con materiali naturali appartenenti a generazioni passate.

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Cuddriruni PAT Sicilia

Prodotto da forno composto da due strati di pasta e vari tipi di farcitura. Disporre la semola rimacinata di grani antichi siciliani a fontana, sciogliere il lievito con un po’ di acqua tiepida e versare all’interno della fontana, impastare, aggiungendo acqua tiepida salata, fino ad ottenere una pasta compatta ed elastica. Fare lievitare coprendo con…
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Cuddureddi PAT Sicilia

Dolce, composto da due strati di pasta spianati e sovrapposti, farcito con crema di ricotta e zucchero mischiata a mandorle tostate e macinate e spolverizzata con cannella.

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Cudduruni di Buccheri PAT Sicilia

U cudduruni era un prodotto da forno realizzato principalmente per i carusi o per i picciriddi (ragazzi o bambini) impazienti che aspettavano la cottura del pane: così raccontano gli ultraottantenni del piccolo borgo ibleo. Per cuocerlo veniva attaccato al coperchio del forno a legna o alle pareti esterne del forno casalingo, dove restava fino a…
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Cuffitelle PAT Sicilia

Dolci natalizi a base di farina, mandorle e fichi secchi.
Sfoglia: farina, sugna, zucchero. Ripieno: fichi secchi macinati, mandorle abbrustolite, zucchero, cannella, garofano. Forma a mezzaluna tramite “piduzzu”.

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Frutti di Martorana PAT Sicilia

Dolci tipici della Sicilia, con origine nella zona del palermitano. Vengono chiamati “frutti di Martorana” perché la forma finale di questi dolcetti imita proprio quella della “frutta”. Il gusto sembra quello del marzapane, ma in realtà il sapore è più dolce e forte. I frutti di Martorana, tradizionalmente, venivano preparati a Novembre per celebrare la Commemorazione dei Defunti, festeggiata il secondo giorno del…
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Gelo di melone PAT Sicilia

Il “gelo di melone”, denominato anche “gelo di mellone” e “gelu di muluni”, è uno dei dolci al cucchiaio della Sicilia più conosciuti fuori dei confini isolani. Particolarmente popolare nel palermitano con il nome di “gelo di mellone”, le sue origini sono ancora oggi dibattute.

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Granita di Gelsi Neri PAT Sicilia

Nella sontuosa tradizione gelatiera siciliana hanno un posto a parte le granite, succhi gelati di frutta e zucchero simili ai sorbetti, ma di consistenza più morbida. La loro storia si ricollega all’usanza, avviata dai Greci e proseguita dai romani, di sfruttare per la conservazione dei cibi le nevi dell’Etna, stoccate in pozzi e caverne. Le…
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Granita di Mandorle PAT Sicilia

Nella sontuosa tradizione gelatiera siciliana hanno un posto a parte le granite, succhi gelati di frutta e zucchero simili ai sorbetti, ma di consistenza più morbida. La loro storia si ricollega all’usanza, avviata dai Greci e proseguita dai romani, di sfruttare per la conservazione dei cibi le nevi dell’Etna, stoccate in pozzi e caverne. Le…
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Mandorlato, biscotto riccio PAT Sicilia

“Il Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa ne fa
ammirata citazione come riportato dai saggi storici di Andrea Vitello. La bontà dei “mandorlati” è data anche dalla qualità della mandorla locale, la “Girgenti Palma”, che gode da secoli di larga fama sui mercati esteri. Allegate cinque fotocopie delle fonti bibliografiche

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Minna di Virgini PAT Sicilia

Pasta frolla a forma mammellare con all’apice una protuberanza più scura, con ripieno di crema di latte, zuccata e scaglie di cioccolata fondente, con copertura di glassa e granella di zucchero colorata.

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Nfasciatieddi di Agira PAT Sicilia

Prodotto dolciario da forno composto da un intreccio di pasta frolla (farina, sugna, zucchero e uova), da un impasto compatto di mandorle tostate, miele e cannella. Dopo aver tritato finemente le mandorle, mescolare con abbondante miele e con la cannella fino ad ottenere un impasto omogeneo compatto al cucchiaio. Si procede quindi ad intrecciarlo con…
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Nfasciatieddi di Troina PAT Sicilia

E’ un dolce da forno della pezzatura di 40-50 grammi, composto da un impasto di farina con vino cotto di ficodindia (succo concentrato), zucchero, farina, bucce di arance e limoni grattugiati e un po’ di cannella, il quale viene prima infornato e poi imbevuto a caldo con succo concentrato di ficodindia e cosparso di frutta…
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Nfasciatieddi PAT Sicilia

Miscela di farina 00, miele, mandorle, zucchero, chiodi di garofano, uova, strutto e buccia di limone. Il prodotto viene confezionato dalle massaie e da laboratori di dolci in occasione delle festività natalizie e della Sagra della Mostarda e del Fico d’India.

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Nfigghiulata PAT Sicilia

Tortina rustica a forma di rosa a sfoglie. Farina, lievito, sale, sugna, pepe, cipolla, frittole o salsiccia e formaggio pecorino. Disporre a sfoglia sottile la pasta lievitata, spalmare la sugna e distribuire sulla sfoglia tutti gli ingredienti, arrotolarla, tagliarla a pezzetti e disporre due o tre pezzi una sopra l’altro formando una rosa, infornare e…
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Ossa di morto PAT Sicilia

Palazzolo Acreide: Tradizione secolare del pasticcere Corsino (1889) in Palazzolo Acreide. Acireale: “Accanto ai pesanti frutti di marzapane che raffiguravano mele, susine, cipolle e fichi d’india dipinti con colori accesi e lustri, biancheggiavano le ossa di morto sulle loro piccole basi scure, fatte di pasta gustosa e un po’ morbida mentre la parte superiore scricchiolava…
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Pane di casa PAT Sicilia

Tradizione millenaria in tutta l’area iblea, la cui tipologia di grano duro ha portato alla lavorazione di un pane tipico a pasta molto dura, anche in seguito ad una prolungata lavorazione ed una poca capacità di assorbimento dell’acqua. Il pane che ne viene ha una forte consistenza ed una buona conservabilità. Un tempo infatti il…
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Pane di Monreale PAT Sicilia

Il sistema di panificazione del Pane di Monreale è rimasto immutato nel tempo. L’unico elemento di innovazione si è registrato negli anni ’50 con l’introduzione dell’impastatrice meccanica nel sistema di lavorazione. La ricetta tradizionale è stata conservata per il gradimento che il prodotto ha sempre avuto da parte dei consumatori. Le caratteristiche di qualità del…
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Pane di San Giuseppe PAT Sicilia

Pane avente forme curiose, difficili ad eseguirsi. Vi sono raffigurati Santi, pupattoli ed animali, grappoli d’uva. Si impasta la farina con l’acqua, lievito e zucchero e si lascia lievitare. Quando è pronto il prodotto viene scannato (rimpastato dopo la prima lievitatura) e si creano le forme particolari.

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Pane votivo PAT Sicilia

Pane con semola di grano duro a forma di grossa ciambella sulla quale viene rilevato un serpente, simbolo del Santo. Viene lavorato come il classico pane di casa, fatto lievitare con il “crescenti” o lievito naturale e infornato nel forno a legna. Il pane per sua consistenza si conserva fino ad una settimana.

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Panzerotti PAT Sicilia

Le Cartocciate o Panzerotti Salati sono uno dei più celebri piatti della tavola calda siciliana. Ripieni con prosciutto, formaggio, salsiccia e molti altri ingredienti.

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Papareddi paparelle PAT Sicilia

“Allora, per le feste pasquali abbondavano le cosiddette paparelle (papareddi) e gli agnellini di pasta reale, la cui usanza pare risalga al simbolo israelitico della tribù di Mosè, e uova, uova infornate e dipinte a colori, e uova di cioccolato” (Francesco Granata, Tradizioni Catanesi)

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Pasta Reale di Erice PAT Sicilia

Pasta di mandorle con cui si realizzano diversi dolci tipici, dai celeberrimi “Frutti di Martorana” (così chiamati dal convento di Palermo le cui suore furono le prime produttrici) all’Agnello Pasquale, ripieno di confettura di cedro, ereditato dalla tradizione religiosa ebraica.

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Pignoccata PAT Sicilia

Dolce a forma di pigna, con uova, zucchero, farina, un pizzico di sale e cannella. La lavorazione dell’impasto a piccoli tocchetti, che vengono fritti e poi versati nel miele caldo con scorze di agrumi tostati e, infine, modellati a forma di pigna.

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Pignolata di Messina PAT Sicilia

Differisce dalla pignoccata per due sostanziali motivi. Primo perchè i dadetti non vengono fritti, ma messi in teglia unta, passati al forno e ritirati appena prendono una leggera doratura. Secondo perchè verranno immersi, ad uno ad uno, in una glassa di zucchero e limone ( e non caramello) e quindi sistemati a pigna.

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Piparelle PAT Sicilia

“E non si sa se la maggiore attrattiva fossero i babbi o la loro specialità: totò, piparelli, ‘nzuddi, tutta roba manipolata con i più impensati avanzi e briciole e biscotti” tratto da “I pecchi” di Francesco Granata. Eleonora Consoli e Francesco Contraffatto “ Sicilia la cucina del sole”. Ed. Tringale.

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Pizzarruna PAT Sicilia

Dolci di forma cilindrica schiacciata ripieni. Vengono preparati su una spianatoia dove si impasta la farina, lo strutto sciolto, uova, zucchero, ammoniaca, latte, lievito, vaniglia e si mescola fino ad ottenere un impasto morbido, poi si fanno riposare per qualche minuto. Successivamente vengono spianati con un mattarello e tagliati in rettangoli, successivamente si mette il…
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Salame turco PAT Sicilia

L’appellativo di “turco”, in questa ricetta, tipica soprattutto del centro della Sicilia, lo si deve al colore scurissimo conferito dall’ingrediente cacao. Rif. Bibl. “Ma la grossa sorpresa fu la comparsa d’ una pietanza in forma e colore di salame che dall’olfatto, però, ed al gusto inequivocabilmente si rivelò come meravigliosa leccornia dolciaria”. (Luciano Budigna, Del…
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Savoiarde o taralle PAT Sicilia

Ha forma ovale, colore giallo oro. Le uova vengono montate fino ad ottenere un impasto cremoso quindi si aggiunge la farina e un pizzico di bicarbonato fino a quando si ottiene un impasto omogeneo. Su una teglia unta d’olio si sistema l’impasto a piccole dosi di forma ovale, quindi si inforna ad una temperatura di…
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Scacciata PAT Sicilia

Prodotto da forno, di forma sferica, grande come una pizza, con svariati tipi di ripieno. Le più comuni sono con tuma e acciughe e quella con i broccoletti.

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Sfoglio PAT Sicilia

Lo sfolgio è una torta con ripieno. Gli ingredienti dell’impasto della torta vanno amalgamati con il vino, e il ripieno è composto da mandorle, cioccolato, tuma e zuccata.

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Squartucciatu PAT Sicilia

Forme di cuore, pavone, ostensorio, palma, croce e pesce, lavorazione ad intaglio.
Ingredienti: Farina 00, sugna, zucchero, fichi secchi, macinate, disporre una foglia di pasta, stendere i fichi a forma desiderata, ricoprire con un’altra sfoglia e con apposita attrezzatura si procede all’intaglio. Si possono conservare per anni con accurati trattamenti.

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Taralli PAT Sicilia

I taralli siciliani sono biscotti di pasta frolla aromatizzati all’anice e glassati in superficie con una copertura di zucchero e limone, ai quali viene data la forma di una treccia chiusa a ciambella. In origine venivano preparati in occasione della commemorazione dei defunti, ovvero il 2 di Novembre, ma sono anche legati alla tradizione delle…
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Torrone di Caltanissetta PAT Sicilia

Attestazione della Camera di Caltanissetta sull’attività di fabbrica di torrone esercitata da talune imprese di Caltanissetta dal 1895, delle quali una ha iniziato l’attività nel 1870 (prima della iscrizione alla Camera di Commercio). Documentazione fotografica e articoli vari di giornali. Elenco premi ed attestati ricevuti dal 1895, estremi di pubblicazioni varie.

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Torta di San Chiara PAT Sicilia

Torta di mandorle a forma di faccia d’angelo, ripiena di marmellata di cedro e di arance e ricoperta di cioccolato fondente. Il nome di San Chiara deriva dall’omonimo Monastero dove questo dolce si è originato per merito delle suore di quell’ordine. Fonte Bibl. Sapori di Sicilia Ed. Cavollotto.

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Vastedda cu sammucu PAT Sicilia

Si parla di tale prodotto in dei manoscritti del 1869 e 1912, dove il personale di cucina delle suore benedettine di clausura di Troina, codifica e trascrive un metodo che consentiva di ottenere, durante il periodo tardo primaverile, una sorta di pane, o vastedda, arricchito e farcito con i migliori prodotti alimentari della tradizione contadina…
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Vastedda fritta PAT Sicilia

La vastedda fritta ha forme diverse, colore giallo oro. Pasta di pane lievitata e tagliata in forme irregolari fritte in olio bollente, spolverizzate a piacimento con sale o zucchero. Ingredienti: Farina di frumento, olio di oliva, zucchero, sale.

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Vuccidati di mandorle PAT Sicilia

Dolci di farina, zucchero, strutto, uova, latte e lievito, ripieni di un composto di mandorle, zucchero, cannella e acqua q.b. Impastare tutti gli ingredienti, lavorarli finchè non risulti una pasta consistente. Stenderla con il mattarello, ricavarne dei dischi, sulla metà di essi distribuire il ripieno di mandorle e ricoprirli con l’altra metà. Spennellarli con l’albume…
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Gastronomia

Busiati col pesto trapanese PAT Sicilia

Tipo di pasta fresca, ottenuta con l’impiego di un particolare attrezzo chiamato “buscio” e condita con un particolare tipo di sugo. Gli ingredienti per la pasta sono: farina, uova e olio extravergine d’oliva; per il condimento: pomodori maturi privati della buccia e dei semi, aglio, mandorle sgusciate, pangrattato, sale e pepe, olio extravergine di oliva…
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Caciu all’argintèra PAT Sicilia

Qualche studioso sostiene che quest’uso singolare di cuocere il formaggio, sia stato introdotto in Sicilia durante la dominazione bizantina; altri invece ritengono che derivi dal mestiere del suo inventore, (un argentiere palermitano) che celava con profumi stuzzicanti la povertà della sua mensa, per tentare di smentire che “dagli odori della cucina si misurano le possibilità…
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Caponata di melanzane PAT Sicilia

Misto di tocchetti di melenzane fritte, pezzetti di sedano, olive verdi snocciolate, salsa di pomodoro, cipolla, capperi, zucchero e aceto. Depicciolatura delle melenzane, taglio a cubetti irregolari e relativa salagione e frittura. Preparazione della salsa di pomodoro con pezzi di sedano lessati, olive verdi dissalate, capperi, aceto bianco di vino, zucchero, soffritto di cipolla.

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Cardi in pastella PAT Sicilia

Prodotto tipico delle friggitorie palermitane costituito da cardi avvolti da una pasta a base di farina e fritti. Ingredienti: cardi, farina, chiara d’uovo, olio d’oliva, aceto, sale.

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Cavate PAT Sicilia

Primo piatto composto da farina, acqua e sale. Tutta la lavorazione è di tipo artigianale, appena pronte le cavate si fanno asciugare e sono subito pronte per la cottura.

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Cous cous di pesce PAT Sicilia

Il cuscus di pesce alla trapanese è piatto d’influenza magrebina tra i più apprezzati e rinomati della cucina tradizionale siciliana. È un piatto di pesce popolare e povero, nato nelle case dei pescatori che avevano a disposizione solo pochi e semplici ingredienti per arricchire il pescato del giorno: semola di grano duro, aglio, alloro, cipolla…
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Crocchè di patate PAT Sicilia

Cilindri di diametro 3-4 cm, lungo 10 – 15 cm, esternamente ricoperti di panatura dorata e croccante; internamente giallo intenso per la predominanza delle patate, consistenza morbida e compatta.

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Focaccia al sambuco PAT Sicilia

Si tratta di una focaccia rustica farcita, di forma tondeggiante o anche rettangolare, a seconda del recipiente in cui è lievitata ed è stata infornata, e del peso variabile da 1 a 2-3 Kg. E’ il frutto della combinazione di ingredienti (farina, uova, strutto, guanciale di maiale, salame tradizionale o ferlata e tuma fresca) presenti…
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Frascatula – PAT Sicilia

Polenta di grano e verdura (il tipo di verdura è l’infiorescenza del broccolo detta “Sminuzzatura” o anche finocchietti di campagna). Le verdure vengono cotte in un tegame con olio abbondante, salate e pepate. In un altro tegame si fa soffriggere della pancetta con aglio e olio. Poi si versa dell’acqua, circa un litro e ½…
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Maccheroni tipici ennesi PAT Sicilia

Pasta fresca, fatta a mano, con ragù di carne di maiale. Preparare della classica pasta all’uovo, realizzare dei dadini e ungerli leggermente di olio. Ogni dadino si avvolgerà in sottilissimi “vudi”, fino ad ottenere dei fili di pasta lunghi circa 15 cm. Estrarre il “vudo” e porre il maccherone su una tovaglia per farla asciugare.

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Malateddi PAT Sicilia

Focaccine ripiene di tritato di maiale. Per la pasta si usa farina bianca, frittole e due tuorli di uova. Per il ripieno si usa frittole o salsiccia spappolata, pecorino primo sale, in parte grattugiato e in parte a dadini. Bisogna realizzare delle sfoglie di circa 20cm. di diametro e riempirle con l’impasto di carne. Cuocere…
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Padducculi di carni ‘no brudu PAT Sicilia

Polpettine di carne, cotte nel pomodoro. Ingredienti:Tritato di carne (di manzo o di pollo o di maiale o misto), pangrattato, prezzemolo, pomodoro, cipolla. Procedimento: I Padducculi o badducculi di carne si ottengono mescolando e impastando la carne tritata, pangrattato e prezzemolo tritato. Dopo aver amalgamato il tutto, fare delle piccole palline (badduzzi), da cuocere in…
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Pane cotto PAT Sicilia

Zuppa di pane raffermo. Si taglia il pane raffermo a dadini. Lo si versa in acqua bollente salata e aromatizzata con alloro. Dopo pochi minuti togliere il pane con uno schiumatoio, metterlo in un piatto e condirlo con salsa di pomodoro e formaggio.

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Pani co pipi PAT Sicilia

Pane raffermo ammorbidito con un composto liquido di estratto di pomodoro, condito con origano, peperoncino, olio e uova. Preparare in padella un soffritto di cipolla, aggiungere dell’acqua e portare ad ebollizione. Far sciogliere l’estratto di pomodoro, aggiungere un pizzico di sale e del peperoncino. Aprire le uova e rompere il tuorlo con la forchetta senza…
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Pani frittu cu l’uovo PAT Sicilia

Pane raffermo impastato nell’uovo e fritto. Tagliare il pane raffermo a fette spesse circa un centimetro, bagnare entrambe le facce della fetta nell’uovo precedentemente sbattuto, condire con sale e
origano, friggere nell’olio bollente, fare dorare e porre a colare nella carta assorbente, aggiungere a piacere un pizzico di peperoncino. Si serve caldo.

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Pasta che vruoccoli arriminàti PAT Sicilia

Condimento a base di cavolfiore soffritto con cipolla, pasta di acciughe, uvetta nera di Corinto, pinoli e zafferano. Pulitura dei cavolfiori, bollitura e relativa triturazione, preparazione del soffritto di cipolla, miscelazione dei cavolfiori con gli altri aromi.

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Pasta con le sarde PAT Sicilia

Descrizione delle metodiche di lavorazione e stagionatura: Soffriggere la cipolla in olio d’oliva e sciogliervi l’estratto di pomodoro con aggiunta di acqua, aggiungere i finocchietti precedentemente sbollentati, le sarde già pulite, lavate e spezzettate, i pinoli e l’uva passa. Aggiungere sale e pepe e far cuocere per circa 10 minuti. Fare tostare la mollica in…
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Stigghiola PAT Sicilia

In alcune zone come nel palermitano la “stigghiola” è fatta semplicemente con le budella d’agnello condite con cipolla, prezzemolo, sale e pepe e cucinate alla griglia. Ancora oggi a Palermo, le “stigghiola” vengono arrostite alla brace per le strade della città.

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Zuzzu PAT Sicilia

Prodotto legato all’antica tradizione dell’uccisione del maiale. Dalle parti “non commestibili” veniva creato a caldo un prodotto che raffreddato ha”la consistenza gelatinosa. “Quando il sole avrà preso corpo e scaldato l’aria fatevi offrire dal massaro alcune fette di zuzzu, portentosa gelatina a base di carne di maiale”. (Piero Isgro, Sicilia a tavola).

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Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi

Bottarga o Uovo di tonno PAT Sicilia

La pesca del tonno venne introdotta nel Trapanese intorno al 1300 ed interessò principalmente la costa che va da Capo S. Vito a Castellammare del Golfo. Le uniche tonnare ancora utilizzate sono quelle di Favignana e di Punta S. Giuliano. La lavorazione dei prodotti di tonnara è contemporanea alla lavorazione del tonno.

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Gambero rosso PAT Sicilia

Crostacei della specie Aristaeomorpha foliacea vivono su fondali sabbiosi e/o fangosi, vengono catturati tra i 250 e i 750 m. Si tratta di un gambero di notevoli dimensioni e caratterizzato da dimorfismo sessuale: i maschi possono raggiungere i 17 cm di lunghezza totale e sono dotati di un rostro di piccole dimensioni. Le femmine possono…
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Lattume di tonno salato PAT Sicilia

La materia prima è rappresentata dalle gonadi maschili di tonno rosso (Thunnus thynnus) e/o di tonno a pinne gialle (Thunnus albacares) e da sale marino proveniente dalle saline di Trapani. Il prodotto intero si presenta sodo e compatto; il colore in superficie è bianco grigiastro; al taglio la consistenza è compatta e morbida, il colore…
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Salame di tonno PAT Sicilia

La materia prima è rappresentata dalle carni di tonno rosso (Thunnus thynnus) e/o di tonno a pinne gialle (Thunnus albacares) da sale marino proveniente dalle saline di Trapani e pepe nero. Il prodotto intero si presenta a forma di parallelepipedo leggermente affusolato alle estremità, sodo e compatto, con superficie ruvida e budello coriaceo strettamente adeso…
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Sardina salata PAT Sicilia

Prodotto della pesca rappresentato dalla specie ittica Sardina pilchardus dal corpo affusolato e poco compresso ricoperto di squame sottili di colore azzurro verde sul dorso, argenteo sui fianchi e ventre, presenza di strisce radiali sull’opercolo; lunghezza totale tra 12 e 15 cm. Nel Mar Mediterraneo raggiunge lunghezze massime intorno ai 24 cm.

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Tonno di Tonnara PAT

Il tonno viene catturato con reti fisse ed ucciso con arpioni. Il sangue, con tale tipo di pesca, inizia a drenare dalle ferite, a differenza della pesca effettuata con reti mobili con la quale il tonno muore per asfissia e non per le ferite. Il tonno preso a bordo viene subito trattato con del ghiaccio…
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Prodotti di origine animale (miele, prodotti lattiero caseari di vario tipo escluso il burro)

Miele della provincia di Agrigento PAT Sicilia

Il miele della provincia di Agrigento è uno dei più rinomati di tutta l’isola. La provincia Agrigentina è un territorio ricco di alberi e distese di prati campi fertili per la produzione di miele. La sua lavorazione ha origini antiche e viene prodotto in più varianti.

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Miele delle Egadi PAT Sicilia

Miele monoflora (Timo) e multiflora (Erica e Rosmarino). Il miele di Erica e Rosmarino è una peculiarità dell’isola, i mieli delle Egadi sono caratterizzati da un aroma intenso, da una cristallizzazione fine e da una consistenza cremosa.

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Miele delle Madonie PAT Sicilia

Il “miele delle Madonie” é un prodotto naurale, originario dell’ omonimo complesso di 15 comuni della provincia di Palermo. Il parco ospita delle specie vegetali uniche, che danno al miele numerose proprietà nutritive e un gusto molto particolare. Il miele si presenta in diversi gusti, a seconda della pianta da cui é derivato

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Miele di Trapani PAT Sicilia

Il miele di Trapani è uno di quelli più “rinomati e dolci che esistono”. Elemento rappresentativo della tradizione è anche l’espressione di una cultura che si tramanda, un mestiere di generazione in generazione, per la produzione di un prodotto eccellente. Il “miele di Trapani” è un punto fermo della tradizione siciliana. Esso si trova in più varietà,…
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Miele millefiori PAT Sicilia

La produzione di questo tipo di miele avviene come si intuisce già dal nome, a partire dal nettare dei fiori di piante quanto mai variabili, sia spontanee, che coltivate, che ornamentali. Le caratteristiche del prodotto sono perciò estremamente variabili a secondo delle diverse zone geografiche e del periodo di produzione in funzione delle specie vegetali…
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Ricotta iblea PAT Sicilia

La storia della ricotta iblea è ampiamente illustrata dallo storico Antonio Uccello. L’autore cita “La descrizione della città e del territorio di Noto” del 1813, dove si fa riferimento ad una fiorente produzione non solo di caciocavalli ma anche di ricotta fresca e salata. Uccello descrive minuziosamente la lavorazione della ricotta e gli utensili tradizionali…
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Ricotta infornata PAT

Il colore, il sapore e la consistenza della ricotta infornata dipendono dal numero di infornate che si effettuano, durante la lavorazione. Una ricotta passata in forno poche volte sarà chiara, di colore avorio, cremosa e di sapore delicato; una ricotta passata in forno molte volte sarà di colore marrone, con maggiore consistenza e sapore marcatamente…
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Ricotte di Vacca Pecora Capra o miste PAT Sicilia

Prodotto fresco. Cremoso, morbido, di colore bianco avorio, più giallo-paglierino per la ricotta di pecora e capra, ha una forma tronco conica dovuta alla fiscella nella quale è contenuto. Il sapore è dolce, l’odore è di siero. Questo tipo di prodotto può essere anche salato (ricotta salata) fino a 2 mesi, su tavole di legno…
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sapori tradizionali della Sicilia, come noi oggi li conosciamo, hanno infatti mutuato tecniche di lavorazione ed ingredienti da Greci, Arabi, Normanni e Spagnoli: dai primi il pesce, in particolare la tradizione del tonno e del pesce spada, quest’ultimo fatto alla griglia. Dagli Arabi, nemmeno a dirlo, il cuscus – meglio, cuscusu: a base di pesce nella versione siciliana. I Normanni hanno lasciato la predilezione per le aringhe, il baccalà e lo stoccafisso, mentre agli Spagnoli si deve la caratteristica di molti piatti della tradizione regionale: l’agrodolce.

Esperienza e fantasia hanno poi fatto del pesce in cucina uno tra i fondamentali elementi di cui è composta la locale gastronomia: dalla pasta alle sarde fino a quella all’aragosta, le sarde a beccafico e le acciughe al finocchio, solo per citare alcuni esempi classici.Ma la Sicilia non è solo mare, anzi. Un ruolo di primo piano nella gastronomia regionale, quasi di co-protagonista, lo svolge infatti anche la produzione agro-alimentare delle zone interne.

L’ambiente contadino qui ha adottato ed adattato le pietanze tipiche dei dominatori, riuscendo a legare il cibo a precisi rituali, tramandando così nel tempo ricette ed ingredienti. Nelle campagne siciliane la cucina è, ovviamente, legata ai prodotti della terra – grano, ortaggi (il pomodoro Pachino su tutti), agrumi (in particolare nella Piana di Catania) uva, olio ed i formaggi – da cui abbiamo focacce e pani, broccoli e carciofi, frutta secca (pistacchi di Bronte e mandorle di Avola e Noto le più conosciute), salumi ed i così detti “fuori pasto”, ottenuti con le parti più povere del vitello: il panino con la “meusa”, le “stigghiole”, le “guastedde” o i “caudumi”. Nei piatti della cucina siciliana si usa esclusivamente l’olio extravergine d’oliva, sia per cucinare che per condire.

Conclusione obbligata di un pasto in Sicilia è sicuramente il dolce: ovunque si vada sull’Isola si incontra una locale tradizionale in fatto di dolci. Così, da quelli tipici ottenuti con ingredienti molto semplici (come la sola pasta di mandorle, ad esempio) si passa a quelli più elaborati, quasi sontuosi, della pasticceria artigianale. Tra i più diffusi, assieme alla cassata, ricordiamo i “mustazzoli” i “cuddureddi”, i cannoli, la pignolata, le “sfingi” di S. Giuseppe, granite, glasse e creme.

Ad accompagnare questa ricca e variegata produzione gastronomica – di cui qui abbiamo dato solo un assaggio – arrivano i vini: da quelli liquorosi ai rossi corposi ai bianchi, la produzione che in passato stentava ad emergere a causa della eccessiva frammentazione dei produttori e per la mancanza di standard qualitativi condivisi ha conosciuto una svolta importante dagli anni novanta, con l’arrivo di grandi produttori di vino a livello nazionale (Zonin ed altri) che hanno investito in Sicilia sostenendo l’affermazione definitiva delle DOC isolane. Tra i più noti il Corvo di Salaparuta, il Marsala della provincia di Trapani, il Moscato di Pantelleria, il Malvasia di Lipari, il Nero d’Avola, il Cerasuolo di Vittoria, l’Etna e lo Zibibbo.

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