Tradizionalmente il Salame paesano veniva prodotto nei soli mesi invernali: da novembre a marzo. Oggi la produzione è garantita tutto l’anno. Si tratta di un salume ottenuto dalla trasformazione delle parti magre e grasse del costato, delle rifilature di spalla, prosciutto e lonza. Il prodotto risulta principalmente caratterizzato da forma cilindrica, grana mediogrande, colore rosso cupo macchiato di bianco, sapore sapido, peso variabile tra 200 e 500 g. La stagionatura va da un minimo di 21 giorni fino a 2 mesi. Nella provincia di Rieti la modalità di preparazione si diferenzia nel condimento: nella zona della Sabina è previsto l’impiego di aglio fresco strofinato e vino, in quella dei Monti della Laga è previsto l’impiego solo del pepe nero.
View More Salame paesano PAT LazioGiorno: 17 Settembre 2022
Liquore Concerto PAT Campania
Tale rosolio è frutto di una ricetta antichissima, la cui invenzione viene attribuita ai monaci del convento di San Francesco di Tramonti, luogo dal quale si è diffuso in tutto il territorio della costiera Amalfitana, in provincia di Salerno. L’origine del suo nome è legata al “concerto” delle 15 tra erbe e spezie che sono necessarie per la sua preparazione: tali erbe vengono lasciate macerare per quaranta giorni in alcool, dopo di che, l’infuso viene filtrato ed aggiunto di uno sciroppo preparato con: acqua, orzo e caffè tostati e macinati, zucchero, eventualmente, bucce di arancia e limone, e lasciato bollire fino a fargli raggiungere la giusta densità.
View More Liquore Concerto PAT CampaniaCarciofo Monteluponese o Scarciofeno PAT Marche
E’ composto da un rizoma fibroso dalle cui gemme si sviluppano fusti ramificati. Il fusto principale presenta alla sommità un capolino, costituito da un ricettacolo e da diverse brattee terminanti con una spina. Alla base del fusto ogni anno si formano nuovi getti detti “carducci” necessari alla riproduzione della carciofaia. I fiori hanno corolla tubulosa, sono ermafroditi, di colore azzurro-violaceo; le foglie sono grandi di colore verde più intenso. Il frutto è un achenio di forma leggermente schiacciata e allungata.
View More Carciofo Monteluponese o Scarciofeno PAT MarcheBacche di biancospino in sciroppo PAT Marche
Bacche di biancospino, sciroppo zuccherino, cannella,chiodi di garofano. Le bacche o drupe sono carnose, di colore rosso-arancio, polpose e morbide. Conservate con lo sciroppo acquistano un sapore dolce e gradevole.
View More Bacche di biancospino in sciroppo PAT MarcheFragolino PAT Campania
Il fragolino, altrimenti detto rosolio di fragole, è un’antica specialità, diffusa in tutta la regione Campania. è un liquore dal gradevole colore rosso scuro e dal sapore dolce, la cui gradazione alcolica è, solitamente, intorno ai 35°. Si prepara facendo macerare le fragoline fresche in alcool, per un periodo che può andare dai 2 ai 10 giorni. Dopo la macerazione il preparato viene filtrato e diluito con uno sciroppo di zucchero preparato a parte, dopodichè può essere lasciato a riposare o essere consumato immediatamente.
View More Fragolino PAT CampaniaCioccolato al limoncello PAT Campania
Il cioccolato al limoncello è un infuso di tradizione casalinga, realizzato esclusivamente con ingredienti naturali, la cui produzione si è diffusa negli ultimi 30 anni in alcuni territori della provincia di Napoli, in particolare nella zona della penisola Sorrentina, patria del più antico limoncello, di cui rappresenta una variante golosa e più invernale. Si tratta di un liquore ottenuto mischiando cacao magro in polvere con alcool a 90° e, naturalmente, con il tradizionale limoncello. Diffusissimo in tutta la zona, ancora oggi viene prodotto per lo più per uso domestico, ma si può trovare anche in commercio, poiché viene confezionato e commercializzato da alcune ditte locali; è molto apprezzato per il suo gusto particolare e le sue spiccate qualità digestive.
View More Cioccolato al limoncello PAT CampaniaSalame cotto della Tuscia PAT Lazio
Il Salame cotto della Tuscia è un salume di antica tradizione viterbese, insaccato in un involucro naturale di origine suina (colon e sigma) o bovina, legato a mano con imbracatura a due fili per tutta la lunghezza. Morbido al tatto, è composto di magro di spalla suina, grasso di gola, costato, coscia e pancetta, sale e pepe. Dopo averlo fatto asciugare per qualche ora si procede alla cottura per immersione in acqua bollente per circa 15 minuti. Dopo pochi giorni può essere ammesso al consumo. Al taglio si presenta di colore rosa pallido con occhiature di grasso e chicchi di pepe nero; peso finale di 0,3-0,8 Kg.
View More Salame cotto della Tuscia PAT LazioSalame Castellino PAT Lazio
Salame magrissimo di puro suino, prodotto senza aggiunta di lattosio. Si caratterizza per la macinatura dell’impasto medio-grande. La parte magra deriva dalla spalla di suino, mentre la parte grassa dalla pancetta. Il sapore è sapido, gustoso e aromatizzato grazie al condimento con sale marino e spezie (cannella, pepe e aglio). Di peso medio (0.500-0.600 Kg), il Salame “castellino” presenta forma cilindrica, macinatura media e colore rosso screziato di bianco. Caratteristiche nutrizionali e fisico-chimiche riferite a 100 g di prodotto sono, mediamente: Kcal: 421; grassi: 23.5%; ceneri: 5.4%; proteine: 31.7%; carboidrati: 0.6%; umidità: 38.8%.
View More Salame Castellino PAT LazioProsciutto di montagna della Tuscia PAT Lazio
Il prosciutto di montagna della Tuscia è un prodotto di antica tradizione artigianale, ricavato da coscia e stinco di suini allevati allo stato brado nei boschi dei Monti Cimini e dell’entroterra maremmano, sede, oggi, di numerosi prosciuttifici. La preparazione è legata ad una tradizione medievale, quando le parti migliori del maiale si conservavano, dopo la salagione, come provvista carnea per tutto l’anno. Già nel 1887 all’Esposizione agricola del circondario di Viterbo si esortavano i produttori a far conoscere i loro prodotti eccellenti ma “non bastantemente apprezzati” come “prosciutti e salami”.
View More Prosciutto di montagna della Tuscia PAT LazioProsciutto dei monti Lepini al maiale nero PAT Lazio
Prodotto di nicchia, che nasce dal perfetto equilibrio climatico della zona di produzione e dalla lavorazione ancora artigianale. Il Prosciutto dei Monti Lepini, ricavato dalle cosce del maiale autoctono “nero dei Monti Lepini”, si caratterizza per colore rosso cupo intramezzato da lievissime marezzature e dal profumo inconfondibile di spezie aromatiche. La stagionatura dura almeno 24 mesi; pezzatura 12-13 kg.
View More Prosciutto dei monti Lepini al maiale nero PAT Lazio