La pancetta tesa è un salume affumicato prodotto in tutta la Regione e in particolare nelle zone del Matese, Sannio, Irpinia, Nolano, Vallo di Diano e Cilento. Viene prodotta utilizzando la zona ventrale del maiale, dove si alternano strati di parti grasse e magre, più o meno sottili. La pancetta tesa, quella più diffusa, è squadrata con o senza cotenna, dal colore bianco rosato al rosso scuro ed è caratterizzata da un sapore deciso e lievemente aromatico.
View More Pancetta tesa PAT CampaniaGiorno: 24 Novembre 2022
Sentiero Italia CAI PIEMONTE 24° Tappa Villanova Pellice – Ghigo di Prali
Villanova Pellice – Ghigo di Prali Il collegamento tra le due principali Valli Valdesi avviene con questa tappa lunga e di notevole dislivello. Siamo nelle aree in cui nacque e si radicò il culto protestante del valdismo che rappresenta ancora oggi una minoranza religiosa tra le più significative d’Italia. Da Villanova Pellice il sentiero inizia immediatamente in salita fino a raggiungere il Colle delle Faure a 2109 metri di quota. Da qui una breve discesa e un tratto pianeggiante portano alle Bergerie Giulian dove inizia l’ultima erta salita fino al Col Giulian a 2461 metri. Questo è il punto in cui il Sentiero Italia per alcune tappe percorrerà a ritroso il percorso seguito dai Valdesi durante Glorioso Rimpatrio quando nel 1689 un gruppo di Valdesi, fuggiti tre anni prima a Ginevra a causa delle persecuzioni, rientrò a piedi nelle proprie valli evitando le truppe sabaude e riprendendo possesso delle proprie case e terre. Dal Colle con un panoramico traverso si raggiunge la splendida conca dei 13 laghi da qui una lunga e ripida discesa conduce a Ghigo di Prali.
View More Sentiero Italia CAI PIEMONTE 24° Tappa Villanova Pellice – Ghigo di PraliPancetta arrotolata PAT Campania
In tutta la regione Campania, soprattutto nelle aree interne, è diffusa la produzione della pancetta. L’abitudine di consumare tale salume risulta essere antichissima, risalendo, infatti all’epoca romana, poiché in epoca imperiale i legionari ricevevano ogni tre giorni una razione di pancetta o lardo.
View More Pancetta arrotolata PAT CampaniaOrvula PAT Campania
Salume di puro suino a lunga stagionatura ottenuto dalla macinatura ed insaccatura di varie parti del maiale tra cui i tagli meno nobili. Il peso del prodotto finito si aggira dai due ad oltre cinque chilogrammi. Il nome dialettale del tratto di budello utilizzato, che è il più largo di tutto l’intestino crasso, “Orvola”, dà appunto il nome al salume. Tradizione vuole che il taglio di questo il salume avvenisse in corrispondenza della mietitura e trebbiatura del grano.
View More Orvula PAT CampaniaO’ per e o’ muss PAT Campania
Non esistono notizie certe circa la sua origine tranne che brevi accenni sparsi qua e là nelle ricette gastronomiche regionali. Alla fine del Settecento i poveri, un po’ in tutte le regioni d’Italia dal Piemonte alla Toscana, dal Lazio alla Campania, bollivano i piedi e le teste e poi li mangiavano tal quale o con salse varie (Artusi, La scienza in cucina. F.lli Melita Editore 1989 – n.335), e tali pietanze piacevano anche ai ricchi. (Il Cuoco galante 1733- Vincenzo Corrado- Fausto Fiorentino Editrice Napoli – 1985).
View More O’ per e o’ muss PAT CampaniaNzogna PAT Campania
In tutta la provincia di Avellino è ancora in atto la produzione di un ingrediente di molti piatti tradizionali ottenuto dalla lavorazione del grasso suino: la nzogna nella vescica. Il grasso del suino, per l’appunto la nzogna, cioè la “sugna”, viene lavorata e poi conservata in una vescica di suino.
View More Nzogna PAT Campania ALEATICO
Vitigni d’ITALIA LAZIO
Introdotto probabilmente in Italia del Sud dai Greci; diffuso in tutta la penisola, in particolare modo nel Lazio e Puglia. Trinci (1726) è il primo a parlarne come uva da vino. Si può considerare una derivazione del Moscato.
View More ALEATICOVitigni d’ITALIA LAZIO
Nnoglia di maiale PAT Campania
Il mozzariello è un insaccato prodotto della provincia di Napoli, in particolare dell’area Flegrea e della zona del Giuglianese e dell’Acerrano Nolano; è una salsiccia insaccata in budello naturale, lunga circa 10-15 centimetri e piuttosto sottile, ha infatti, un diametro di circa 2-3 centimetri. Per prepararla si utilizzano, oltre alla carne di maiale, anche alcune parti delle interiora e una grossa quantità di peperoncino piccante. Al termine della lavorazione, il mozzariello può essere soggetto ad affumicatura e deve stagionare per circa un mese. è un prodotto molto antico e rappresenta uno degli ingredienti principali per la corretta preparazione della celeberrima minestra maritata.
View More Nnoglia di maiale PAT CampaniaMozzariello PAT Campania
Il mozzariello è un insaccato prodotto della provincia di Napoli, in particolare dell’area Flegrea e della zona del Giuglianese e dell’Acerrano Nolano; è una salsiccia insaccata in budello naturale, lunga circa 10-15 centimetri e piuttosto sottile, ha infatti, un diametro di circa 2-3 centimetri. Per prepararla si utilizzano, oltre alla carne di maiale, anche alcune parti delle interiora e una grossa quantità di peperoncino piccante. Al termine della lavorazione, il mozzariello può essere soggetto ad affumicatura e deve stagionare per circa un mese. è un prodotto molto antico e rappresenta uno degli ingredienti principali per la corretta preparazione della celeberrima minestra maritata.
View More Mozzariello PAT CampaniaMarzafecatu di Castel San Lorenzo PAT Campania
Il marzafecatu è un insaccato prodotto con carne tritata suina di forma cilindrica di colore rosso-scuro, non uniforme per la presenza di aree di colore bianco (grasso), la lunghezza è di 15-20 cm, con legature effettuate con spago, la superficie è liscia; al taglio si evidenzia la parte magra di colore rosso-vivo, la parte grassa di colore bianco-rosato, vi sono aree verdi per la presenza di erbe aromatiche (prezzemolo). Il nome non è dovuto alla presenza del fegato di maiale all’interno ma per al colore del salame.
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