Sentiero Italia CAI Valle d’Aosta F08 Courmayeur – Rifugio Bonatti

Courmayeur – Rifugio Bonatti Tappa di lunghezza intermedia e dislivello ridotto che percorre il fianco della Val Ferret al cospetto del Dente del Gigante e delle Grandes Jorasses che incombono sul versante opposto. Da Courmayeur si imbocca il sentiero che con ripidi tornanti guadagna il costone su cui sorge il Rifugio Bertone, appena sotto i 2000 metri di quota. Da qui si cambia esposizione affacciandosi sulla Val Ferret e seguendone il solco a mezzacosta fino a una svolta che con alcuni tornanti porta al Rifugio Bonatti da cui si gode un’ottima vista sul ghiacciaio di Freboudze e sul Bivacco Gervasutti.

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Villa Conterini detta degli Armeni di Asolo (VE)

È collocata ad occidente del centro storico sulla cima del Colle Messano. È uno dei più celebri monumenti asolani ed è composto di due corpi distinti ma intimamente collegati: il cosiddetto “Fresco”, costituito da una scenografica facciata rivolta a settentrione e ben visibile dalla contrada di S. Caterina, e dall’edificio della villa vera e propria sul versante meridionale del colle.

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Come la progettazione di un sistema di ventilazione può rendere gli edifici salubri

Progettare edifici sani e sostenibili significa investire nella salute delle persone che li abitano o ci lavorano. Ciò comporta un progetto accurato, l’uso di materiali non nocivi, sostenibili e una corretta manutenzione per garantire anche una buona qualità dell’aria interna. L’adozione di queste buone pratiche può tutelare la salute, garantire il confort e il benessere delle persone, riducendo anche i rischi delle malattie associate agli edifici, con una notevole riduzione della spesa sanitaria pubblica.

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Una gita in bicicletta? Via Francigena 01 Dal gran San Bernardo ad Aosta

Gran San Bernardo – Aosta Dopo aver visitato l’ospizio dove vengono allevati i Campioni di Razza San Bernardo, possiamo pedalare verso il confine. Da qui una strada panoramica molto lunga sulla SS27 ci porta fino a valle. Attraversiamo gli incantevoli borghi di Saint Rhemy en Bosses, dove abbandoniamo la strada statale, per proseguire lungo strade secondarie verso Saint Leonard, Saint Oyen, Etroubles. Siamo ora sulla sinistra orografica del torrente e attraversiamo degli splendidi frutteti prima di entrare ad Aosta, città ricca di attrattive, soprattutto di epoca romana.

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Fagiolo borlotto nano di Sorano PAT Toscana

Il fagiolo borlotto nano di Sorano è una cultivar ad accrescimento determinato, non ha bisogno di sostegni. Il seme è reniforme, di colore bianco con screziature rosse. Si produce da aprile a giugno. Dopo la preparazione del terreno e la concimazione di fondo, il seme viene messo a dimora a file in aprile. È una cultivar piuttosto esigente, richiede buona irrigazione e concimazione, terreni freschi e ben drenati. La raccolta, manuale, avviene a luglio.

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Sentiero Italia CAI Valle d’Aosta F07 Rifugio Elisabetta – Courmayeur

Rifugio Elisabetta – Courmayeur Con una tappa di lunghezza intermedia e dislivello scarso si raggiunge Courmayeur attraverso un percorso caratterizzato da un panorama mozzafiato sul versante meridionale del Monte Bianco. Dal Rifugio Elisabetta si scende al Lago del Combal al cui fondo si lascia la strada della Val Veny per puntare alla borgata dell’Arp Vieille inferiore prendendo quota sul versante alla destra idrografica fino a quota 2400 metri circa. Da qui si procede a mezzacosta lungo il fianco della valle al cospetto dei ghiacciai del Miage del Brouillard e del Freney fino a raggiungere le piste da sci, scendendo fino all’abitato di Courmayeur.

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Sentiero Italia CAI Valle d’Aosta F06 La Thuile – Rifugio Elisabetta

La Thuile – Rifugio Elisabetta Una tappa di media lunghezza e notevole dislivello porta nel bacino del Monte Bianco, alla testata della Val Veny. Dall’abitato di La Thuile si parte in direzione del Colle del Piccolo San Bernardo camminando parallelamente alla strada carrozzabile e tagliandone i tornanti. Poco prima del ponte che attraversa la Dora di Verney si imbocca la strada poderale a destra e ci si inoltra sul fianco della valle attraverso una serie di borgate finché la strada non diventa un sentiero che segue il corso del torrente di Chavannes. Presso l’Alpe Chavanne inferiore si prende decisamente quota fino all’Alpe Chavanne superiore e si sale al cospetto del Mont Percé fino al Colle des Chavannes a quota 2592 metri. Segue una discesa ripida con vista sulle Pyramides Calcaires fino al torrente che si segue fino al rifugio.

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Sentiero Italia CAI Valle d’Aosta F05 Rifugio Deffeyes – La Thuile

Rifugio Deffeyes – La Thuile Con questa tappa breve e di dislivello esclusivamente in discesa il Sentiero Italia scende a valle presso la grande stazione turistica e sciistica di La Thuile. Dal Deffeyes, si imbocca il sentiero di accesso al rifugio che scende dapprima a tornanti lungo una pietraia fino al Pian de la Liere con il suo laghetto e le sue paludi. In seguito si addentra nei boschi passando accanto alle caratteristiche 3 cascate del Rutor fino all’abitato di La Joux dove inizia la strada carrozzabile che si segue alternata a tratti di sentiero fino a La Thuile.

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Fagiolo borlotto di Maremma PAT Toscana

Il fagiolo borlotto di Maremma è un fagiolo rampicante dalle foglie verde scuro, opaco, e dal fiore rosa pallido; è caratterizzato da un baccello piuttosto grande che può raggiungere la lunghezza di 17,5 cm e la larghezza di 1,5 cm. Il seme è grande, di colore roseo con screziature color porpora, di consistenza dura. Si produce da aprile a luglio. La semina avviene ad aprile a seguito di una preparazione del terreno e di una concimazione di fondo. Necessita di terreni sciolti e irrigui. La raccolta, a giugno-luglio, è manuale.

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Fagiolo aquila PAT Toscana

Il fagiolo aquila è un rampicante vigoroso a maturazione scalare con baccello verde, tozzo, piuttosto rugoso da cui il nome Lupinaro. Il seme è di colore bianco con una macchia scura a forma di aquila in corrispondenza dell’ilo; è piuttosto grande, circa 2 x 3 cm, ha forma ovale ed è leggermente schiacciato. Di grande qualità dal punto di vista organolettico può essere consumato sia come legume fresco (data l’assenza di filo) sia come fagiolo sgranato.

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