Chiesa di San Bartolomeo degli Armeni (GE)

La chiesa di San Bartolomeo degli Armeni è stata fondata nel 1308 da due monaci basiliani provenienti dalla montagna Nera dell’Armenia meridionale, invasa dai turchi: Martino di Segarizi e Guglielmo. Venne donata loro, da Oberto Purpurerio, un’area per la costruzione di chiesa e convento. Papa Clemente, che aiutò l’Armenia promulgando una Bolla, diede il suo consenso nel 1308 alla realizzazione anche di un cimitero per i monaci e i fedeli. La prima pietra venne posta il 6 maggio del 1308 dall’Arcivescovo Porchetto Spinola.

View More Chiesa di San Bartolomeo degli Armeni (GE)

Stracotto alla piacentina PAT Emilia Romagna

Si tratta di un’antica ricetta e consiste in un stufato di carne di manzo che prevede una lunga cottura; da qui il nome di “stracotto”. La realizzazione avveniva un tempo sulla cucina a legna o sul camino, in quest’ultimo caso affondando il recipiente di cottura nelle braci ricoprendole con la cenere calda fino all’orlo. Si utilizzava un classico recipiente in terracotta, detto stuvon, dotato di un coperchio concavo, “il piatto”, sul quale veniva posto del vino rosso con chiodi di garofano e cannella. Questo serviva ad evitare un’eccessiva evaporazione del liquido interno. Lo stesso scopo sarebbe stato raggiunto utilizzando l’acqua, ma l’antica tradizione prevede il vino che, evaporando insieme alle spezie, emana nelle cucine un profumo caratteristico ben conosciuto dai piacentini.

View More Stracotto alla piacentina PAT Emilia Romagna

Spalla di San Secondo PAT Emilia Romagna

Insaccato a base di carne di maiale, sale e aromi. Parte anteriore del maiale viene smontata alla sesta costola in modo da non scoprire la scapola, si procede successivamente all’eliminazione delle ossa dell’arto anteriore dell’animale, avendo cura di mantenere il più possibile le carni unite. Si procede ad una rifilatura e in seguito alla salatura con miscela di sale e pepe.

View More Spalla di San Secondo PAT Emilia Romagna

Salsicciotto alla piacentina PAT Emilia Romagna

Il salcicciotto alla piacentina era conosciuto già ai tempi del Cardinal Giuglio Alberoni che, allo scopo di accontentare Elisabetta Farnese, consorte di Filippo V re di Spagna figlia di Odoardo, nipote e figliastra di Francesco Duca di Parma e Piacenza, non mancava di far avere alla Regina Elisabetta, i salami piacentini, crudi e cotti. Tale citazione è ripresa dallo storico piacentino Serafino Maggi, nell’opera “I salumi Piacentini” edita nel 1973.

View More Salsicciotto alla piacentina PAT Emilia Romagna

Prosciutto aromatizzato del Montefeltro PAT Emilia Romagna

Coscio di suino allevato nel Montefeltro, aglio, sale, zucchero, vino, rosmarino, alloro ed eventualmente farina per la stuccatura. Ha l’aspetto del normale prosciutto, simile al più famoso Prosciutto di Carpegna. Si usa affettarlo a mano in senso longitudinale. E’ lievemente presente l’aroma dell’aglio a livello organolettico.

View More Prosciutto aromatizzato del Montefeltro PAT Emilia Romagna

Porchetta PAT Emilia Romagna

La porchetta ha la caratteristica morfologia del maiale con forma cilindrica, crosta esterna di colore scuro tipo terracotta e molto croccante. Una porchetta deve risultare, oltre che croccante, anche molto saporita e speziata. Solitamente viene servita a temperatura ambiente e tagliata a fette ampie. Materia prima: maiale di circa 150 Kg di peso vivo, sale, pepe, aglio e finocchio selvatico.

View More Porchetta PAT Emilia Romagna

Villa Spada a Bologna

Villa Spada fu proprietà privata della famiglia Zambeccari, una delle più importanti in città, fino al 1811. Dopo questa data venne acquistata dalla Marchesa Beaufort, sposata con un principe romano di nome Clemente Spada Veralli. Proprio in questo momento la villa assunse la denominazione con cui tutti noi oggi la conosciamo, e il parco venne ulteriormente allargato fino a congiungersi con via Saragozza, che correva già all’epoca ai lati dell’entrata principale.

View More Villa Spada a Bologna

Centrale geotermica: ecco come funziona

Una centrale geotermica sfrutta il calore delle profondità terrestri per produrre energia elettrica rinnovabile. La temperatura interna del nostro pianeta aumenta a mano a mano che si scende verso il centro della terra: questo aumento della temperatura, detto gradiente geotermico, è mediamente di circa 3° ogni 100 metri di profondità, ma in alcune zone – in presenza di particolari condizioni geologico-strutturali – esso è molto più elevato, tanto da avere temperature di 250-350 °C a profondità comprese tra i 2000 e i 4000 metri.

View More Centrale geotermica: ecco come funziona

Pancetta arrotolata PAT Emilia Romagna

La pancetta arrotolata ha una forma cilindrica della lunghezza di 30-40 cm ed un diametro di circa 10 cm. La sezione trasversale rivela, nel suo aspetto, la procedura di produzione arrotolata, in quanto la parte magra, di colore rosso vivo e la parte grassa, di colore bianco della pancetta si presentano nel classico aspetto a spirale. Materia prima: pancetta di suino, sale, pepe.

View More Pancetta arrotolata PAT Emilia Romagna