II miele di castagno, che deriva dal nettare di Castanea sativa, per l’alto contenuto in fruttosio si mantiene liquido a lungo; si presenta di colore ambrato più o meno scuro. Più è puro e più è di colore ambra chiaro; appare invece con colorazioni più scure quando è mescolato con la melata prodotta sulla stessa pianta da afidi. Ha un odore di sapone di marsiglia e un sapore amaro, persistente.
View More Miele friulano di castagno PAT Friuli Venezia GiuliaGiorno: 30 Maggio 2024
Miele friulano di acacia PAT Friuli Venezia Giulia
Il miele di acacia deve la sua tipicità al gusto particolare, allo stato fisico (è sempre liquido) e al colore chiaro. Poiché è monoflorale (deriva in massima parte dal nettare di una sola pianta), lo standard qualitativo è abbastanza costante anno dopo anno e nelle diverse aree ove viene prodotto. Solo sul Carso triestino il miele di acacia può presentare anche le caratteristiche organolettiche derivate dal nettare del ciliegio canino o ciliegio di S. Lucia (Prunus mahaleb), pianta arbustiva che in queste zone fiorisce prima dell’acacia; in zone limitate di pianura, invece, può in parte mescolarsi con il nettare di amorfa (Amorpha fruticosa), pianta arbustiva che fiorisce subito dopo l’acacia.
View More Miele friulano di acacia PAT Friuli Venezia GiuliaAlmanacco del 30 maggio
Il 30 Maggio 1975, Alice Cooper si laurea in inglese al Glendale Community College di Phoenix, Arizona.
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