Charadrius alexandrinus: Il Fratino, un Piccolo Uccello di Grande Importanza

Il Charadrius alexandrinus, con la sua delicata presenza lungo le coste, è un indicatore importante della salute degli ecosistemi costieri. La sua sopravvivenza dipende dalla protezione degli habitat naturali e dalla gestione sostenibile delle aree costiere, rendendo essenziale l’impegno continuo per la sua conservazione. Preservare il fratino significa anche preservare la biodiversità e l’equilibrio ecologico delle zone costiere che abita.

View More Charadrius alexandrinus: Il Fratino, un Piccolo Uccello di Grande Importanza

Art. 10 Regolamento (UE) sul ripristino della NATURA Ripristino delle popolazioni di impollinatori

REGOLAMENTO (UE) 2024/1991 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 24 giugno 2024
sul ripristino della natura e che modifica il regolamento (UE) 2022/869

OBIETTIVI E OBBLIGHI DI RIPRISTINO

Ripristino delle popolazioni di impollinatori

View More Art. 10 Regolamento (UE) sul ripristino della NATURA Ripristino delle popolazioni di impollinatori

Melone montagnanese PAT Veneto

Il melone montagnanese è una pianta che, assieme alla canapa, alla vite e al frumento trova particolare citazione negli Statuti del comune di Montagnana del 1366 dove all’art. 85, a proposito della corsa ancor oggi famosa del “Palio di Montagnana”, si fa esplicita menzione del frutto di “melone”: al terzo vincitore del gioco andava in premio proprio un melone, che doveva portare appeso al collo “usque in civitatem”, ovvero fino in città. La coltivazione specializzata del melone nel territorio, ha avuto inizio oltre mezzo secolo fa. Il “melone montagnanese” è stato oggetto di miglioramento genetico che ne ha potenziato le caratteristiche agronomiche e affinato quelle organolettiche.

View More Melone montagnanese PAT Veneto

Art. 9 Regolamento (UE) sul ripristino della NATURA Ripristino della connettività naturale dei fiumi e delle funzioni naturali delle relative pianure alluvionali

REGOLAMENTO (UE) 2024/1991 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 24 giugno 2024
sul ripristino della natura e che modifica il regolamento (UE) 2022/869

OBIETTIVI E OBBLIGHI DI RIPRISTINO

Ripristino della connettività naturale dei fiumi e delle funzioni naturali delle relative pianure alluvionali

View More Art. 9 Regolamento (UE) sul ripristino della NATURA Ripristino della connettività naturale dei fiumi e delle funzioni naturali delle relative pianure alluvionali

Amasis, il pittore di

Il Pittore di Amasis è un artista anonimo dell’antica Grecia, attivo intorno al VI secolo a.C., noto principalmente per la sua opera nella ceramica attica a figure nere. Il nome “Pittore di Amasi” gli è stato attribuito dagli studiosi moderni, in quanto alcune delle sue opere sono firmate da Amasi, un ceramista attico con cui collaborava frequentemente.

View More Amasis, il pittore di

Amalteo Pomponio

Pomponio Amalteo morì nel 1588, lasciando un’importante eredità artistica. Sebbene meno noto a livello nazionale rispetto ad altri maestri del Rinascimento italiano, il suo lavoro ha avuto un impatto significativo nella diffusione dello stile rinascimentale nel nord-est d’Italia. Le sue opere continuano a essere apprezzate per la loro bellezza e per la testimonianza che offrono della vita artistica e culturale del Friuli e del Veneto nel XVI secolo.

View More Amalteo Pomponio

Art. 8 Regolamento (UE) sul ripristino della NATURA Ripristino degli ecosistemi urbani

REGOLAMENTO (UE) 2024/1991 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 24 giugno 2024
sul ripristino della natura e che modifica il regolamento (UE) 2022/869

OBIETTIVI E OBBLIGHI DI RIPRISTINO

Ripristino degli ecosistemi urbani

View More Art. 8 Regolamento (UE) sul ripristino della NATURA Ripristino degli ecosistemi urbani

Mela di Verona PAT Veneto

La diffusione della mela nel territorio veronese ha origini molto antiche. In epoca romana, era segnalata la presenza di mele veronesi dalle caratteristiche specifiche (le cosiddette mele lanate, che erano ricoperte da una leggera lanugine). In documenti del XIV e XV secolo è riportata l’esistenza di una produzione in grandi quantità di “frutti saporosi d’ogni stagione e d’ogni tipo”, tra i quali anche i “pomi”. Tali documenti fanno riferimento, in particolare, a sistemi di produzione familiari, effettuati per lo più negli “orti e broli” dei grandi possidenti dell’alta pianura veronese e della fascia pedecollinare, cui va ricondotta gran parte dell’orto-frutticoltura veronese di quel periodo. Dettagliate citazioni sulla melicoltura veronese di fine ‘800 si ritrovano nella monografi a, datata 1904, del Regio Prefetto L. Sormano-Moretti “La provincia di Verona” in cui si fa un’ampia disamina delle varietà coltivate in quel periodo.

View More Mela di Verona PAT Veneto

Riserva biogenetica Tocchi e riserva naturale di popolamento animale Tocchi – Toscana

L’area è compresa all’interno del bacino del Fiume Merse, è poco antropizzata e l’urbanizzazione è limitata ai capoluoghi comunali e alle frazioni di Iesa e Tocchi. Si trova infatti fuori dalle grandi vie di comunicazione e presenta gran parte del territorio coperto da foreste. A questo scarso impatto demografico si aggiunge un territorio collinare con una topografia abbastanza irregolare che rende questi terreni convenienti solo per poche attività agricole tradizionali. Molti dei terreni oggi compresi nella Riserva Biogenetica facevano parta della Tenuta di Tocchi, che in passato e per lungo tempo, era appartenuta alla famiglia nobiliare senese dei Bichi Borghesi.

View More Riserva biogenetica Tocchi e riserva naturale di popolamento animale Tocchi – Toscana

Melone del Delta Polesano PAT Veneto

Il melone è originario dell’Asia Centrale e Occidentale, da cui si è esteso a India e Cina e, solo in epoca tardo imperiale romana, nell’area mediterranea. In Italia si sta riscontrando un progressivo aumento delle superfi ci interessate da questa coltura, che vede la Sicilia come regione maggiormente interessata con oltre un quarto della produzione nazionale, seguita da Emilia Romagna, Lombardia, Lazio e Veneto. Nella nostra regione, l’area del Delta Polesano è particolarmente indicata per la coltivazione di questo frutto e, date le sue caratteristiche pedoclimatiche, permette di ottenere prodotti di qualità sempre più apprezzati dai consumatori.

View More Melone del Delta Polesano PAT Veneto