– L’importanza dell’acqua
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite e il Consiglio per i diritti umani riconoscono l’accesso equo ad acqua potabile sicura e a servizi igienico-sanitari adeguati come diritti umani distinti. Gli Stati membri delle Nazioni Unite sono tenuti a garantire i diritti umani ad acqua potabile e a impianti igienico-sanitari sicuri attraverso piani di azione e strategie e tramite la protezione delle acque sotterranee e la ricarica degli acquiferi, dato che queste costituiscono una componente essenziale della fornitura di acqua e di servizi igienico-sanitari.
È essenziale che i paesi si impegnino nella definizione di un quadro adeguato ed efficace per la governance delle acque sotterranee. Questo richiede che i governi prendano l’iniziativa e si facciano carico della responsabilità di istituire e di mantenere una struttura di governance pienamente operativa che preveda sviluppo di competenze, capacità istituzionale, leggi, regolamenti e loro relativa applicazione, formulazione di politiche e pianificazione, partecipazione delle parti interessate e finanziamenti adeguati.
Spetta inoltre agli Stati garantire che le rispettive politiche e piani in materia di gestione delle acque sotterranee vengano pienamente attuati. I governi devono assumere il proprio ruolo di custodi delle risorse, essendo le acque sotterranee un bene comune, garantire che l’accesso alle acque sotterranee e i vantaggi derivanti da esse vengano equamente distribuiti, e che la risorsa rimanga disponibile anche per le generazioni future.
L’insieme delle acque sotterranee disponibili sulla Terra costituisce un enorme patrimonio di acqua dolce. In un mondo in cui la domanda di acqua aumenta costantemente, dove le risorse idriche superficiali sono spesso scarse e sottoposte a uno stress sempre maggiore, il valore delle acque sotterranee come risorsa che consente lo sviluppo delle società umane ormai da millenni verrà riconosciuto universalmente.
Nonostante l’abbondanza generale, le acque sotterranee sono comunque vulnerabili al sovrasfruttamento e all’inquinamento, con potenziali effetti devastanti su tale risorsa e sulla sua disponibilità. Per liberare tutto il potenziale delle acque sotterranee saranno necessari sforzi notevoli e concertati nella loro gestione e nel loro utilizzo sostenibile. Il primo passo in questo senso è rendere visibile questa risorsa invisibile.