L’arte abbaside si riferisce alle espressioni artistiche e architettoniche sviluppate durante il califfato abbaside, che governò dal 750 al 1258 d.C. La dinastia abbaside è nota per aver trasferito la capitale del califfato da Damasco a Baghdad, dando vita a un periodo di grande fioritura culturale e intellettuale.
Le moschee e i palazzi costruiti durante il periodo abbaside presentano caratteristiche distintive come ampie sale, cortili centrali e grandi cupole. Esempi significativi includono la Grande Moschea di Samarra e il palazzo di Ukhaidir. I minareti abbasidi sono spesso cilindrici o conici, come il famoso minareto elicoidale della Moschea di Samarra. L’architettura abbaside fece largo uso dei mattoni, spesso decorati con motivi geometrici e calligrafici
Le decorazioni abbaside sono caratterizzate da intricati motivi geometrici e arabeschi. Questi motivi non solo decoravano edifici, ma anche oggetti di uso quotidiano come ceramiche e tessuti. La calligrafia islamica raggiunse nuove vette durante il periodo abbaside, con l’uso di script come il kufico per decorare edifici e manoscritti.
Ceramica:
La ceramica abbaside è nota per l’uso della tecnica del lustro, che crea un effetto metallico brillante. Questa tecnica fu particolarmente sviluppata a Samarra. Gli artigiani abbasidi introdussero innovazioni tecniche nella produzione ceramica, come l’uso di smalti opachi e decorazioni sotto smalto.
Sebbene l’arte islamica sia spesso associata a un’assenza di rappresentazioni figurative, i manoscritti abbasidi includono illustrazioni, specialmente in opere scientifiche e letterarie. Le miniature nei manoscritti erano dettagliate e riccamente colorate, riflettendo l’influenza delle tradizioni artistiche persiane e bizantine.
Urbanistica: Baghdad, fondata dagli Abbasidi nel 762 d.C., è un esempio di pianificazione urbana avanzata, con il suo layout circolare e la divisione in quartieri residenziali, commerciali e amministrativi.
Esempi di Arte Abbaside
- La Grande Moschea di Samarra: Costruita tra l’848 e l’852 d.C., è famosa per il suo minareto elicoidale e la vasta sala di preghiera.
- Palazzo di Ukhaidir: Un esempio di architettura residenziale abbaside, con strutture massicce e intricate decorazioni a stucco.
- Manoscritto di Kitab al-Aghani: Un’importante raccolta di canzoni arabe, che riflette l’interesse abbaside per la letteratura e la musica.
L’arte abbaside ha avuto un’influenza duratura sulle successive tradizioni artistiche islamiche. Le tecniche e i motivi sviluppati durante questo periodo furono adottati e adattati in altre regioni del mondo islamico, influenzando l’arte e l’architettura in Persia, in Asia centrale e oltre. L’arte abbaside rappresenta un periodo di grande innovazione e sofisticazione nell’arte islamica, caratterizzata da una fusione di influenze diverse e da un’attenzione particolare alla decorazione, all’architettura e alle arti applicate.
L’Annunciazione di Simone Martini
L’Annunciazione di Simone Martini (1333), realizzata in collaborazione con Lippo Memmi, è una delle opere più celebri e rappresentative del gotico internazionale italiano. Il dipinto, originariamente creato per l’altare di Sant’Ansano nel Duomo di Siena, è oggi conservato agli Uffizi di Firenze.
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