Patrick Abercrombie (1879-1957) è stato un influente urbanista e architetto britannico, noto per il suo lavoro pionieristico nella pianificazione urbana e regionale. Patrick Abercrombie è nato il 6 giugno 1879 a Ashton upon Mersey, Cheshire, in Inghilterra. Ha studiato architettura alla University of Liverpool, dove si è laureato nel 1900. Ha poi continuato i suoi studi a Parigi e in Italia, acquisendo un’ampia conoscenza delle pratiche urbanistiche europee.
Abercrombie ha iniziato la sua carriera accademica come professore di architettura alla University of Liverpool, dove ha influenzato molti studenti con le sue idee innovative sull’urbanistica. Ha fondato e curato la rivista “Town Planning Review,” che ha giocato un ruolo cruciale nel promuovere la pianificazione urbana come disciplina accademica e professionale. Abercrombie è stato un consulente urbanistico per numerose città britanniche, dove ha applicato i suoi principi di pianificazione per migliorare le condizioni urbane e promuovere lo sviluppo sostenibile.
Opere Principali
- Piano per Greater London (1944): Uno dei lavori più celebri di Abercrombie è il “Greater London Plan,” commissionato durante la Seconda Guerra Mondiale. Il piano prevedeva la decentralizzazione di Londra attraverso la creazione di nuovi centri urbani periferici, noti come “New Towns,” per ridurre il sovraffollamento e migliorare la qualità della vita.
- Piano di Ricostruzione di Plymouth (1943): Abercrombie ha sviluppato un piano di ricostruzione per Plymouth, una città pesantemente bombardata durante la guerra. Il suo piano mirava a ricostruire la città con un layout moderno, includendo ampi spazi verdi e miglioramenti infrastrutturali.
- Piano di Ricostruzione di Hull (1945): Similarmente a Plymouth, Abercrombie ha progettato il piano di ricostruzione per Hull, focalizzandosi sulla ricostruzione urbana post-bellica con un’attenzione particolare alla viabilità e agli spazi pubblici.
Principi di Pianificazione
- Decentralizzazione: Abercrombie era un forte sostenitore della decentralizzazione urbana, credendo che il sovraffollamento delle città potesse essere alleviato creando nuovi centri urbani indipendenti.
- Spazi Verdi: Ha promosso l’inclusione di spazi verdi nelle aree urbane, ritenendo che fossero essenziali per il benessere dei cittadini.
- Viabilità e Infrastrutture: Abercrombie ha enfatizzato l’importanza di una buona viabilità e infrastruttura come base per un’efficace pianificazione urbana, proponendo ampie strade, parchi e servizi pubblici ben distribuiti.
Patrick Abercrombie è considerato uno dei padri fondatori della pianificazione urbana moderna. Le sue idee hanno influenzato lo sviluppo urbano nel Regno Unito e in molte altre parti del mondo. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo contributo all’urbanistica, tra cui la Royal Gold Medal for Architecture nel 1948.
Patrick Abercrombie ha lasciato un’impronta indelebile nel campo della pianificazione urbana, con le sue visioni che continuano a influenzare le città moderne e la disciplina della pianificazione urbana.
Albright, Ivan Le Lorraine
Algardi Alessandro
Almqvist Osvald
Osvald Almqvist ha lasciato un’impronta significativa sull’architettura pubblica in Svezia, contribuendo a definire il paesaggio architettonico del paese con i suoi progetti funzionali e modernisti. La sua opera riflette una dedizione ai principi del funzionalismo, con un focus su utilità, efficienza e un’estetica sobria, che continua a influenzare l’architettura scandinava contemporanea.