Actinidia di Cuneo PAT Piemonte

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE

L’Actinidia di Cuneo, comunemente conosciuta con il nome di kiwi, appartiene principalmente alla varietà Hayward. È una specie dioica, cioè con piante che hanno solo fiori maschili o solo femminili. Il frutto è una bacca di forma ellissoidale di grosse dimensioni; la buccia è sottile e coriacea, presenta un colore verdastro ed è ricoperta da una fine peluria brunastra; la polpa è di colore verde brillante e, al suo interno, sono presenti numerosi semi, di colore nero e di piccole dimensioni, disposti a raggiera intorno al torsolo, di colore bianco. Si producono nel periodo tra ottobre e novembre.

Territorio di produzione

La zona di produzione dell’Actinidia di Cuneo comprende il territorio della provincia di Cuneo.

Metodo di preparazione

L’impollinazione richiede, in condizioni ambientali favorevoli, un rapporto piante maschili/piante femminili di 1 a 6 (o a 8) e l’introduzione di alveari. Inoltre, grazie allo spirito d’osservazione di due fratelli esperti coltivatori di actinidia, è nata e si è poi consolidata una particolare tecnica di potatura chiamata
“Peyracchia”. Essa permette una disposizione ottimale dei rami, che favorisce la raccolta dei frutti e l’esposizione solare, una migliore fioritura primaverile, una eccellente fecondazione dei frutti e, di conseguenza, un prodotto con caratteristiche organolettiche superiori.

Storia

Nella provincia di Cuneo, l’Actinidia è stata introdotta nel 1974, anno in cui furono messe a dimora 1.900 piante principalmente in tre aziende di Verzuolo. Negli anni successivi si diffuse rapidamente negli areali che occupa attualmente.

Curiosità

La conservazione dell’Actinidia di Cuneo avviene attraverso la tecnica della refrigerazione: in locali dove sono ottimizzati i livelli di temperatura, di umidità e di composizione atmosferica tali da garantire il mantenimento delle caratteristiche peculiari dei frutti. Il confezionamento è effettuato utilizzando cassette in cartone telescopico, in legno o in materiale plastico recuperabile.

Crema gianduja PAT

La crema gianduja è forse uno dei prodotti inventati in Piemonte che, nelle sue varie versioni, ha
raggiunto più angoli del mondo. Negli anni ’40, nonostante la guerra, i programmi e la sperimentazione del settore dolciario piemontese non ebbero soste, e passando attraverso i dolci “salami di cioccolato”, da tagliare a fette, le aziende arrivarono…

Leggi di +

Bettelmatt PAT

Formaggio grasso, semicotto, prodotto con latte crudo di vacca intero. Ha una forma cilindrica (diametro 30 cm), lo scalzo è basso(6-10 cm), diritto o quasi diritto, peso da 4 a 6 kg. La pasta è semi dura, burrosa, fusibile in bocca e presenta occhiature ben distribuite. La crosta è liscia, regolare, elastica, di colore grigio-ocra;…

Leggi di +

Pan d’Oropa PAT

Il Pan d’Oropa, anche chiamato pan di Biella, è un soffice dolce da forno, di intenso sapore di cioccolato, a forma rettangolare a base di fecola, uova, zucchero e cacao. Questo dolce fu letteralmente inventato nel 1935 in occasione della guerra d’Etiopia, quando si rese necessario l’invio di un prodotto non deperibile ai militari impegnati…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *