Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
U Calaridd, U Calariedde, Calariello, Caldariello, Agnello in umido alla gravinese
U Calaridd è un piatto tipico locale, preparato in occasione di feste particolari e, in passato, anche dai pastori che erano con le greggi al pascolo per lunghi periodi. Il piatto è composto da un agnello cotto con verdure campestri dell’ Alta Murgia.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Ingredienti: Agnello, verdure campestri miste(senape, cicoriella, cardoncelli verdure, bietoline selvatiche, finocchietto selvatico, borragine), cipolle lunghe, scamorza di pecora o pecorino.
Procedimento: prendere un agnello e, dopo averlo lavato accuratamente, tagliarlo in grossi pezzi. Porre i pezzi in un tegame in rame insieme a tutte le verdure campestri e coprire con un coperchio. Lasciare cuocere per 80 minuti circa a fuoco lento. Prima che finisca di cuocere, aggiungere un peperoncino fresco e della scamorza di pecora o pecorino a pezzi nel tegame.
Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Nel libro “Gravina e le sue tradizioni” di Mastrogiacomo Francesco del 1973, a pag. 122 vi è una sezione dedicata ai piatti tipici della cultura gravinese. In questa sezione è presente anche “u Calariedde “.
Territorio
Gravina di Puglia (BA)
Fava novella di Zollino PAT
I semi della fava di Zollino, Vicia faba var. major Harz., hanno un aspetto schiacciato, leggermente più grosso rispetto alle fave ottenute da cultivar commerciali. Il baccello non ha più di 5 semi che sono cottoi. La ‘Cuccìa’, termine con il quale viene indicata la fava di Zollino, è oggi a rischio di estinzione.
Cucummeru di San Donato o meloncello PAT
Il cucummeru di San Donato è una varietà orticola di melone molto diffusa. Ne esistono due varietà: una a buccia chiara e l’altra a buccia verde scuro. I frutti sono oblunghi, ricoperti di leggera peluria, teneri e croccanti. Gusto fresco e delicato, più dei normali cetrioli. Sul mercato sono presenti già da aprile e per…
Sponzali PAT
Con il termine “sponzali” (o “sponsali”, cipollotti) vengono indicate le cipolle che si consumano allo stato fresco e che vengono raccolte prima dell’ingrossamento del bulbo (Allium cepa L.). Con gli sponzali, come quelli rossi di Acquaviva, si prepara il famoso calzone. Il termine deriva dall’aggettivo e sostantivo maschile “sponsale” [dal latino sponsalis, derivato di sponsus (sposo)],…