Famiglia Albanese di scultori e architetti italiani attivi a Vicenza. Francesco Albanese (o Albanesi) fu un importante architetto e scultore attivo nella città di Vicenza nel XVI secolo. La sua figura è spesso associata alla ricca tradizione architettonica vicentina che, purtroppo, è meno documentata rispetto ad altri grandi nomi del periodo. Tuttavia, il suo contributo al patrimonio architettonico e artistico di Vicenza è significativo.
Le informazioni specifiche su Francesco Albanese sono piuttosto limitate, ma si sa che operò principalmente a Vicenza, una città con una forte tradizione architettonica, nota soprattutto per le opere di Andrea Palladio. La formazione di Albanese probabilmente avvenne in un ambiente ricco di stimoli culturali e artistici, influenzato dalle innovazioni del Rinascimento italiano.
Albanese lavorò come architetto e scultore, contribuendo a vari progetti nella città di Vicenza e nelle aree circostanti. Era noto per la sua capacità di combinare abilità architettoniche e scultoree, creando opere che erano sia funzionali che esteticamente piacevoli.
Opere e Contributi
Monumento funebre a Gaetano Thiene (1583, Duomo), Monumento rutilio (Duomo) altari in Santa Corona, Santa Maria dei Servi, scalinata della Basilica Palladiana.
Giovanni Battista Albanese, figlio di Francesco Albanese, è stato un importante architetto e scultore attivo nel XVI secolo. Seguendo le orme del padre, ha contribuito significativamente al panorama architettonico e artistico del Rinascimento italiano. Il suo gusto sansovianoha esiti di alta intensità pittorica nella Pietà di San Vincenzo.
Opere e Contributi
Facciata di San Vincenzo, acroteri dei timpani della Rotonda (1606), sommo dell’Arco trionfale
Giovanni Battista Albanese, figlio di Francesco Albanese, è stato un significativo architetto e scultore del Rinascimento italiano. Il suo lavoro ha continuato e ampliato l’eredità artistica della sua famiglia, contribuendo alla ricca tradizione architettonica e scultorea di Vicenza. Le sue opere, caratterizzate da una combinazione di proporzione, armonia e dettagli classici, rappresentano un importante contributo al patrimonio culturale del Rinascimento italiano.
Girolamo Albanese, figlio di Francesco Albanese, fu un importante architetto e scultore del Rinascimento italiano. Seguendo le orme del padre e del fratello Giovanni Battista, Girolamo contribuì significativamente al panorama artistico e architettonico di Vicenza e delle aree circostanti. Di seguito è riportata una panoramica della sua vita e delle sue opere.
Opere e contributi
Madonna e santi edicola della Torre di Piazza, oratori del Crocefisso e del Gonfalone
Girolamo Albanese, figlio di Francesco Albanese, fu un significativo architetto e scultore del Rinascimento italiano. Il suo lavoro ha continuato e ampliato l’eredità artistica della sua famiglia, contribuendo alla ricca tradizione architettonica e scultorea di Vicenza. Le sue opere, caratterizzate da una combinazione di proporzione, armonia e dettagli classici, rappresentano un importante contributo al patrimonio culturale del Rinascimento italiano, fu sostanzialmente un imitatore del fratello Giovanni Battista
Andrea del Brescianino
La figura di Andrea Piccinelli è tuttora oggetto di studi per meglio definire la sua produzione e collocarla all’interno del panorama rinascimentale. Molte delle sue opere sono ancora attribuite con incertezza, il che rende la sua figura parzialmente avvolta dal mistero.
Almqvist Osvald
Osvald Almqvist ha lasciato un’impronta significativa sull’architettura pubblica in Svezia, contribuendo a definire il paesaggio architettonico del paese con i suoi progetti funzionali e modernisti. La sua opera riflette una dedizione ai principi del funzionalismo, con un focus su utilità, efficienza e un’estetica sobria, che continua a influenzare l’architettura scandinava contemporanea.
Abbiati, Filippo
Filippo Abbiati (1640-1715) è stato un rinomato pittore italiano del periodo barocco, noto principalmente per il suo lavoro in Lombardia. Filippo Abbiati nacque nel 1640 a Milano, in Italia. Studiò pittura nella sua città natale sotto la guida di artisti locali e ha sviluppato il suo stile personale influenzato dal barocco lombardo.