Albrecht Altdorfer (ca. 1480-1538) è stato un pittore, incisore e architetto tedesco, riconosciuto come uno dei principali esponenti della Scuola del Danubio e uno dei pionieri del paesaggio autonomo nell’arte occidentale.
Altdorfer nacque probabilmente ad Altdorf o Ratisbona (Regensburg), dove trascorse la maggior parte della sua vita. Poche informazioni dettagliate sulla sua formazione artistica sono disponibili, ma si presume che abbia avuto un’educazione artistica tradizionale, probabilmente a Norimberga, sotto l’influenza di maestri come Albrecht Dürer. Nel 1505 si stabilì a Ratisbona, dove divenne un membro importante della comunità cittadina e svolse un ruolo attivo nella politica locale. Fu eletto più volte consigliere comunale e, dal 1526 al 1536, fu anche architetto della città.
Opere e Stile
Altdorfer è famoso per i suoi dipinti che combinano paesaggi dettagliati con soggetti storici e religiosi. È considerato un precursore del paesaggio come genere artistico indipendente, separato da qualsiasi necessità narrativa o allegorica.
- “La Battaglia di Alessandro a Isso” (1529): Uno dei suoi capolavori più celebri, commissionato dal duca Guglielmo IV di Baviera. Questo dipinto monumentale rappresenta la battaglia tra Alessandro Magno e Dario III di Persia, e si distingue per la sua rappresentazione grandiosa e dettagliata del paesaggio, con un’enfasi sulla vastità del mondo naturale rispetto alla piccolezza dell’uomo.
- “San Giorgio nella Foresta” (circa 1510): Un altro esempio della maestria di Altdorfer nel combinare il paesaggio con elementi narrativi. In questo dipinto, la figura di San Giorgio è immersa in un paesaggio boschivo lussureggiante, quasi avvolta dalla natura circostante.
- Incisioni e xilografie: Altdorfer fu anche un prolifico incisore, con un corpus di opere grafiche che esplorano sia temi religiosi che mitologici, sempre con una forte attenzione ai dettagli e alla composizione.
Eredità
Altdorfer è considerato uno dei fondatori della Scuola del Danubio, un gruppo di artisti attivi nel sud della Germania e Austria che diede un nuovo respiro al paesaggio, rendendolo un soggetto principale e non solo uno sfondo per narrazioni religiose o mitologiche.
Il suo lavoro influenzò notevolmente gli artisti successivi, specialmente per il modo in cui trattava il paesaggio e la natura. Le sue opere rappresentano una fusione unica di spiritualità, narrativa storica e paesaggio, con una sensibilità che anticipa l’arte romantica. Altdorfer morì a Ratisbona nel 1538, lasciando un’eredità duratura nella storia dell’arte.