Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO
Le Anse del Tevere sono biscotti a base di farina 00, zucchero, vino e semi di anice. Nella sua semplicità degli ingredienti risulta un biscotto dal caratteristico sapore misto tra il dolce della pasta e l’aroma di anice e vino. Si presentano con una caratteristica forma a S, di colore biancastro e piuttosto friabili e leggeri. Il suo fragrante profumo richiama antichi ricordi di quando la nonna lo cucinava nel forno a legna.
METODO DI PRODUZIONE
Per la preparazione delle Anse del Tevere i semi di anice vengono posti a macerare nel vino per circa due ore in modo da ammorbidire i semi stessi e fargli sprigionare in maniera accentuata il loro aroma di anice. Il passaggio successivo prevede l’aggiunta di farina, zucchero e vino. L’impasto è manuale fino a ottenere una massa omogenea e compatta. Una volta completato l’impasto, ai biscotti viene conferita la forme di una S. La cottura avviene in forno a 180°C per 15-20 minuti.
CENNI STORICI
L’attribuzione a questi biscotti del nome Anse del Tevere, preparati ancora come una volta nel rispetto di una ricetta storica scritta a mano su un foglio oramai ingiallito, sembra essere abbastanza recente in quanto il panificio che ancora oggi ne continua la produzione, ha inteso attribuire la forma ad S del biscotto, alla caratteristica morfologia del fiume Tevere che nel tratto che costeggia Nazzano, scorre lentamente formando ampie anse e meandri. Un tempo questi biscotti venivano chiamate “tisichelle” o “biscotti di magro” perché ritenuti leggeri e poco calorici.
Territorio di produzione
Provincia di Roma: Nazzano. Provincia di Rieti
Pecorino dei Monti della Laga PAT Lazio
Si tratta di un formaggio a latte misto ovino e caprino, dal sapore piccante e piuttosto saporito. Il
latte di capra è aggiunto nella quantità massima del 30%. La pasta è dura e grassa, di colore giallo paglierino con leggere occhiature, la crosta è sottile, di colore giallo ocra. Peso da 2 a 3 kg.