UNESCO ICH Intangible Cultural Heritage
Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità
L’arte del pizzaiuolo è parte integrante dei valori culturali della città di Napoli, al pari del suo patrimonio di musei e chiese, ed è il simbolo di una tradizione culinaria che si tramanda da generazioni e che per la sua caratteristica rende la lavorazione spettacolare e ne fa un momento di incontro, di convivialità, così da tramandare dal maestro agli apprendisti la tecnica e i segreti per la realizzazione di una vera pizza.
L’arte del pizzaiuolo napoletano è una pratica culinaria che comprende quattro diverse fasi relative alla preparazione dell’impasto e alla sua cottura in forno a legna, con movimento rotatorio del panettiere.
L’arte ha origine a Napoli, capoluogo della Regione Campania, dove oggi vivono e si esibiscono circa 3.000 Pizzaiuoli. I pizzaiuoli sono un anello vivo per le comunità interessate.
Ci sono tre categorie primarie di portatori – Maestro Pizzaiuolo, il Pizzaiuolo e il panettiere – così come le famiglie napoletane che riproducono l’arte nelle proprie case.
La pizza favorisce l’incontro sociale e lo scambio intergenerazionale, e assume un carattere di spettacolarità. È il Pizzaiuolo al centro della loro “bottega” che condivide la propria arte.
L’Associazione Pizzaiuoli Napoletani organizza ogni anno corsi incentrati sulla storia, gli strumenti e le tecniche dell’arte al fine di continuare a garantirne la vitalità.
Il know-how tecnico è garantito anche a Napoli da specifiche accademie, e gli apprendisti possono apprendere l’arte nelle loro case di famiglia. Tuttavia, le conoscenze e le abilità vengono trasmesse principalmente nella “bottega”, dove i giovani apprendisti osservano i maestri al lavoro, apprendendo tutte le fasi e gli elementi chiave del mestiere.
L’arte delle perle di vetro
IHC Unesco
L’arte delle perle di vetro è strettamente legata al patrimonio di conoscenza e padronanza di un materiale (vetro) e di un elemento (fuoco). L’arte copre conoscenze specifiche e abilità condivise, riflette l’uso di strumenti e processi tradizionali specifici e comprende varie fasi.
Residenze della Real Casa Savoia
Quando Emmanuel-Philibert, Duca di Savoia, trasferì la sua capitale a Torino nel 1562, iniziò una vasta serie di progetti edilizi (portati avanti dai suoi successori) per dimostrare il potere della casa regnante. Questo eccezionale complesso di edifici, progettato e abbellito dai principali architetti e artisti dell’epoca, si irradia nella campagna circostante dal Palazzo Reale nella…
Processioni cattoliche con grandi strutture processionali a spalla
IHC Unesco
Processioni cattoliche con grandi strutture processionali a spalla si svolgono in tutta Italia, ma in particolare in quattro centri storici: Nola Palmi Sassari Viterbo
Ferrovia retica nei paesaggi dell’Albula / Bernina
Tra i più spettacolari al mondo, il percorso della Ferrovia Retica offre ai viaggiatori paesaggi ed emozioni mozzafiato.Inizialmente era stata proposta per la nomina solo la tratta ferroviaria da Thusis fino a Campocologno. La candidatura e la seguente iscrizione hanno poi esteso il sito tutelato fino al capolinea di Tirano, in Lombardia (provincia di Sondrio),…