Attorta PAT Umbria

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Umbria

 Dolce composto da una pasta sfoglia ripiena di mele e altri ingredienti

Territorio interessato alla produzione: Comune di Spoleto

Dolce composto da una pasta sfoglia ripiena di mele e altri ingredienti, arrotolata su se stessa a forma di spirale.

Ingredienti: mele tagliate a cubetti, zucchero, cacao amaro e/o cioccolato fondente grattugiato, scorza di limone grattugiata, noci tritate, rhum e/o alchermes, olio d’oliva

Varianti: agli ingredienti sopra riportati si aggiungono pinoli e/o amaretti tritati e/o canditi e/o fichi secchi, “mustaccioli”, confettini colorati per la decorazione

Lavorazione

Si prepara la sfoglia lavorando insieme, in un contenitore di acciaio o materiale plastico per alimenti, farina, olio, uova, zucchero e rhum in modo da ottenere un impasto morbido e omogeneo, che verrà poi steso in modo da ottenere una sfoglia allungata.

Il ripieno viene preparato cuocendo le mele con i restanti ingredienti.

Il composto viene distribuito uniformemente sulla sfoglia che verrà arrotolata nel senso della lunghezza.
La attorta viene posta in una teglia da forno unta e cotta in forno fino a quando la sfoglia risulterà di un colore dorato.
L’attorta può essere decorata con gocce di alchermes, zucchero o confettini colorati

Conservazione: il prodotto fresco va conservato ad una temperatura di circa 6°/8° C per 2 o 3 giorni.

Un tempo preparato in occasione delle principali festività dell’anno, questo dolce è diventato oggi tipico del Natale, ma in alcune zone del comprensorio (…) lo si trova nelle mense anche a Carnevale. Le sue origini vengono fatte risalire al periodo delle invasioni in Italia dei popoli del Nord Europa; infatti i principali ingredienti della attorta sono comuni allo strudel.

È divenuto questo un dolce che si può acquistare tutto l’anno, anche se un tempo era tipico delle occasioni di festa nel periodo invernale, quando cioè erano reperibili le mele con cui si fa questa specie di “strudel” nostrano. In realtà del famoso dolce tipico di Austria e Germania, dovrebbe avere gli stessi progenitori, sottoforma di Longobardi i quali per quasi due secoli mantennero il Ducato proprio nello spoletino, località da cui la “attorta” è originaria.

Tinca del Trasimeno PAT Umbria

Corpo massiccio e tozzo, bocca piccola provvista di due barbigli corti, squame minute ricoperte di muco. Il dorso è bruno/verde scuro, i fianchi bruno/verdastri con riflessi aurei, il ventre è giallastro. Presenta pinne impari nere o violacee. La lunghezza media è di circa 25 cm, la massima di circa 40 cm. Il peso medio è…

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Luccio del Trasimeno PAT Umbria

Corpo allungato ricoperto di squame cicloidi, muso tipico prominente ed appiattito, bocca ampia provvista di numerosi denti. Il dorso è di colore verde/bruno, i fianchi sono marmorizzati, zebrati e mimetici, il ventre è bianco/giallastro, le pinne giallastre con macchie nere. La lunghezza media è di 40-50 cm; può raggiungere i 120 cm. Il peso medio…

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