L’Indicazione Geografica Protetta “Colline Teatine” comprende vini bianchi (anche nelle tipologie frizzante e passito), rossi (anche frizzante, passito e novello) e rosati (anche frizzante e novello).
View More PDF DisciplinareColline Teatine IGP
L’Indicazione Geografica Protetta “Colline Teatine” comprende vini bianchi (anche nelle tipologie frizzante e passito), rossi (anche frizzante, passito e novello) e rosati (anche frizzante e novello).
View More PDF DisciplinareL’Indicazione Geografica Protetta “Colline Pescaresi” comprende le seguenti tipologie di vini: Bianco (anche nelle tipologie frizzante e passito), Rosso (anche frizzante, passito e novello) e Rosato (anche frizzante e novello)
View More PDF Disciplinare.Il Riso Nano Vialone Veronese IGP si ottiene dalla lavorazione dei semi rigorosamente selezionati dal cereale della specie “Oryza sativa L.”, sottospecie “Japonica”, varietà “Vialone Nano”. Quando è immesso al consumo, il riso presenta dei chicchi bianchi ed ha una dimensione medio grande e una forma tonda.
View More PDF DisciplinareL’insalata di Lusia IGP è un ortaggio che si ottiene dalla famiglia delle Asteracee, genere Lactuca, specie Sativa, varietà Capitata (denominata Cappuccia) e Crispa (denominata Gentile). Quando è immessa al consumo, l’insalata è turgida anche dopo 12 ore dalla raccolta, ha un gusto fresco e consistenza croccante. Il colore è verde brillante per la Cappuccia con possibili variazioni in base all’andamento chimico e verde più chiaro per la qualità Gentile
View More PDF DisciplinareL’IGP Ciliegia di Marostica è riservata ai frutti di ciliegio che rispondono alle condizioni e ai requisiti stabiliti dal regolamento (CE) n. 510/2006, indicati nel relativo disciplinare di produzione. La Ciliegia di Marostica, per il consumo fresco, è caratterizzata da un calibro elevato e un colore intenso che può variare da rosso fuoco a rosso scuro in relazione alle varietà. I frutti da immettere in commercio per il consumo fresco devono essere integri, sani, provvisti di peduncolo, puliti e privi di residui visibili sulla superficie.
View More PDF DisciplinareI Marroni del Monfenera IGP sono frutti che derivano dalla specie “Castanea sativa Mill”, ottenuti dall’ecotipo locale di Marrone. Quando sono immessi al consumo, i marroni hanno la forma ovale con la buccia brillante color marrone. Al loro interno, la polpa è color nocciola con una consistenza farinosa e pastosa unita a un sapore dolce e delicato.
View More PDF DisciplinareIl Marrone di Combai IGP è un frutto che deriva dalla varietà “Domestica Macrocarpa” della specie Sativa, genere Castanea. Il Marrone ha forma ellissoidale, con la buccia brillante e di colore marrone scuro priva di striature. La polpa, di colore biancastro, presenta una pasta farinosa, zuccherina, consistente, resistente alla cottura, croccante e di sapore dolce.
View More PDF DisciplinareL’IGP “Pesca di Verona” è riservata alle pesche a polpa bianca ed a polpa gialla , nonché alle pesca noce (dette anche nettarine) a polpa gialla delle cultivar a maturazione precoce, media e tardiva appartenenti alla specie Prunus Persica (L.) Batsch. Quando è immessa al consumo, la parte esterna dei frutti è circondata dalla buccia di un colore molto intenso. La polpa è bianca per i frutti con maturazione precoce, mentre per quelli con maturazione tardiva è gialla e succosa unita a un sapore caratterizzato dalla giusta proporzione tra l’acidità e gli zuccheri del frutto.
View More PDF DisciplinareIl Radicchio Variegato di Castelfranco IGP si caratterizza per il suo cespo circondato da foglie di color bianco crema, il cui diametro si restringe fino al cuore. La lamina fogliare è arricchita dalla presenza di piccole venature di differenti colori, dal rosso vivo fino al viola. Quando è immesso al consumo, il peso minimo del cespo è di circa 100 grammi e il suo diametro minimo è di ai 15 cm. La nota distintiva del prodotto è il suo sapore dolce e delicato.
View More PDF DisciplinareIl Radicchio Rosso di Treviso IGP si divide in due tipologie: il precoce e il tardivo. La prima tipologia, quando è immessa al consumo, ha una lamina fogliare molto lunga, color rosso brillante con la tipica venatura centrale. La consistenza mediamente croccante è unita al sapore amaro tipico del radicchio. La tipologia tardiva si distingue per la dimensione della foglia che arriva fino alla sommità del cespo con una lunghezza non superiore ai 6 cm. Inoltre, il colore è rosso vinoso accompagnato da nervature di colore bianco. Il Radicchio Rosso di Treviso tardivo, infine, si contraddistingue per il suo sapore amaro e la consistenza croccante delle foglie.
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