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LIMONE DELL’ETNA IGP

Il Limone dell’Etna identifica i frutti dei limoneti coltivati nell’area alle falde dell’Etna e richiama le specificità qualitative, gli elementi di tipicità del territorio e della tradizione. L’indicazione geografica protetta Limone dell’Etna è riservata alla cultivar “Femminello” nonché alla cultivar “Monachello” coltivati in impianti specializzati nel territorio etneo della provincia di Catania. Il Limone dell’Etna si distingue per le caratteristiche superiori degli oli essenziali ottenute dai frutti, ossia per la presenza di citrale (geraniale e nerale) che conferisce il caratteristico flavour di limone.

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LIMONE DELL’ETNA IGP

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Pesca di Leonforte IGP

La Pesca di Leonforte IGP è un frutto che deriva da due ecotipi locali di pesca: “Bianco di Leonforte” e “Giallone di Leonforte”. Quando è immessa al consumo, la pesca ha le seguenti caratteristiche: la forma rotonda con una polpa succosa. L’ecotipo “Bianco” ha la parte esterna e la polpa di colore bianco e l’ecotipo “Giallo” ha la parte esterna e interna di colore giallo. Il peso del frutto varia dai 100 ai 350 grammi.

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Pescabivona IGP

La Pescabivona IGP riguarda i frutti appartenenti agli ecotipi di pesco “Murtiddara” o “Primizia Bianca”, “Bianca”, “Agostina” e “Settembrina”. Quando è immessa al consumo, la Pescabivona ha la polpa bianca con una consistenza tenera e la forma sferoidale. Il tratto peculiare del frutto è l’alto livello di rapporto tra zuccheri e acidi che rende la polpa dolce e succosa.

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Uva da Tavola di Mazzarrone IGP

L’Uva da Tavola di Mazzarrone IGP è coltivata nella Sicilia Orientale ed è di tre differenti tipologie: Nera, Rossa e Bianca. Le caratteristiche del frutto cambiano in base alla tipologia, come ad esempio il peso minimo che può variare dai 350 ai 400 gr. Il comune denominatore delle tre differenti tipologie è che i grappoli non devono presentare imbrunimenti da invecchiamento né tracce di iodio.

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Uva da Tavola di Mazzarrone IGP

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Salame Sant’Angelo IGP

Il Salame Sant’Angelo è il risultato di lungo ed elaborato processo di lavorazione suddiviso nelle seguenti fasi: ricevimento delle carni, rimozione della cotenna, scotennamento, sezionatura, disosso e mondatura. Successivamente, le carni sono impastate, asciugate e stagionate in ambienti che rispettano i requisiti descritti nel disciplinare di produzione. Quando è immesso al consumo, ha una consistenza tenera e compatta, le parti magre sono di colore rosso rubino ed il grasso di colore bianco. L’odore è leggermente speziato e l’aroma è fragrante, condizionato al microclima della vallata e dal giusto periodo di stagionatura.

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Salame Sant’Angelo IGP

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Pomodoro di Pachino IGP

L’IGP “Pomodoro di Pachino” riguarda i pomodori allo stato fresco della specie botanica “Lycopersicum esculentum Mill.”. È possibile distinguere nelle seguenti tipologie di pomodoro: il tondo liscio; il costoluto; il cherry; il plum e mini plum. Quando è immesso al consumo, il Pomodoro di Pachino presenta una polpa soda e un elevato contenuto zuccherino. L’aspetto è pulito e sano e non presenta difetti.

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CAROTA NOVELLA DI ISPICA IGP

La Carota Novella di Ispica IGP è un ortaggio che deriva dalla specie “Daucus carota L.” e le varietà utilizzate sono “Exelso”, “Dordogne”, “Nancò”, “Concerto”, “Romance”, “Naval”, “Chambor” e “Selene”. Quando è immessa al consumo, la carota ha una polpa croccante e un cuore poco fibroso, ricca di glucidi in misura del 5% e di beta carotene > 4 mg/100 g di prodotto fresco. All’esterno, la carota presenta un aspetto lucido, pulito e fresco.

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CAROTA NOVELLA DI ISPICA IGP