NOME COMUNE: Avena
NOME SCIENTIFICO: Avena sativa L.
FAMIGLIA: Graminacee
NOMI POPOLARI: Avina, Biada, Fenapa, Ina, Giava, Girmanu, Vena dij cavalli, Bjave-harben, Biacva.
NOMI STRANIERI:
- (Eng) Oat
- (Fra) Avoine cultivée
- (Ger) Hafer
- (Esp) Avena
DESCRIZIONE E STORIA
DESCRIZIONE BOTANICA
- Portamento: pianta annuale. Con un fusto cavo e caratterizzato da internodi. Può superare 1,5 metri di altezza.
- Foglie: lineari con una guaina dentata che avvolge il fusto.
- Fiori: verdi, poco appariscenti. Posti sulle pannocchie finali, solitamente due per spighette pendule. Fiorisce in primavera.
ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI:
La storia dell’Avena comincia già all’epoca degli Egizi. Largo uso poi ne fecero Indiani, Cinesi e Greci. Questi ultimi in particolare utilizzavano l’avena a scopo terapeutico come antinfiammatorio e ricostituente. Sembra che sia stata successivamente importata in Italia grazie ai legionari di Giulio Cesare: essi mentre erano in Germania e in Gallia osservarono l’uso popolare di questa pianta. La gente del posto la adoperava per sfornare polenta e pane. Tacito scrisse che grazie al grande uso di questa pianta le popolazioni germaniche si ammalavano molto meno e vivevano più a lungo.
NOTE: Nessuna nota.
DOVE SI TROVA
HABITAT: Si adatta facilmente. Cresce anche in terreni molto poveri. Viene coltivata nelle zone temperate di tutto il mondo.
TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: Si semina durante l’autunno. Fiorisce in primavera e inizio estate. Si raccolgono la paglia e i semi una volta che la pianta ha finito il suo ciclo vitale.
UTILIZZO
PARTE UTILIZZATA: paglia (parti aeree fresche o essiccate), frutto maturo essiccato
COME SI USA IN COSMETICA: l’estratto di Avena viene utilizzato in cosmesi come base per realizzare prodotti per la pelle delicata. Grazie alla sua azione lenitiva ed addolcente l’Avena si mostra una valida amica delle pelli sensibili.
COME SI USA IN CUCINA: La farina di avena è un valido alimento per i bambini e per le mamme con una scarsa montata lattea. Può essere usata per preparare delle buone minestre e dell’ottimo pane.
PROPRIETA’ E BENEFICI
PRINCIPALI COMPONENTI
- Trigonellina (all’interno della Cariosside)
- Alcaloide indolico gramina
- Lecitina
- Pectina
- Vitamina A, B6,B2, B1
- Flavonoidi
- Sali minerali
- Zinco
- Manganese
- Ferro
- Saponine
PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI
Le principali proprietà benefiche dell’Avena sono:
- Calmante, rilassante e riequilibrante dell’umore
- Emolliente e lenitiva sulle mucose
- Diuretica e remineralizzante
- Antinfiammatoria, antiflogistica
- Ricostituente, stimolante ed antiastenica
FORME IN CUI SI UTILIZZA
Ecco alcuni utilizzi, quando assumerlo e la posologia.
Tintura madre (Soluzione Idroalcolica): 60 gocce 2 volte al giorno sciolte in un bicchiere d’acqua, da bere dopo i pasti.
Infuso di paglia d’Avena: un cucchiaio da tavola in una tazza d’acqua bollente (250ml). Lasciare in infusione per almeno 10 minuti. Filtrare e bere due-tre tazze al giorno.
RIMEDIO NATURALE PER:
A cosa serve? Utile come rimedio naturale in caso di:
- Gonfiore addominale, grazie al suo potere digestivo, favorisce l’eliminazione dei gas intestinali
- Gastrite e reflusso, azione lenitiva e calmante la mucosa gastrica
- Nervosismo e stress, sbalzi d’umore in menopausa
- Ipotiroidismo ed in caso di carenza di vitamine e sali minerali
CONTROINDICAZIONI: Nessuna nota.