![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2020/08/VVgreen_LOGO50_ROTONDO.png)
Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE
La Bagna Caoda (Salsa Calda) è un condimento tradizionale piemontese dal colore marrone e dalla consistenza fluida. Per la preparazione occorrono: burro, olio extravergine di oliva, aglio e acciughe sotto sale.
Per rendere la salsa più delicata si mette la panna. L’aggiunta di mezzo bicchiere di vino rosso ed un cucchiaio di aceto imbruniscono il colore e donano un odore più aspro.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/03/Bagna-Cauda.jpg)
Territorio di produzione
Tutto il piemonte
Metodo di preparazione
Si spela l’aglio e poi si affetta finemente. Qualora si desiderasse rendere l’aroma meno aggressivo, si mette l’aglio a bagno nel latte per un paio di ore prima dell’uso e, poi, si fa sgocciolare e lo si asciuga.
Dopo aver fatto sciogliere il burro in un tegame su un fornello a fuoco molto lento, si unisce l’aglio e lo si fa rosolare. Quando comincia a disfarsi, si aggiungono i filetti di acciuga e si versa l’olio un pò alla volta. Si mescola lentamente con un cucchiaio di legno: la Bagna Caoda dovrà cuocere sino a quando le acciughe saranno completamente sciolte.
Storia
Le origini di questo condimento risalgono al tardo Medioevo quando i vignaioli per festeggiare la spillatura del vino nuovo desiderarono un piatto insolito: un piatto rustico, dal sapore deciso da contrapporre ai consueti pasti glassati e profumati dei signori. Si scelse di accompagnare i buoni ortaggi piemontesi con il prezioso aglio (prescritto dagli Statuti Medioevali e dai Bandi Campestri come coltura obbligatoria per ogni coltivatore proprietario), l’acciuga salata in barili e l’olio di oliva, scarsamente prodotto in Piemonte.
La “Bagna Càuda” divenne un piatto conviviale della stagione invernale. Si dice che, anche in passato, vi fossero varianti alla ricetta originale come la Bagna Càuda Madama Reale. La famosa “Madama Reale”, Giovanna Battista di Savoia-Nemours, avesse richiesto la preparazione a corte, ma pare fosse un piatto pomposo e barocco, del tutto estraneo allo spirito ed al significato della vera “Bagna Càuda”. I cuochi di corte cominciavano a servire diverse pietanze, tutte intinte nella bagna cauda ed in altre salse barocche
Curiosità
La Bagna Caoda è servita abitualmente con verdure tradizionali piemontesi quali: peperoni, cardi, cavoli, radicchio, porro, carote, topinambur ed insalate; patate al vapore, cipolle e bietola rossa al forno, peperoni abbrustoliti e cavolfiore lessato.
È, inoltre,un ottimo condimento per gli spaghetti, le uova sode e quelle strapazzate.
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2022/07/zucchini-borgo-dale.jpg)
Zucchini di Borgo d’Ale PAT
Gli Zucchini di Borgo d’Ale si contraddistinguono per specifici requisiti di carattere organolettico ed estetico che derivano dal particolare ambiente pedoclimatico e dalla tecnica colturale adottata dagli orticoltori locali. La colorazione tipica degli Zucchini di Borgo d’Ale è il verde scuro; i frutti sono molto teneri e privi di semi. Si tratta di un prodotto…
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2021/07/salame-nobile-giarolo.jpg)
Salame Nobile del Giarolo PAT
Il Salame Nobile del Giarolo è costituito da carne suina sia nella frazione magra sia nella frazione grassa. La frazione magra è rappresentata da carne suina per circa tre quarti. I tagli utilizzati sono la coscia, la coppa, la spalla, occasionalmente anche la lonza ed il filetto. E’ escluso l’utilizzo di carne intercostale. La frazione…
![](https://www.vivigreen.eu/wp-content/uploads/2022/06/prosciutto-cotto.jpg)
Prosciutto cotto PAT
Il prosciutto è ricavato dalle masse muscolari della coscia del maiale sottoposte a salagione e cottura. Con la tipica forma “a cuore”, al taglio si presenta di colore rosato caratteristico, contornato o meno dal grasso di copertura della regione della coscia.