Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Friuli Venezia Giulia
Biscotto a pasta compatta, di sapore piccante, di forma ellissoidale decorato con una mandorla in posizione centrale.
Gli ingredienti utilizzati per la preparazione dei peverini sono: burro, farina, zucchero, melassa, pepe nero, sale, cannella, noce moscata, mandorla, bicarbonato di sodio. Inizialmente si lavora a crema il burro con lo zucchero fino ad ottener un impasto spumoso; si aggiunge quindi la farina assieme alla melassa continuando a mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Alla fine della lavorazione si aggiungono il pepe nero, un pizzico di cannella in polvere e noce moscata grattuggiata unitamente ad un pizzico di bicarbonato di sodio per favorire una leggera lievitazione. Si lascia riposare per circa un’ora quindi si stende la pasta, di consistenza compatta, e si ritagliano i biscotti di forma ellissoidale utilizzando l’apposito attrezzo. I biscotti vengono posti su una lamiera unta d’olio ed infornati in forno già caldo; quando la mandorla prende colore, i biscotti sono cotti, si lasciano raffreddare e quindi sono pronti per la conservazione in vasi di vetro o in contenitori di latta.
Tradizionalità
I biscotti peverini venivano tradizionalmente preparati nel corso dell’anno in prossimità di varie festività o ricorrenze per essere venduti nelle pasticcerie o dagli ambulanti in occasione delle feste paesane. I peverini erano un biscotto che spesso veniva venduto anche nei locali di mescita di vino in quanto il sapore piccante conferito dal pepe favoriva il consumo del vino. La loro produzione documentabile si può far risalire al 1800, secolo di cui si possiedono diversi ricettari provenienti dalle famiglie signorili dell’epoca o dai conventi. ( Perusini Antonimi G. , 1977)
Fagiolo “dal santisim”, da l’aquile, tricolore di cavazzo PAT Friuli Venezia Giulia
Formaggio caprino morbido PAT Friuli Venezia Giulia
Forma cilindrica allungata. Caprino morbido: prodotto in cilindri di circa 4/5 cm di diametro e della lunghezza di 10/12 cm formati da pasta semplice o impastata con erbe aromatiche della zona. Viene chiamato in modi diversi a seconda della zona produttiva, come jama morbido, kozji žmiteka nelle zone del carso al confine con la Slovenia.