Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
“Buccunettu”
Dolce da forno, costituito da un involucro di pasta sfoglia ripiena di un composto a base di zucchine verdi e ricoperto da una glassa. Ingredienti: mandorle sgusciate, farina 00, zucchero, uova, cannella, chiodi di garofano, scorza di limone, strutto, zucchine verdi.
Preparazione: la zucca lunga verde, va raccolta a ¾ della maturazione. Dopo averla sbucciata si svuota dei
semi, indi si taglia a strisce e si conserva con sale ed acqua in botti di rovere o damigiane di vetro per due o più mesi. Trascorso tale tempo il composto cosi amalgamato si ripone per tre giorni sotto l’acqua corrente per consentirne la dissalazione. Ad obiettivo raggiunto inizia la cottura della zucca, in apposito recipiente fino ad ebollizione. Quando risulterà al dente, si taglierà a cubetti molto piccoli in seguito posti ad asciugare pur mantenendo una moderata umidità. Inizia così il procedimento detto della “incileppatura” che consiste nel mescolare lo zucchero alla zucca in ragione di 4 Kg. per 10 Kg. di materia prima, mentre questa cuoce a fuoco basso. Quando il composto acquista un aspetto lucido si mette da parte in attesa che raffreddi.
A parte si prepara la mandorla, precedentemente scottata in acqua bollente, spellata e macinata che si mescola con lo zucchero. Il preparato così ottenuto si riversa sulla zucca, candita precedentemente, cui si aggiungono cannella e fiori di garofano finemente macinati. A parte si prepara una sottile sfoglia composta da farina, uovo, strutto e acqua dalla quale si ricaveranno dischi del diametro di circa 10 cm., al cui centro si porrà un cucchiaio dell’impasto, che si chiuderanno a raggiera sul composto. I “bacconetti” così ottenuti si metteranno in forno e una volta raffreddati si ricoprono con della glassa o “Marmorata” ottenuta con zucchero a velo e albumi d’uovo
Tradizionalità
Il prodotto è stato verosimilmente introdotto in S. Angelo durante la dominazione araba e tramandato fino ai nostri giorni nella tradizione popolare delle Monache Clarisse
Territorio di Produzione: Sant’Angelo di Brolo.
Crocchè di patate PAT Sicilia
Cilindri di diametro 3-4 cm, lungo 10 – 15 cm, esternamente ricoperti di panatura dorata e croccante; internamente giallo intenso per la predominanza delle patate, consistenza morbida e compatta.
Pomodoro di Vittoria ciliegino PAT Sicilia
Le origini della coltivazione del pomodoro di Vittoria le possiamo far risalire all’inizio del XIX secolo, quando venne introdotto nei paesi mediterranei. Al 1925 risalgono le prime coltivazioni del pomodoro di Vittoria si trovavano lungo la costa della Sicilia, in quanto erano le zone che disponevano di acqua per l’irrigazione dei campi.
Testa di turco PAT Sicilia
E’ un dolce al cucchiaio, ottenuto dalla stratificazione di una sottile sfoglia di pasta fritta, ed una delicatissima crema di latte profumata alla cannella ed al limone,