NOME COMUNE: Borsa del pastore
NOME SCIENTIFICO: Capsella bursa pastoris Moench.
FAMIGLIA: Brassicaceae
NOMI POPOLARI: Erba borsa, Capsella, Borsacchina
NOMI STRANIERI:
- (Eng) Shepard’s purse
- (Fra) Capselle, Bourse à pasteur
- (Ger) Gemeines hirtentäschelkraut, Ewöhnliche hirtentäschel
- (Esp) Bolsa de pastor, Pan Y quesillo
DESCRIZIONE E STORIA
DESCRIZIONE BOTANICA
- Portamento: fusto esile ed eretto. Può superare i 50 cm di altezza.
- Foglie: quelle basali sono disposte a rosetta e presentano un lembo molto inciso. Forma lanceolata.
- Fiori: bianchi e piccoli. La fioritura avviene in primavera e permane per tutta estate.
- Frutti: è un siliqua di piccole dimensioni e di forma molto simile ad un cuore (triangolare).
ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI:
Conosciuta dall’antichità Nella prima guerra mondiale è stata usata come rimedio emostatico in mancanza di altri mezzi non reperibili. La storia narra che un pastore curava con questa umile erba le sue pecore sia riuscito a placare un’emorragia uterina ad una donna facendole assumere ogni ora un cucchiaio di succo ottenuto da questa pianta.
DOVE SI TROVA
HABITAT: E’ una pianta infestante molto comune. Si trova n po’ ovunque: nei prati, nei campi incolti, lungo i muri delle case, nei sentieri, ecc. Diffusa sia in pianura che in montagna.
TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: Si può raccogliere per tutto il periodo dell’anno ma il periodo migliore è quello che va da giugno ad agosto, quando la pianta è in fiore. Si usa la sommità fiorita della pianta sia fresca che essiccata. Non si usano le radici.
UTILIZZO
PARTE UTILIZZATA: sommità fiorita/parte aerea.
COME SI USA IN COSMETICA: Nessun uso particolare.
COME SI USA IN CUCINA: Nessun uso particolare.
PROPRIETA’ E BENEFICI
PRINCIPALI COMPONENTI
- Flavonoidi (rutina, diosmina)
- Colina, Acetilcolina, Tiramina
- Saponine triterpeniche
- Glicosidi solforati (proprietà emostatica)
- Tannini
- Sali di potassio
PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI
Le principali proprietà benefiche della Borsa del Pastore sono:
- Pianta usata in caso di mestruazioni abbondanti.
- Emostatica e vasocotrittrice.
- Cicatrizzante: le foglie basali raccolte fresche e finemente tritate si possono utilizzare cicatrizzare piccole ferite.
FORME IN CUI SI UTILIZZA
Ecco alcuni utilizzi, quando assumerlo e la posologia.
Infuso: lasciare in infusione 5g di erba in taglio tisana, in una tazza di acqua calda, per almeno 15 minuti. Filtrare e bere 2-3 tazze al giorno.
Tintura Madre (Soluzione Idroalcolica): 60 gocce, diluite in un bicchiere d’acqua, da bere 2 volte al giorno meglio se dopo i pasti.
RIMEDIO NATURALE PER:
A cosa serve? Utile come rimedio naturale in caso di:
- Emorragie, in particolare per le metrorragie, aiuta la regolazione del flusso mestruale. Particolarmente adatto per rallentare e regolare il flusso abbondante ed irregolare.
- Cicatrizzante e vulneraria
CONTROINDICAZIONI: Non note.