Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Lazio
Salume condito derivato dalle pareti interne dell’intestino tenue (budelluccio o viarello) o grasso (budellone). Forma anatomica, pezzatura da 0,2 – 0,3 kg, colore giallo chiaro, sapore sapido. Da utilizzare dopo cottura.
Elementi di tradizionalità del processo produttivo
Impiego di maiale locale alimentato a secco con prevalenza di cereali; scelta del sezionato; condimento; asciugatura a stufa; produzione esclusivamente invernale. In alcuni casi l’alimentazione dei maiali avviene con mangime aziendale (orzo, mais, crusca, segale etc), integrazioni vitaminiche e minerali allungati con acqua (alimentazione a broda).
Storia tradizionale del Prodotto
Il consumo di budella di maiale è noto sin dal tempo dei romani. E’ un alimento tipico della cucina popolare abituata a utilizzare ogni parte del maiale. A Viterbo i budellucci sono chiamati “viarelli” ed in alcuni paesi della Provincia prendono anche il nome di “beverelli” (perché, essendo salati, invitano a bere). Prodotto storico della provincia di Viterbo, tradizionalmente utilizzato nel giorno della macellazione del maiale.
AREA DI PRODUZIONE
Fondi (LT) e Cervara di Roma (RM)
Tordo matto di Zagarolo PAT Lazio
Il Tordo matto di Zagarolo è un involtino di carne di cavallo Maremmano laziale, allevato localmente allo stato brado. L’involtino, ricavato da fettine di carne tenera e pregiata, viene condito e aromatizzato con sale, peperoncino macinato e coriandolo e farcito internamente con lardo suino tritato finemente e insaporito con prezzemolo, salvia e aglio fresco.
Scamorza appassita o cacetto di Supino PAT Lazio
La Scamorza appassita di Supino ha una storia che risale agli inizi dell’800. È un formaggio simile agli altri locali, frutto della tradizione storica ciociara tramandata da generazioni. La produzione casearia artigianale risulta censita dal 1940 allorquando un produttore inizia a caseificare utilizzando una vecchia fornace per mattoni e una caldaia in rame (il callaro)…
Favetta di Aquino PAT Lazio
Ad Aquino, il 2 novembre di ogni anno si svolge nella piazza di San Tommaso, una manifestazione che richiama numerose persone attratte dalla storia dell’evento. Il rito ha origini antiche e risale ad oltre 200 anni quando un’antica famiglia di Aquino i Pelagalli, preparava nella notte tra il 1 ed il 2 novembre, una minestra…