Burrata PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia

Kes, Casu

La Burrata è un formaggio fresco, proveniente dalla zona della Murge, con centro principale ad Andria, ora prodotto anche a Martina Franca, Putignano, Gioia del Colle Modugno ed altri paesi. Viene ottenuto da latte vaccino intero e panna.

La forma della Burrata è tondeggiante e presenta la caratteristica chiusura, Si presenta con una superficie compatta e liscia , all’interno è pastosa, morbida e conteornata da un liquido semifluido di colore bianco, leggermente opaco. Presenta gradevole sentore erbaceo livemente amarognolo essendo avvolta in una guaina di foglie verdi di Vizzo, una pianta spontanea delle colline delle Murge. Il peso varia dai 300 ai 500 gr.

La Burrata è costituita da un involucro di pasta filata che contiene ritagli di pasta filata addizionati a panna e fermenti lattici, La pasta filata è ottenuta dalla lavorazione del latte vaccino a cui viene aggiunto caglio liquido di agnello o capretto. La pasta filata viene poi tagliata in parallelepipedi chiamati “lucini” da uno di questi il casaro stacca un pezzo e vi soffia dentro ottenendo una sorta di sacchetto dalle pareti spesse circa un centimetro che riempie con i pezzetti “sfilacciati” dei lucini, panna e fermenti lattici.

Questi sacchetti vengono poi annodati sulla cima in l’acqua calda e subito dopo raffreddati in acqua fredda. La Burrata è pronta dopo poche ore. La Burrata va consumata da sola ed a temperatura ambiente, al naturale oppure condita da pepe appena macinato e un pizzico di sale. Può essere usata in cucina quando diventa compatta, ovvero non più fresca, come ingrediente dei ripieni di panzerotti o tortini di verdure.

Territorio

Provincie BARI e BAT Barletta Andria Trani

TRADIZIONALITÀ

Inventata nel 1956 dal casaro andriese Lorenzo Bianchino Chieppa, nella Masseria Piano Padula in territorio di Andria, ai confini del Demanio Comunale di Minervino Murge. Oggi quella masseria ed in particolare l’antico caseificio sono quasi dei ruderi..

Bibliografia

“Guida del Touring Club” 1931
Articolo – Il Corriere della Sera, sulla‘Burrata di Andria’ eccellenza casearia della Puglia Agosto 1977
Articolo – Repubblica ‘Burrata di Andria’ bene gastronomico da salvaguardare 16 dicembre 1999

Fonte @atlantecaseario.com

Peranzana da mensa di Torremaggiore PAT

Oliva da mensa (a duplice attitudine) nota da tempo nei mercati regionali e nazionali per la sua appetibilità organolettica e per la versatilità nelle diverse destinazioni gastronomiche grazie all’ottimale consistenza della sua polpa e al gusto dolce ed equilibrato a cui si associa un evidente retrogusto di pomodoro acerbo. Questa varietà si distingue inoltre per…

Leggi di +

Sedano di Torrepaduli PAT

Il sedano ha la sua denominazione identificava l’area di maggior coltivazione; infatti, la frazione Torrepaduli ricade nell’area dei “Paduli”, una contrada molto estesa che, oltre al comune di Ruffano, interessa anche Supersano, Nociglia, Miggiano e Montesano. Tale contrada era caratterizzata da acquitrini temporanei o perenni, da invasi naturali e artificiali, dove l’acqua non mancava mai,…

Leggi di +

Ricotta salata o marzotica PAT

La ricotta salata o marzotica ha forma tronco conica o cilindrica con altezza di 20 cm e diametro medio di 15 cm. La superficie è di colore bianco o può assumere colore bruno qualora coperta da uno strato di crusca. La struttura della pasta è friabile e anaelastica, il sapore salato con vago ricordo di…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *