Caciotta dei Monti della Laga PAT Lazio

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO

La Caciotta dei Monti della Laga è un formaggio a base di latte ovino, arricchito fino al 30% con latte di capra. La pasta è semi dura, compatta, di colore giallo paglierino. Il sapore va da dolce a leggermente salato.

METODO DI PRODUZIONE

Il latte ovino e caprino, aggiunto fino al 30%, previa filtrazione con telo, subisce la pastorizzazione a 74°C per qualche secondo e la coagulazione con caglio in pasta di agnello a 38°C dopo 2 ore di sosta, per 20 minuti. La rottura del coagulo avviene una sola volta fino al raggiungimento delle dimensioni a chicco di riso, seguita dalla cottura del coagulo a 40-42°C per 30 minuti e nessuna sosta sotto siero. La cagliata, distribuita nelle forme e pressata rapidamente a mano, viene salata a secco su entrambe le facce per 48 ore. Le forme di formaggio vengono poste ad asciugare per 10-20 giorni a 10-14 °C su tavole di legno e stagionate a temperatura ambiente per altri 30 giorni.

CENNI STORICI

Formaggio di antica origine, legato ai territori più in quota dell’Appennino centrale, catena montuosa che univa luoghi anche lontani tra loro grazie alla pratica della transumanza. Una certa similitudine, infatti, di questo con altri formaggi abruzzesi e pugliesi è data proprio da tale pratica. Se ne ritrovano tracce storiche, oltre che nelle testimonianze orali di anziani, in documenti d’archivio comunali.

Territorio di Produzione

Provincia di Rieti: Accumoli, Amatrice

Cacio fiore PAT Lazio

Prodotto tradizionalmente da ottobre a giugno, il Cacio fiore presenta la caratteristica forma di una mattonella, con uno scalzo convesso di circa 5 cm, peso da 0,5 a 1 kg, crosta grinzosa e giallognola. La pasta è morbida e cremosa con occhiatura leggera e diforme; il profumo è deciso con sentori di carciofo e verdure…
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Pancetta di suino PAT Lazio

La Pancetta di suino è un alimento conosciuto ed apprezzato sin dal tempo degli antichi Romani. In epoca imperiale i legionari ricevevano ogni tre giorni una razione di Pancetta, mentre nel periodo Longobardo i muratori, all’inizio del lavoro stagionale, ne ottenevano per ciascuno una dose di circa cinque kg. Con le invasioni barbariche si trasforma…
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Fiordilatte PAT del Lazio

La produzione di formaggi a pasta filata è documentata dai testi di autori latini quali Plinio e Columella (“De Re Rustica” Libro VII 8) che, come riporta anche E. Savini in “I formaggi di pasta filata” del 1937, è un “formaggio premuto a mano…che…rappreso dentro il mastello mentre è intiepidito, si taglia e, sopra gettatisi…
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