Caciotta mista ai bronzi PAT Lazio

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO

Variante del Pecorino ai bronzi, la Caciotta mista ai bronzi è prodotta con latte misto ovi-vaccino (50% – 50%). Si tratta di un formaggio a pasta dura e grassa, di forma cilindrica, a scalzo. Presenta colore della pasta giallo paglierino. Il sapore va da leggermente salato a salato con lipolisi accentuata.

METODO DI PRODUZIONE

La Caciotta mista ai bronzi si ottiene dalla trasformazione del latte misto ovi-vaccino refrigerato a 4°C. Il latte, lavorato a crudo, o pastorizzato a 65°C per 20’ direttamente in caldaia e arricchito con i fermenti mesofili innestati alla temperatura di 41°C, coagula con caglio liquido di vitello inserito a 40°C, con tempo di coagulazione di 30 minuti. La cagliata, previa rottura nelle dimensioni di una nocciolina, viene lasciata riposare sotto siero per 10 minuti e messa in forma in stampi cilindrici con rapida pressatura e rivoltamenti. La salatura avviene a secco per 48 ore a temperatura ambiente con successiva fase di asciugatura per 7-15 giorni. Le Caciotte miste ai bronzi, massaggiate con olio e aceto, vengono poste a stagionare per 30 giorni in madie di legno in locale storico a temperatura ambiente e, in seguito, riposte, a taglio e non piatte, nei cosiddetti “bronzi” (contenitori tronco-conici di legno) e stagionate per ulteriori 45 giorni a temperatura ambiente. I “bronzi” vengono coperti con tovaglie di cotone o lino.

CENNI STORICI

La Caciotta mista ai bronzi è una variante relativamente moderna del Pecorino ai bronzi la cui produzione, tramandata di generazione in generazione, avviene da più di 25 anni. Risulta che, fin dal passato, al fine di salvaguardare il formaggio dall’eccessiva umidità ambientale, il casaro locale facesse ricorso alle madie di legno e ai cosiddetti “bronzi”(contenitori troco-conici in legno), per una migliore stagionatura.

Territorio di Produzione

Frosinone

Olio monovarietale extravergine di Carboncella PAT Lazio

La varietà Carboncella è diffusa soprattutto nell’areale della Sabina reatina e romana, sporadicamente nelle altre province. La pianta ha portamento assurgente e limitata vigoria, presenta chioma poco voluminosa a media densità, rami a frutto brevi e ramificati, foglie piccole di colore verde grigio nella pagina superiore e drupa di forma tondeggiante e di modeste dimensioni…
Continua a leggere

Pancetta tesa stagionata alle erbe al maiale nero PAT Lazio

Preparata solo nella stagione invernale, nella tipologia “classica” a base di pepe e peperoncino e/o nelle tipologia “alle erbe” con pepe, finocchio, timo e rosmarino, la Pancetta tesa stagionata alle erbe al maiale nero, si presenta di forma rettangolare, con strati alternati di parti grasse e magre, più o meno sottili. La consistenza è compatta…
Continua a leggere

Olio monovarietale extravergine di Olivastrone PAT Lazio

L’olio monovarietale extravergine di Olivastrone deriva dalla varietà autoctona Olivastrone, Olea europea sativa. Il frutto (drupa) si presenta di grandezza media, di colore da verde a viola scuro, di forma ellissoidale un po’ allungata, poco pruinosa, con numerose lenticelle piccole. La pianta si caratterizza per grandi dimensioni, elevata vigoria e produttività buona ma non costante;…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *