SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE COLLINE SALERNITANE DOP
La Denominazione di Origine Protetta Colline Salernitane, si ottiene dalle seguenti varietà di olive: Rotondella, Frantoio, Carpellese o Nostrale per almeno il 65%, inoltre, Ogliarola e Leccino in misura non superiore al 35%. Possono altresì concorrere altre varietà presenti nella zona in misura non superiore al 20%. La coltivazione degli ulivi segue le regole previste nel disciplinare. La produzione massima di olive consentita è di 12.000 kg per ettaro. La resa massima di olive in olio non può superare il 20%. La raccolta avviene entro il 31 dicembre di ogni anno.
Metodo di produzione e caratteristiche al consumo
Quando è immesso al consumo, l’olio Colline Salernitane è di un colore che va dal giallo al verde, unito ad un sapore fruttato con una leggera sensazione di amaro misto a piccante. L’acidità massima espressa secondo i parametri del disciplinare è pari a grammi 0,70 per 100 grammi di olio. Per ottenere queste caratteristiche, i produttori seguono il procedimento di oleificazione previsto nel disciplinare di produzione. Le olive, dopo essere state raccolte a mano con ausilio meccanico, sono molite entro il giorno successivo.
Tipologia di Confezionamento
L’Olio delle Colline Salernitane è confezionato secondo le modalità previste dal disciplinare. I consumatori possono riconoscerlo grazie all’etichetta, che indica a caratteri indelebili il nome della Denominazione di Origine Protetta, l’azienda oleicola (qualora avesse anche confezionato il prodotto) e infine l’anno di raccolta delle olive.
L’Italia è il Paese con il maggior numero di prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica riconosciuti dall’Unione europea. Ben 836 prodotti che contribuiscono a rendere l’Italia un Paese unico al mondo.
Una storia di Controllo e Sicurezza
Il Ministero si impegna quotidianamente, in sinergia con i Consorzi e gli Organi di Controllo, a garantire ai consumatori la qualità prevista nei disciplinari di produzione, attraverso controlli sulla filiera, lotta alla contraffazione, lavoro a fianco dell’intero Ecosistema. INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA
Una storia di Cultura e Tradizione
Dietro ognuno di questi prodotti vi è una storia di cultura, tradizione e trasmissione di un sapere antico legato ai territori. Il cibo per il nostro Paese costituisce un patrimonio non solo produttivo, ma anche culturale da esplorare. DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA
Una storia di Qualità e Sostenibilità
Materie di prima scelta, processi ben identificati, eco-sostenibilità, rispetto della biodiversità, sono alcuni degli ingredienti che conferiscono a questi prodotti una qualità unica, riconosciuta da tutto il mondo. SPECIALITÀ TRADIZIONALE GARANTITA