Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Roma
canestrèli
Prodotto ottenuto dall’impasto di farina bianca, uova, zucchero, scorza di limone, sale, rum o alchermes, burro, latte, lievito. Mettere 1 kg. di farina a fontana sulla spianatoia e amalgamare a mano a mano 4 uova, 15 cucchiai di zucchero, mezza scorza di limone grattugiata, un pizzico di sale, un cucchiaio di rum o alchermes, 2 o 3 hg di burro, un po’ di latte, aggiungere per ultime due bustine di lievito vanigliato. Stendere una sfoglia dell’altezza di circa un centimetro e tagliare con gli appositi stampini i biscotti. Dopo averli disposti su teglie unte di burro si possono infornare. L’impasto può essere fatto meccanicamente con apposite impastatrici, sia per uso domestico che per uso industriale. I canestrelli si trovano in vendita nelle panetterie e nei negozi di pasta fresca sfusi; nei supermercati vengono in genere venduti in sacchetti preconfezionati.
Referenze bibliografiche
- Artocchini C.: “400 ricette della cucina piacentina” S.T.P., Piacenza, 1977. Pag. 95.
Territorio interessato alla produzione
Provincia di Piacenza in particolare nella Val Trebbia e Val d’Aveto .
Pane di Castrocaro PAT Emilia Romagna
Sale alimentare di Salsomaggiore PAT
Sale bianchissimo e finissimo ottenuto per estrazione dalle acque termali salsobromoiodiche di Salsomaggiore.