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Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Locale di Mola, Molese, Precoce di Mola, Tardivo di Mola, Molese tardivo
Carciofo di Mola dolce, delicato e leggermente amarognolo Il Carciofo Violetto di Sicilia è una delle varietà di carciofo più diffuse soprattutto nel Sud Italia. Ed assume, di volta in volta, il nome del comprensorio agricolo nel quale viene coltivato. In questo caso, si tratta del Carciofo di Mola,, dal nome della città dalla quale proviene.
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ll Carciofo di Mola forma dei capolini leggermente allungati ed un calice chiuso e semi globoso. Le brattee sono di colore verde con sfumature violette anche nei periodi caldi. Si tratta di una pianta erbacea perenne, caratterizzata da foglie grandi, con spiccato polimorfismo e fiori riuniti in una calatide. La pianta ha un’altezza media, le foglie sono inermi ed il sapore è dolce, delicato e leggermente amarognolo. Il fusto è robusto, cilindrico e carnoso e presenta delle striature longitudinali. La parte commestibile del carciofo è rappresentata dalla base delle brattee e dal ricettacolo, comunemente chiamato cuore.
La disponibilità del prodotto, naturale al 100%, parte dalle prime piogge autunnali del mese di Novembre fino a tarda primavera, periodo in cui la pianta va a riposo. I carciofi contengono appena 47 calorie per 100 grammi. Sono dunque adatti al consumo anche nel caso di diete ipocaloriche. Poverissimi in grassi, sono per contro ricchi in carboidrati e in potassio, mentre lo scarso contenuto di sodio li rende utili per particolari tipi di dieta. I carciofi sono generalmente associati a proprietà antiossidanti, depurative e coadiuvanti della funzione epatobiliare. Questo mix si deve alla presenza di flavonoidi, in particolar modo rutina e cinarina, adiuvante nella rigenerazione delle cellule epatiche.
Territorio
Comune di Mola di Bari
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Pancotto PAT Puglia
Pane raffermo cotto in acqua condito con olio, consumato tal quale, o con l’aggiunta di aglio e sale, o con verdure, o con legumi. Il pancotto nella sua forma più semplice si prepara facendo cuocere del pane raffermo in acqua bollente. È un piatto della cucina “povera” della Puglia e pertanto consta di numerose varianti…
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Lasagne arrotolate – sagne ncannulate PAT
Le “lasagne arrotolate”, in dialetto “lasagne ncannulate”, sono un tipico primo piatto pugliese e più precisamente della zona del Salento. Si tratta di pasta fresca fatta a mano e distesa in strisce sottili da arrotolare su se stesse.
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Aspraggine PAT
L’aspraggine, o lattuga amara, ha un sapore simile a quello della cicoria utilizzata in cucina ma anche in campo fitoterapico per le sue proprietà medicinali. Si tratta di una pianta ricca di sali minerali, vitamine, mucillagine, acidi organici e sostanze tanniche. Le foglie di aspraggine sono ottime per gli usi più tradizionali e popolari…
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Patata di Zapponeta PAT Puglia
La patata di Zapponeta è un tubero a pasta gialla, ricco di amido, proteine e zuccheri. Viene coltivato in due periodi nell’arco dell’anno, raccolta a maggio (patata primaticcia) e a novembre. Viene conservata in sacchi di tela o in cartoni al riparo dalla luce.