Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
il carciofo violetto catanese si presenta di forma cilindrica compatta, privo di spine, brattee di colore verde dalle sfumature tendenti al viola
Il carciofo violetto catanese è un prodotto tipico siciliano, ascrivibile alle coltivazioni della provincia di Catania e più in generale a tutto l’arco dell’Etna. Si tratta di una produzione molto antica, che viene però canonizzata intorno al XVI – XVI secolo circa.
Storia del carciofo violetto catanese
Il carciofo viene coltivato in Sicilia già a partire da vari millenni prima di Cristo, ma è solo intorno al Cinquecento che si hanno fonti più certe relativamente a questo ortaggio conosciuto con i nomi di “al harsufa” (in arabo) o di “artchaut” (in francese).
Nel corso dell’800 la coltivazione del carciofo violetto in Sicilia divenne predominante. Il carciofo violetto catanese, la sua varietà “Violetto di Sicilia”, altrimenti detto “carciofo di Catania”, e le sue sottovarietà di Niscemi, di Caltagirone e di Lentini si caratterizzano per un profilo nutritivo, nutraceutico e organolettico di estremo valore.
Territorio di produzione
Catania e provincia