Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Pestanaca de Santu Pati Carota di Sant’Ippazio
E’ seminata nel mese di luglio e raccolta nel tardo inverno. Colore bianco-giallastro, screziata di violaceo. Sapore dolce. Rispetto alla tradizionale carota “daucus carota” – di cui è una variante – presenta un maggiore contenuto di Beta-carotene (precursore della vitamina A) e di vitamina E, oltre che di potassio, calcio, ferro, fosforo. Queste caratteristiche ne fanno un ortaggio da privilegiare per la sua proprietà antiossidante, benefica per l’elasticità della pelle, per la salute di ossa, denti e capelli.
Detta anche Pestanaca, è gustata cruda per via del sapore dolce. In occasione di Sant’Ippazio (19 gennaio) le viene dedicata una sagra.
Territorio
Tiggiano (Lecce)
Fonte @puglia.com
Pitilla PAT
La “focaccia a libro di Sammichele di Bari” PAT
La focaccia a libro Viene prodotta nella località di “Sammichele di Bari”, celebre anche per la cosiddetta “zampina”, una specie di salsiccia a forma di spirale, realizzata con carne mista.
Mandorle atterrate PAT Puglia
Dolce ricoperto di cioccolato di varia forma e dimensione. Si tostano le mandorle, in un tegame si sciogli il cioccolato, quindi si mescolano le mandorle nel cioccolato, poi si fanno raffreddare ottenendo varie forme.
Millaffanti in brodo PAT
Pasta finissima di semola di forma cilindrica, cotta in brodo di gallina.