Il paesaggio del grano: l’area cerealicola di Melanico in Molise

La secolare pratica della cerealicoltura nell’area di Melanico, ha conferito un’impronta al paesaggio, caratterizzato da grandi spazi nudi e arricchito a partire dalla metà del ‘900 da piccoli oliveti e dai poderi della Riforma agraria, senza tuttavia perdere l’indiscutibile prevalenza granaria.

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Priorità d’azione e relative misure e proposte a supporto dello sviluppo del settore idrogeno in Italia

Non ci sono dubbi che la prima azione da implementare sia quella di stabilire una strategia nazionale di lunga durata per tutto il settore dell’idrogeno, che tracci una direzione chiara e indichi delle azioni puntuali e degli obiettivi definiti per supportare il settore e abilitare gli investimenti.

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Paesaggio rurale storico delle praterie e dei canali irrigui della Val d’Enza

Paesaggio rurale storico delle praterie e dei canali irrigui della Val d’Enza Si tratta di un paesaggio agrario di praterie che ha preso forma distinta e che si mantiene attorno al fitto reticolo della irrigazione, il cui elemento fondamentale è il prato polifita permanente, come agroecosistema ricchissimo di biodiversità, maestria idraulica e sapienza agronomica, rivolto a soddisfare l’alimentazione delle razze bovine da latte.

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Progetto Italiano per un economia dell’idrogeno

Per realizzare il progetto di un’economia dell’idrogeno italiana sarà necessario affrontare tematiche specifiche su tutta la catena del valore, in ottica di filiera integrata. Le tecnologie dell’idrogeno e delle celle a combustibile sono mature e possono essere industrializzate per abbattere i costi e portare le applicazioni a competere con quelle tradizionali in tutti i settori produttivi.

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La strategia Europea per un progressivo incremento dell’uso delle fonti rinnovabili

Il potenziale dell’idrogeno verde di bloccare l’intermittenza del solare e del vento mentre brucia come il gas naturale e funge da materia prima nei processi chimici industriali ha suscitato l’interesse di imprese, governi e investitori. L’idrogeno verde viene prodotto attraverso l’elettrolisi, un processo che separa l’acqua in idrogeno e ossigeno, utilizzando l’elettricità generata da fonti rinnovabili. Oggi rappresenta solo lo 0,1% della produzione mondiale di idrogeno. Tuttavia, il calo dei costi sia dell’elettricità rinnovabile (che rappresenta circa il 70% del costo di produzione dell’idrogeno) che della tecnologia dell’elettrolisi indicano che l’idrogeno verde potrebbe essere il prossimo miglior investimento nel mondo dell’energia pulita.

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Paesaggio storico collinare policolturale di Pienza e Montepulciano

Posta a cavallo tra due aree interne di grande fascino quali Val d’Orcia e Valdichiana, l’area candidata possiede caratteristiche storiche peculiari.
Abitata fin da tempi remotissimi, questa zona nel sud della Toscana – nel cuore dell’antica Etruria – possiede clima e caratteristiche morfologiche-geologiche tali da aver sempre consentito un diversificato sfruttamento del terreno, e dunque una modellazione del paesaggio che le ha conferito particolari qualità estetiche

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La corona di Matilde. Alto Reno. Terra di castagni

Nell’alta valle del Reno, al confine con la Toscana, si circoscrive un territorio in cui insediamento umano e cultura del castagno si sono andati sviluppando e consolidando da più di un millennio giungendo sino a noi con segni tangibili e spesso immutati. Il territorio, ultima propaggine dell’Appennino bolognese, delimita una superficie di circa 2500 ettari collocata interamente all’interno del Comune di Alto Reno Terme, in cui emergono gli insediamenti di Castelluccio, Capugnano, Borgo Capanne, Lustrola, Granaglione e Boschi di Granaglione, antichi borghi che conservano ancora l’impianto urbanistico, le tipologie insediative e le emergenze religiose, retaggio del passato

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Paesaggio della fascia olivata pedemontana Assisi – Spoleto

punto di vista storico, culturale e religioso della realtà italiana. Sono presenti innumerevoli centri storici e borghi di antica origine che conservano tutt’oggi un’intima connessione con il paesaggio agrario circostante costituito prevalentemente da oliveti che hanno conservato in buona parte le caratteristiche che avevano in passato.

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Pesco, Prunus persica

Il pesco, originario dell’Asia minore, è un albero rustico in qualunque tipo di clima, ma preferisce i climi caldi. Poco esigente sul tipo di terreno, teme solo la terra troppo umida e impermeabile e nei climi meno favorevoli richiede una posizione protetta. Forma un piccolo albero a crescita rapida dal portamento eretto che si allarga con il tempo raggiungendo in età adulta i 3/5 m di altezza.

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Strategia dell’UE sulla biodiversità 2030

“La crisi del coronavirus ha dimostrato la vulnerabilità di tutti noi e l’importanza di ripristinare l’equilibrio tra l’attività umana e la natura. La strategia sulla biodiversità e la strategia “Dal produttore al consumatore” sono il fulcro dell’iniziativa Green Deal e puntano a un nuovo e migliore equilibrio fra natura, sistemi alimentari e biodiversità: proteggere la salute e il benessere delle persone e, al tempo stesso, rafforzare la competitività e la resilienza dell’UE. Queste strategie sono una parte fondamentale della grande transizione che stiamo intraprendendo.”

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