Giuseppe Garibaldi si stabilì a Caprera in un periodo particolarmente difficile, dopo la morte di Anita, la caduta della Repubblica romana, l’abbandono dei figli, e trovò in quest’ambiente l’atmosfera ideale per gli ultimi ventisei anni della sua vita. Il complesso è situato in un ambiente particolarmente suggestivo per la vicinanza al mare, con la roccia granitica affiorante e la tipica vegetazione mediterranea. La casa è semplice: bianca, in muratura, con il tetto a terrazza, simile a parecchie delle abitazioni che egli ebbe occasione di vedere nei lunghi anni passati a Montevideo e negli altri luoghi in cui combatté per la libertà dei popoli sudamericani. Garibaldi cominciò a costruirla nel 1856, pochi mesi dopo il suo arrivo a Caprera.
View More Villa Garibaldi a Caprera Sassari(SS)Categoria: The Good Italian
Villa Saraceno Bettanin detta “delle Trombe”
Lungo la vecchia strada che dalla Riviera Berica porta a Vò sui colli Euganei, al crocevia di Finale, sorge questo complesso di edifici da cui la famiglia Saraceno controllava le sue estese campagne. La grande corte cinta da un muro è delimitata a nord-ovest dalla villa padronale, a est da alcuni rustici e da una barchessa e a ovest da un piccolo edificio con una porta ad arco verso la campagna, sormontato da una colombara. Il corpo padronale, sviluppato su due livelli, poggia su uno zoccolo strombato concluso da un toro molto pronunciato.
View More Villa Saraceno Bettanin detta “delle Trombe”Villa Torlonia a Roma
Villa Torlonia è una delle ville nobiliari romane più recenti, circondata da un giardino paesistico all’inglese esteso su una superficie di circa 132.000 mq, e ricca di edifici ed arredi di interesse artistico. La sistemazione della residenza avvenne all’inizio dell’Ottocento per mano dell’architetto Giuseppe Valadier che su commissione della famiglia Torlonia convertì l’edificio padronale in un elegante palazzo, trasformò il casino in una graziosa palazzina, costruì le scuderie e un ampio ingresso. Valadier si occupò anche del parco dove realizzò viali simmetrici tra loro perpendicolari, con il palazzo in posizione centrale nei punti d’incontro degli stessi viali.
View More Villa Torlonia a RomaLa pittura Rinascimentale a Firenze- Masaccio
Tommaso detto “Masaccio” nasce a San Giovanni Valdarno nel 1401. Trasferitosi a Firenze a modo di fare conoscenza delle concezioni artistiche del Donatello e del Brunelleschi. Nel 1427 si reca a Roma dove morirà di li a poco all’età di 27 anni. Masaccio è nella pittura quello che rispettivamente rappresentano DOnatello nella scultura e Brunelleschi nell’Architettura, anch’esso un rivoluzionario stilistico e concettuale.
View More La pittura Rinascimentale a Firenze- Masaccio Gli sviluppi della scultura del Quattrocento
I della ROBBIA
LUCA della ROBBIA (1400-82): appartiene alla prima generazione dei maestri del Rinascimento ed è la figura artistica più rilevante della famiglia. Come scultore, mostra un linguaggio di equilibrata e serena bellezza, il cui classicismo, sulla scia del Ghiberti e di Nanni di Banco, si sviluppa secondo una linea indipendente rispetto al discorso di Donatello. La Cantoria marmorea del Duomo di Firenze è eseguita con grazia semplice e serena, ben diversa dalla sfrenata danza pagana dei Puttini della Cantoria di Donatello
View More Gli sviluppi della scultura del QuattrocentoI della ROBBIA
La scultura del Quattrocento in ITALIA – DONATELLO
Donatello nasce a Firenze nel 1386; lavora nella bottega di Ghiberti e si reca a Roma insieme a Brunelleschi per studiare le opere dell’arte classica; è attivo soprattutto a Firenze, dove muore nel 1466. Iniziatore e maggiore rappresentante della scultura Rinascimentale del Quattrocento, Donatello vive con estrema libertà il rapporto dialettico fra le visioni ideali del linguaggio classico e la realtà del suo tempo, operando una impareggiabile sintesi fra le tendenze culturali ed estetiche dell’epoca. Nella produzione artistica il gusto dell’antico si fonde con l’impostazione naturalistica e con le teorie della prospettiva e delle proporzioni, come testimoniano le sue opere
View More La scultura del Quattrocento in ITALIA – DONATELLOVilla Larderia a Bagheria
Edificata nel 1752, nei pressi della Piazza del Duomo, da Letterio Moncada, Principe di Larderia, ha la caratteristica composizione architettonica a tre bracci radiali a 120°, unico esempio nel palermitano di costruzione a pianta centrale.
View More Villa Larderia a BagheriaVilla Angarano, ora Bianchi Michiel
Importante complesso di villa veneta articolato attorno a due grandi corti regolari: quella occidentale, a destinazione produttiva, è delimitata da edifici rustici; quella orientale è invece caratterizzata da un alto corpo padronale ai fianchi del quale si innestano due basse barchesse porticate che piegano ad angolo retto delimitando in modo speculare la corte centrale. Sulla testata del braccio orientale si innesta l’oratorio, prospiciente la pubblica via. Sull’asse centrale, cancellata con statue su pilastri e, verso sud, larga esedra di raccordo con la campagna; a nord, ampio parco alberato.
View More Villa Angarano, ora Bianchi MichielCastello Ducale di Agliè a Torino
Le Ville Italiani ed i loro Giardini
View More Castello Ducale di Agliè a TorinoRepertorio dei principali Giardini e Orti Botanici
Giardini e Orti Botanici
View More Repertorio dei principali Giardini e Orti Botanici