Patrimonio Universale dell’Umanità UNESCO
Fonte whc.unesco.org
La cattedrale di Amiens, nel cuore della Piccardia, è una delle più grandi chiese gotiche “classiche” del XIII secolo. Si distingue per la coerenza della sua pianta, la bellezza del suo prospetto interno a tre livelli e l’esposizione particolarmente raffinata di sculture sulla facciata principale e nel transetto sud. Situata nella regione dell’Hauts-de-France, nel dipartimento della Somme, la cattedrale di Amiens è una delle chiese più grandi di Francia e una delle chiese gotiche del XIII secolo più complete. La rigorosa coerenza della sua pianta, con la perfetta simmetria della navata e del coro ai lati del transetto, la bellezza del suo prospetto interno a tre ordini, l’audace leggerezza della sua struttura che segna una nuova tappa verso la conquista della luminosità, la ricchezza della sua decorazione scultorea e delle sue vetrate ne fanno uno degli esempi più notevoli di architettura medievale.
La cattedrale di Amiens fu costruita in meno di un secolo con un alto grado di continuità, i capomastri erano uniti da forti legami (Robert de Luzarches (1220-1223), poi il suo assistente Thomas de Cormont (1223-1228), poi suo figlio , Renaud (1228-1288)). L’unità della sua concezione e realizzazione testimonia in modo significativo i valori associati a questo esempio di cattedrale gotica straordinariamente conservata.
Criterio (i): La cattedrale di Amiens, costruita principalmente tra il 1220 e il 1288, è un capolavoro dell’architettura gotica per la bellezza del suo prospetto interno, la sua prodigiosa decorazione scolpita e le sue vetrate.
Criterio (ii): la cattedrale di Amiens esercitò un’importante influenza sul successivo sviluppo dell’architettura gotica. Molte delle soluzioni conservate ad Amiens annunciarono l’avvento dello stile fiammeggiante nell’architettura e nella scultura monumentale.
Integrità
Nel corso dei secoli, la Cattedrale di Amiens ha conservato la sua espressione architettonica e le sue funzioni culturali. Gli attributi che ne esprimono l’Eccezionale Valore Universale presentano una notevole integrità. Tutti gli elementi architettonici salienti sono compresi entro i confini della proprietà e si trovano in buono stato conservativo.
Autenticità
La cattedrale di Amiens possiede un’eccellente autenticità e illustra in modo significativo lo stile gotico radioso che segnò il XIII secolo. Numerosi episodi evolutivi nel corso dei secoli successivi hanno segnato l’edificio senza modificarne la natura. Dal 1292 al 1375 la cattedrale si arricchì di una serie di cappelle realizzate tra i contrafforti delle navate laterali. Con la cuspide costruita sopra la crociera del transetto, il paravento del coro e gli splendidi stalli canonici in legno scolpito, la cattedrale assunse, alla fine del Medioevo, la fisionomia con cui è conosciuta oggi. Piccoli restauri rinascimentali e settecenteschi, in particolare all’interno della cattedrale, arricchirono l’arredo e consolidarono l’edificio. Nel complesso la cattedrale fu risparmiata dai due principali episodi di vandalismo, le guerre di religione e la Rivoluzione francese, praticamente senza causare danni. Fu restaurata nel XIX secolo da Eugène Viollet-le-Duc, aprendo il coro con un importante restauro che interessò solo la “ Galerie des Sonneurs” sopra la facciata, modificandone lo stile e l’aspetto. L’edificio fu in gran parte risparmiato durante le due guerre mondiali.
Requisiti di protezione e gestione
La Cattedrale di Amiens è classificata come Monumento Storico a tutti gli effetti dal 1862. Tutti i lavori di costruzione sono controllati dallo Stato (Ministero della Cultura) che finanzia e realizza i necessari lavori di conservazione.
La Cattedrale di Amiens è di proprietà dello Stato e gestita in parte dal Centro dei Monumenti Nazionali (un ente pubblico sotto l’autorità del Ministero della Cultura), dalla collettività territoriale e dal clero. Legalmente è della dottrina cattolica.
È in corso di elaborazione il piano di gestione dell’immobile. Designerà il ruolo di ciascuno dei partner coinvolti nella gestione del bene, nella sua protezione e nella sua valorizzazione (Stato, città di Amiens, comunità dell’agglomerato, clero). Nel 2007, in occasione della preparazione del piano urbanistico locale, è stato istituito un perimetro di protezione modificato in conformità con il Codice del Patrimonio. Questo primer protettivo costituisce la zona cuscinetto dell’immobile.