Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Ecotipi di cece a seme grosso e rugoso. All’interno di un considerevole numero di questi ecotipi, alla fine degli anni 80, è stata selezionata dalla stazione di Granicoltura nell’ambito di un progetto interdisciplinare con ENEA, Istituto di Patologia Vegetale di Roma ed Università della Tuscia, una varietà denominata “Principe” migliorata rispetto agli ecotipi per altezza della pianta e produttività.
Descrizione delle metodiche di lavorazione e stagionatura
Non essendo resistente alle fitopatie ed in maniera specifica alla rabbia, la semina di Principe è primaverile (fine febbraio-marzo). Tutte le operazioni colturali nel caso si utilizzi seme della cv migliorata, possono essere meccanizzate utilizzando la stessa seminatrice e mietitrebbia usata per il frumento. Inoltre, anche con il contributo della Stazione, sono stati registrati diserbanti specifici per il cece. Tradizionalmente la semina veniva fatta a postarelle e la raccolta manuale, estirpando l’intera pianta.
Materiali e attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione e il condizionamento
La granella del Principe è essenzialmente utilizzata per le minestre o per la preparazione della farina. Le minestre, ed in modo particolare i purè, possono essere preparate utilizzando la granella verde, prima che vari di colore e si indurisca.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo
regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: A memoria d’uomo
Territorio di produzione
Intera Regione Sicilia