Caratteristiche botaniche:
Nome comune: Cedro dell’atlante
Famiglia: Pinaceae
Pianta monoica/dioica: monoica
Portamento: arboreo
Foglie: aghiformi e sottili, appuntite, a ciuffi, lunghe fino a 2 cm, da grigio-verdi a verde scuro, portate su rami lunghi, in densi verticilli, sui rametti laterali corti a crescita lenta
Fiori: maschili gialli, femminili verdi, eretti, in grappoli separati sulla stessa pianta in autunno
Frutti: a cono, eretti, lunghi fino a 7,5 cm, verde-viola da giovani, in seguito viola-marroni e marroni a maturità
Periodo di dispersione del polline: G F M A M G L A S O N D
Impollinazione: anemofila
I cedri sono alberi sempreverdi di dimensioni maestose, alti fino a 40-50 m (occasionalmente fino a 60 m), con un legno dalla resina aromatica, un tronco massiccio e possente e rami larghi, orizzontali nel Cedrus libani, più o meno penduli nelle altre specie e sottospecie. Presentano un accrescimento rapido. I getti sono dimorfici: quelli lunghi formano la struttura dei rami (normoblasti), quelli brevi (brachiblasti) portano le foglie.
Le foglie sono corte leggermente pungenti (differenze a seconda delle specie), sempre disposte in gruppi di 20-40 e rimangono persistenti. Variano da verde brillante a un verde bluastro, a seconda della specie e della quantità di cera bianca che protegge le foglie dall’essiccazione.
Gli strobili femminili (coni o “pigne” quando sono maturi) sono eretti a forma di barile, lunghi da 6 a 12 cm e come nel genere Abies si disarticolano alla maturità per liberare i semi alati. I semi sono triangolari, lunghi 10-15 mm con alette di 20-30 mm. I semi hanno due o tre capsule, contenenti una resina dall’odore disgustoso, che viene ritenuto una difesa contro gli scoiattoli. La maturazione dello strobilo dura un anno, con la pollinazione in settembre-ottobre e la maturazione che avviene l’anno seguente nello stesso periodo. Inoltre i loro rami costituiscono una rete di collegamento per tutto l’albero.
Distribuzione e habitat
I cedri sono grandi alberi di montagna nativi dell’Himalaya occidentale (nel caso di Cedrus deodara) e del bacino del Mediterraneo (nel caso di Cedrus atlantica, Cedrus libani e relative sottospecie). In natura si trovano ad altezze di 1500-3200 m sull’Himalaya e 1000-2200 m sulle montagne a sud del Mediterraneo