Centro di educazione ambientale di Castelfusano Canale della lingua – Lazio

Fonte @Raggruppamento Carabinieri Biodiversità

Il Centro è una struttura, ideata e realizzata per sviluppare temi ambientali in un contesto naturale, che ogni anno ospita migliaia di visitatori. La Sede è una tenuta demaniale, adiacente alla pineta di Castelfusano (Riserva Naturale Statale del Litorale Romano), dove è possibile apprendere i meccanismi che regolano gli equilibri naturali, avendo un’esperienza diretta dell’importanza della biodiversità, ma soprattutto avendo la possibilità di sperimentare sul campo ciò che si è imparato sui libri.

L’obiettivo principale è quello di diffondere una cultura ambientale, attraverso attività di interpretazione naturalistica e ambientale, utilizzando metodi educativi innovativi che possano coinvolgere il visitatore attraverso la dimensione cognitiva, pratica ed emotiva.

Il fine ultimo è quello di legare le nuove generazioni al proprio territorio per farlo scoprire, conoscere e rispettare, attraverso la conoscenza degli ecosistemi e dell’ambiente naturale.

All’interno della Sede sono presenti alcuni percorsi naturalistici che permettono di approfondire diversi temi legati al territorio:

  • Leggi il Bosco: conoscenza teorico-pratica dell’ecosistema della macchia mediterranea con approfondimenti botanici e zoologici.
  • Giardino Aromi: scoperta delle erbe aromatiche attraverso la conoscenza diretta delle varie specie, del loro uso e delle diverse proprietà.
  • Giardino Segreto: conoscenza della fauna dei boschi italiani attraverso un percorso didattico che si snoda su una serie di ostacoli che rappresentano alcuni animali dei boschi italiani.
  • Ambienti Umidi: scoperta delle piccole zone umide d’acqua dolce e della loro importanza per la conservazione della biodiversità.
  • La Garzaia: conoscenza di un candido uccello migratore, la Garzetta, e del sito di nidificazione presente all’interno della Sede.
  • Ambiente Dunale: alla scoperta di un particolare e delicato ecosistema presente lungo le coste del mediterraneo.

Per ulteriori informazioni riguardo le norme di fruizione della riserva, il centro visita e le attività in corso visita rgpbio.it Centro di educazione ambientale di Castelfusano

Vedi Classificazione Aree Naturali Protette

Riserva Naturale Biogenetica Serra Nicolino – Piano dell’Albero. Calabria

Le zone umide sono frequentate da numerosi anfibi come l’ululone dal ventre giallo (Bombina pachypus), la salamandrina dagli occhiali (Salamandrina terdigitata), la salamadra pezzata (Salamandra salamandra), il tritone crestato (Triturus carnifex), il tritone italico (Triturus italicus), la rana appenninica (Rana italica) e la raganella italiana (Hyla intermedia), tutte specie protette dalla Direttiva Habitat. Estremamente interessante, a quest’ultimo…

Leggi di +

Riserva Naturale Biogenetica Trenta Coste. Calabria

La Riserva ricade nel Comune di Corigliano Calabro ed è stata istituita con DM 13 luglio 1977. Si localizza nella parte settentrionale dell’altopiano Silano (Sila Greca) ad una altitudine compresa tra 900-1.103 m, ricoprendo una estensione di 295 ha. Il territorio della riserva è quasi pianeggiante e degrada sul versante sinistro del torrente Cino. Geologicamente…

Leggi di +

Riserva Naturale Biogenetica Macchia della Giumenta San Salvatore – Calabria

La Riserva comprende un’ampia pineta a Pinus nigra subsp. calabrica, inquadrata nell’associazione Hypochoerido-Pinetum calabricae del Doronico-Fagion. Si tratta di comunità legate all’abbondanza di substrati granitici e suoli acidi e sabbiosi, ricchi di scheletro, sui quali il pino, specie abbastanza frugale e xerofitica, è avvantaggiato rispetto al faggio. Il corteggio floristico della pineta è caratterizzato da Hypochoeris laevigata, Teucrium siculum, Lathyrus gliciphyllos, Pteridium aquilinum,…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *