Ciambella scottolata di Cori PAT Lazio

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO

Ciambelle friabile e leggera che si caratterizza sia per la forma un po’ irregolare a fiore o “a canestro”, sia per l’impiego dell’uovo fra gli ingredienti. Leggere e friabili le ciambelle scottolate di Cori si preparano con farina di grano tenero, uova intere, olio di arachide, zucchero, lievito.

METODO DI PRODUZIONE

Le ciambelle scottolate di Cori vengono prodotte amalgamando la sera prima tutti gli ingredienti. L’impasto viene poi lasciato all’interno della planetaria in modo da favorire una lievitazione naturale per almeno 12 ore. Il giorno successivo l’impasto viene lavorato sempre all’interno della planetaria per circa 1 ora aggiungendo man mano olio extravergine di oliva fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio. L’impasto viene posto sul banco in marmo per la lavorazione manuale che consiste nella formazione di filoncini lunghi circa 15 cm sui quali vengono praticati lungo i lati tre tagli e poi richiusi alle estremità a formare una ciambella. Le ciambelle vengono lasciate riposare per circa 15 minuti su tavole di legno e successivamente cotte in acqua bollente. Una volta bollite vengono poste ad asciugare per 3-4 ore circa e
poi cotte in forno a gas per 50 minuti circa a 230°C.

CENNI STORICI

La ricetta delle Ciambelle scottolate di Cori risale agli anni 50, ovvero da quando la signora Luisetta, con il marito Quinto Ciardi, avviarono la gestione di un piccolo forno a legna sito nel centro di Cori. È all’interno di questo piccolo forno a legna che nonna Luisetta inizia ad impastare, con i pochi ingredienti a disposizione (vino, olio, zucchero, farina, uova) piccoli dolcetti a forma di ciambella. Fra le tante ricette delle signora Luisetta scritte in un’agenda del 1973 ritroviamo la ricetta della ciambelle scottolate di Cori la cui preparazione ancora oggi avviene secondo quanto scritto nello storico ricettario che la signora Barbara Ciardi custodisce gelosamente.

Territorio di produzione

Cori (LATINA)


Pecorino di Ferentino PAT Lazio
Il Pecorino di Ferentino è ottenuto dal latte ovino di quattro mungiture delle pecore di razza Sarda, Comisana e relativi incroci. Presenta forma cilindrica a facce piane, diametro del piatto variabile…
Continua a leggere
Fragola di Terracina PAT Lazio
Il prodotto deriva dall’impiego di una varietà di origine francese “Favette”, introdotta nel territorio in esame circa 50 anni fa e ancora oggi presente, grazie alle favorevoli condizioni pedo-climatiche che le…
Continua a leggere

3 Replies to “Ciambella scottolata di Cori PAT Lazio”

  1. Vorrei provare a fare queste famose ciambelle che ho provato e che amo molto. Ho trovato tantissime ricette che ho cercato di rifare senza successo. Leggo che è una ricetta molto semplice ma io non so se c’è un segreto che nessuno vuole svelare ma ho provato e riprovato e non sono riuscita a farle crescere. Il sapore c’è ma non sono riuscita a farle crescere. Dopo averle bollite, in forno non crescono(forse per la temperatura troppo bassa, il lievito, il tempo di riposo). Mi piacerebbe avere una ricetta con ingredienti e tempi e temperature di cottura e accorgimenti ben precisi per poter rifare questo dolce, visto che è un dolce tipico e non dovrebbe essere una ricetta segreta. >Grazie mille.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *