Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO
Queste ciambelle, dorate in superficie, leggere e friabili, sono a base di farina di grano tenero, zucchero, nocciole, vino rosso, olio di arachide, sambuca, vermouth, cacao lievito. Le Ciambelline al vino nocciolate di Cori prendono il nome dalla presenza di una nocciola tostata posta al centro della ciambella come decorazione.
METODO DI PRODUZIONE
Dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti per circa 8 minuti nella planetaria, l’impasto viene posto sul tavolo di lavoro e lavorato a mano formando delle palline di impasto che vengono cosparse in superficie con lo zucchero e decorate al centro con una nocciola. La cottura avviene in forno a 220°C per 15 minuti e poi per altri 10 minuti a 190° C.
CENNI STORICI
Le Ciambelline al vino nocciolate di Cori vantano una lunga tradizione fondate su antiche ricette. A Cori è consuetudine offrirle in occasione delle varie ricorrenze, delle feste private (matrimoni, battesimi e comunioni) o a fine pasto. Anche la produzione di queste ciambelline è legata alla storia della famiglia Ciardi che dal 1950 dedica la sua vita alla produzione del pane e dei biscotti con il nonno Ciardi che con il primo panificio, nel centro di Cori, riempiva di profumo di pane appena sfornato il piccolo paese e con nonna Luisetta che con gli ingredienti che il territorio di Cori offriva, comincia ad impastare piccoli dolcetti a forma di ciambella.
Territorio di produzione
Cori (LT)