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Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Romagna
La Ciliegia Corniola dalla tipica forma che molto si avvicina al cuore è prodotta ancora nelle colline cesenati, dove ha trovato il giusto habitat. Il colore della buccia è rosso bruno, la polpa rosso medio, il nocciolo medio e la forma è schiacciata alla sutura (cordata). Il sapore è dolce e croccante ed è molto zuccherina. La maturazione avviene a fine giugno – inizio luglio.
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L’albero è mediamente vigoroso e rustico, a portamento assurgente. La fioritura è medio tardiva, nella seconda decade di aprile. È autoincompatibile. Dopo un lungo declino, negli ultimi anni la produzione è in ripresa grazie anche alla modifica del sistema di impianto, che ne facilita la produzione e la raccolta, ma anche per la riscoperta, da parte dei consumatori, di questo ottimo e versatile frutto.
Tradizionalità
Questa varietà di ciliegia è piuttosto antica. Già nel 1665 l’agronomo bolognese Vincenzo Tanara, nel suo scritto “L’economia del cittadino in villa”, cita un autore latino minore, Servio, che testimonia che, le ciliegie “Cornee” erano presenti ancor prima che Plinio nel primo secolo avanti Cristo ne attestasse l’esistenza. Tra il Settecento e l’Ottocento è questa varietà di ciliegia la si può riconoscere negli acquerelli del Majoli, ove appaiono frutti simili all’ attuale corniola. Il nome corniola probabilmente è dato dalla somiglianza nella consistenza della polpa e nella forma con il frutto del corniolo (Cornus mas).
Referenze bibliografiche
- Baldini E. e collaboratori “Indagine sulle colture del ciliegio diffuse in Italia”, 1973, Rivista di Coltivazioni Arboree, CNR- Bologna, pp. 213.
Territorio di produzione
Provincia di Forlì-Cesena
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Baccalà alla romagnola PAT Emilia Romagna
Tagliare il baccalà, già macerato in acqua, a pezzi, e cuocerli per un’ora in un tegame con molto olio, con cipolla e aglio, finemente tritati, sale e pepe e limone in abbondanza.
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Pecorino PAT Emilia Romagna
Prodotto derivante da latte ovino crudo di provenienza locale. Il prodotto finito si presenta in forme di altezza 6-10 cm, diametro 14-20 cm, peso kg 1-2,5; forma cilindrica a facce piane e scalzo leggermente convesso crosta giallastra, pasta bianca scarsamente occhiata di sapore sapido e pastoso delicatamente aromatico (il formaggio stagionato ha la crosta unta…
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Riso con la tritura o tradura PAT Emilia Romagna
Brodo di carne, uova, pane grattugiato, parmigiano-reggiano Fare cuocere il riso nel brodo e a parte sbattere le uova con il grana, poi buttarlo nel brodo mescolando velocemente. Alternativa far lessare il riso a parte. In questo modo il brodo non si addensa.