Si sente sempre più spesso parlare di green building, ovvero di un nuovo approccio alla progettazione e costruzione degli edifici che pongono al centro il rispetto per le persone e l’ambiente. In un momento come quello attuale, in cui il tema dell’ambiente è diventato sempre più importante, conoscere questo metodo innovativo è di fondamentale importanza.
Il suo scopo, infatti, è quello di ridurre sempre di più l’impatto ambientale e di creare case che siano sempre più efficienti, sia per chi le abita sia per l’ambiente circostante.
Che cosa significa green building?
Con il termine greenbuilding si fa riferimento a un edificio concepito per essere sia efficiente che sostenibile, partendo dalle fasi di progettazione fino a quelle esecutive e costruttive. Questo tipo di costruzione, infatti, è progettata con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e migliorare il benessere degli occupanti.
A livello applicativo, quasi qualsiasi tipo di edificio può essere trasformato in un edificio “verde”. Questo vale per sia per le residenze private che per i capannoni industriali, passando per le strutture logistiche e commerciali, gli edifici professionali, quelli pubblici e persino i luoghi di aggregazione o di hospitality.
La progettazione di ognuno di questi edifici deve sempre basarsi sui principi fondamentali dell’edilizia verde, che guidano la creazione di spazi sostenibili, efficienti dal punto di vista energetico e rispettosi dell’ambiente.
Le applicazioni del green building
L’asse gravitazionale attorno a cui ruota l’intera filosofia del green building è costituito dalla presa di coscienza dell’altissimo livello di inquinamento che ormai caratterizza l’intero pianeta. A ciò si accompagna una maggiore consapevolezza da parte delle aziende di costruzioni che sposano oggigiorno degli approcci sinergici al fine di sperimentare la fusione di eccellenza tecnologica, sostenibilità dell’ambiente ed equità costruttiva.
Vien da sé dunque che è il settore edile nella sua interezza a essere il cuore pulsante della green building attraverso l’intera filiera: progettazione, produzione e manutenzione degli immobili costruiti. Tale nuovo approccio alle costruzioni ovviamente coinvolgerà tantissimi professionisti che operano nel settore come ad esempio progettisti, architetti, ingegneri, interior designer e molti altri ancora.
A livello di applicazione pratica, come accennato, qualsiasi edificio può essere “green” a patto che venga eretto seguendo la filosofia del green building. Ciò significa che è possibile costruire appartamenti, ville edifici pubblici, uffici e strutture logistiche e commerciali, luoghi di aggregazione ecc. completamente ecocompatibili.
I benefici degli edifici green
Gli edifici green presentano molteplici aspetti interessanti. Il primo è, ovviamente, il rispetto dell’ambiente e del pianeta.Un green building si integra perfettamente nel contesto urbano che lo circonda, ma anche in quello naturale, riducendo l’impatto sull’ambiente grazie all’utilizzo di materiali ecocompatibili e tecnologie innovative che sfruttano le risorse rinnovabili.
Altri benefici, invece, sono economici. Gli immobili sostenibili sono sempre più richiesti nel mercato immobiliare, grazie all’elevato comfort abitativo e all’efficienza energetica che assicurano agli inquilini.
Questa domanda crescente li rende spesso in grado di mantenere e spesso aumentare il loro valore nel tempo. Infine, non bisogna dimenticare che le case sostenibili riducono gli sprechi di energia, e ciò significa bollette più basse.
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La biomassa è materiale organico che include residui di colture agricole, residui forestali, colture speciali coltivate appositamente per uso energetico, rifiuti solidi urbani organici e rifiuti animali. Questa risorsa rinnovabile può essere utilizzata per produrre idrogeno, insieme ad altri sottoprodotti, mediante gassificazione.
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