Prendere coscienza del problema ACQUA per agire ora
Problema Acqua: dove ci dobbiamo concentrare
Nonostante una crescente crisi idrica, con un numero crescente di persone che vivono sotto stress idrico, peggioramento delle inondazioni e siccità, catastrofi degradanti gli ecosistemi e le tensioni politiche inasprite nelle aree scarsamente idriche, il problema dell’acqua continua ad essere sottovalutato e mal gestito.
Una mancanza di l’attenzione può essere vista ovunque. La maggior parte dei paesi non effettua un adeguato monitoraggio della quantità o della qualità delle risorse idriche e delle acque reflue in particolare, e neanche il monitoraggio dei servizi igienico-sanitari e dell’acqua potabile.
Troppi paesi rispondono a emergenze legate all’acqua ma non integrano i rischi idrici nella pianificazione dello sviluppo.
Le infrastrutture per la regolazione e distribuzione dell’acqua è preoccupatamente sotto finanziato rispetto ad altri tipi di infrastrutture.
Scarichiamo rifiuti e tossine nela nostra acqua.
Non prestiamo sufficiente attenzione a regole di base per la condivisione dell’acqua – tra settori e tra regioni o nazioni confinanti.
Esiste una mancanza di accesso adeguato all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari per miliardi di persone, soprattutto per i più poveri.
Le questioni idriche sono importanti, ma la loro gestione è difficile e spesso frammentata o ignorata.
Ci sono risposte, innovazioni, nuove idee e anche storie di successo: per diffonderle, il Comitato consultivo della Segreteria Generale delle Nazioni Unite UNSGAB ritiene necessario convincere i vari Paesi Nazionali della Terra sella centralità del tema dell’acqua.
Il Comitato si è concentrato sui livelli più alti di governance in paesi e organizzazioni assumendo, attraverso i suoi membri, un ruolo chiave per utilizzare ciascuno i propri contatti per stimolare il cambiamento in tutto il mondo sui problemi relativi all’acqua, con particolare attenzione al Obiettivi degli OSM per l’acqua potabile e i servizi igienico-sanitari e in seguito assicurare un obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) dedicato all’acqua e ai servizi igienico-sanitari.
Il COmitato ha concettualizzato e portato messaggi su misura per la gestione dell’acqua e l’igiene al livello più alto di autorità nazionale e internazionale e lavorato per creare nuovi enti regionali sull’acqua, progettare incontri con le autorità finanziarie, tenere discorsi principali, apportare modifiche a organismi internazionali e convincere i leader nazionali.
È intervenuto per aggiungere l’acqua all’agenda internazionale di convegni ed esposizioni e spinto per mettere i servizi igienici ordini del giorno dei vertici e delle loro dichiarazioni sollecitando i vari governi per l’azione nazionale di ciascuno.
Fatto pressioni sui membri delle Nazioni Unite Stati per sostenere le iniziative sull’acqua nel sistema delle Nazioni Unite e anche ha compiuto passi in avanti e dietro le quinte per rafforzare le capacità di UN-Water.
In tutti gli sforzi di advocacy si è sottolineato il ruolo centrale dell’acqua e dei servizi igienico-sanitari nella realizzazione di tutti gli MDG (a migliorare la salute e l’istruzione e bandire la fame) e loro stretti legami con l’energia e il cibo.
Quando è diventato chiaro che gli SDG avrebbero avuto successo, gli obiettivi di sviluppo del millennio, il Consiglio ha condotto una vigorosa campagna ed è stato attivamente coinvolto negli sforzi internazionali per garantire ed incentivare lo sforzo globale dedicato all’acqua e ai servizi igienico-sanitari con indicazioni adeguate per fissare gli ambiziosi obiettivi.