Crema di limone – cremoncello PAT Campania

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania (Cilento)

crema di limone – cremoncello

Il liquore crema di limone o cremoncello è una specialità prodotta nel territorio della Penisola Amalfitana, in provincia di Salerno. Si tratta di un rosolio di color bianco latte e di consistenza cremosa, la cui gradazione alcolica è di circa 30°. Per lo più viene preparato in casa, ma ci sono alcune piccole ditte artigianali che lo preparano e lo commercializzano seguendo la ricetta originale. La sua preparazione è simile a quella del tradizionale liquore di limone: si lasciano macerare le bucce di limoni nell’alcool, vi si aggiunge lo sciroppo preparato con acqua e zucchero, in quantità variabile a seconda del gusto personale, al liquore di limoni è aggiunto il latte bollito anch’esso con lo zucchero e lasciato raffreddare. In seguito, vi si aggiunge ancora la panna per dolci non montata, aromatizzata con la vanillina, si mescola bene, si imbottiglia e conserva, anche in congelatore, per due mesi prima di consumarlo.


Porchetta del Sannio PAT Campania

Sul territorio della provincia di Benevento, nel passato la porchetta veniva preparata in famiglia in occasione della festa del Santo Patrono, in particolare il 3 febbraio in occasione della festa di San Biagio nel comune di Sant’Angelo a Cupolo, cotta nel forno a legna usato generalmente per la cottura del pane e di altri prodotti…

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Fagiolo zampognaro PAT Campania

Pianta erbacea annuale, deve probabilmente il suo nome al modo con cui si attorciglia attorno alle canne di sostegno, che ricorda il modo di disporre i lacci delle ciocie, antico calzare caratteristico degli zampognari. E’ infatti a portamento rampicante, volubile; si sviluppa a spirale su sostegni vivi o morti naturalmente, con lo sviluppo dell’apice. Foglie…

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Scaldatelle PAT Campania

Le scaldatelle o scavuratiell’, sono dei taralli diffusissimi in tutto il mezzogiorno, che, in Campania sono tradizione in tutte le aree interne, a forte produzione cerealicola. Si chiamano così perché prima di essere cotti in forno vengono riscaldati, ossia bolliti, in acqua. La pasta è lavorata a mano con farina di grano, olio, sale, semi…

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